Mi fa piacere che tu abbia riportato questa frase perchè vengono evidenziate due cose fondamentali per la giurisprudenza, vale a dire la mancanza di prove scientifiche ( il che nn equivale a dire che nn vi possano essere in futuro evidenze che invece nn dimostrino il contrario) e il mero pregiudizio, quello che per costituzione nn esiste nè deve esistere nel nostro paese, nn solo in merito alle inclinazioni sessuali, ma neanche di natura razziale, religiosa e via discorrendo.
mentre le altre cose non sono novità questa dell'inclinazione sessuale lo è, o cmq al momento attira particolarmente l'attenzione, mi pareva di aver capito, ed è di quello che stiamo parlando, e che merita cmq di essere sviscerato
Ma quanto da te riportato è solo una parte ed anche marginale di quella che più che una sentenza, è un rigetto del ricorso in cassazione da parte del padre in merito all'affidamento in via esclusiva del filio alla madre.
la mia era una risposta a andersen rispetto a quellomche diceva Claire...
E nel ricorso del padre nn si parla solo dell'omosessualità della madre, ma anche del fatto che fosse una ex tossicodipendente, che l'affido esclusivo potesse comportare la mancanza del diritto del minore, anch'esso sancito dalla costituzione, di crescere , qualora i genitori siano di fede religiosa diversa, secondo i principi di entrambi.
ne sono conscia e mi rendo conto che gli altri aspetti sono importanti, ma forse meno controversi, non perché non meritino di essere controversi ma in quanto non c'è attenzione verso di essi in questo momento
Il rigetto del ricorso parla di altro, motiva semplicemente il perchè l'istanza del padre fosse inammissibile , e nn ruota affatto attorno all'orientamento sessuale della madre ( tanto è vero che la faccenda è liquidata con la frase da te riportata). ; il rigetto parla di altro, di mancanza di prove oggettive.
Nn a caso si parlava di una riforma per l'abolizione dei tribunali dei minori ( fatta eccezione per quella branca che si occupa dei reati minorili) e di istituire tribunali ordinari che si occupino di queste cause, perchè allo stato dei fatti nei tribunali minorili manca il contraddittorio tra le parti e le decisioni dei giudici si basano essenzialmente sulle relazioni degli assistenti sociali , che spesso esprimono giudizi nel merito della psicologia degli individui sottoposti al loro controllo, quando il loro ruolo è altro.
questa è una cosa che volevo approfondire con la mia nuova amica, lei è psicoterapeuta dell'età infantile(si dice così?) quindi non è una semplice assistente sociale, parlavamo per caso di situazioni familiari allucinanti e lei mi ha detto che sono in tre che contribuiscono alla sentenza, il giudice e 2 come lei, io lì x lì non ho chiesto troppe spiegazioni, ma avendo cominiciato a parlarne qua, mi sono ripromessa di chiederle, quando la vedrò, di spiegarmi meglio come funziona. Intanto se tu hai esperienza diretta in merito sicuramente ti credo
In un tribunale ordinario nn sarebbe un singolo a decidere l'idoneità o meno di un individuo ad essere genitore, ma un collegio di giudici, tra l'altro con esperienza nel settore , nonchè la possibilità di fornire personalmente tutte le prove , a norma di legge, e nn un assistente sociale a stilare relazioni che il più delle volte vengono fatte a seguito di pochissimi incontri e per di più di breve durata, dai quali trovo sia molto difficile fare un quadro approfondito di quella che è la reale situazione del contesto che si sta valutando.
non faccio fatica a crederti ed è quello che dico anche io, anche in altri thread, pochi si preoccupano di capire cosa succede nelle famiglie problematiche, spesso la soluzione è di comodo e non e' un comodo del bambino...
Avendo avuto modo di vivermi questo mondo dal di dentro e da parecchi anni, credo di averne viste talmente tante che fossi nei laici nn canterei vittoria, nè i cattolici si devono preoccupare di chissà quale rivoluzione epocale.
Nn si aprono porte all'adozione da parte di coppie omosessuali.
Nè si parla chiaramente di verifiche approfondite sulla coppia in questione.
Insomma in 9 pagine di rigetto dell'istanza il minore viene menzionato come oggetto mentre i soggetti sono i contendenti adulti.
più che d'accordo, allucinante
Come al solito.
Ovviamente sarebbe stato curioso sapere come si sarebbe pronunciata la corte nel caso in cui la madre ex tossicodipendente omosessuale fosse andata a convivere con una donna extossicodipendente come lei, e nn con un'educatrice della struttura presso la quale era stata ricoverata con il minore. Avrebbe avuto i servizi alle calcagna 24 ore su 24, e minimo con una madre così e un padre violento quel minore sarebbe finito in una casa famiglia, o bene che gli andasse, in affidamento.
interessante! mi ero proprio chiesta se ci fossero altri motivi meno nobili, pensavo magari un pregiudizio, non esplicito, nei confronti della religione del padre.... cmq la sentenza di rigetto ha un valore simbolico, le vie del signore sono infinite come si dice, se si fanno passi avanti per sbaglio, peccato ma meglio che essere rimasti fermi, certo che se ogni volta ci sono motivi 'personali' dietro, uno la puo' vedere anche come una sconfitta della giustizia.... a questo punto ti chiedo dato che ne hai viste tante, che percentuale di errori gravi ci sono, errori che cioe' mettono il bambino in una posizione molto sbagliata per il suo sviluppo ?
Questi sono temi seri, e mi indigna la strumentalizzazione che ne fanno politici del mondo laico e di area cattolica ... poi di contro manco mezza parola per l'ennesimo stupratore messo ai domiciliari.
quanta ipocrisia ... mamma mia.
non da parte di tutti è ipocrisia! Ci sono temi che finiscono per dividere le masse in due, gli uni stanno da una parte e basta, gli altri anche, e cosi si tralasciano aspetti altrettanto importanti o anche più importanti. spesso i temi sono strumentalizzati da entrambe le parti ad un livello alto, ma poi sotto, nella massa delle persone ci sono gli strumentalizzati, non ipocrisia ma altro... il fatto di avere qualcuno che per esempio in questa situazione ci spiega altri risvolti e' molto utile dato che per lo piu' sui media parlano di fuffa, e l'essenza dei problemi neanche viene sfiorata
Corte di Cassazione, Sentenza n. 601/2012, in materia di affidamento esclusivo della prole a madre in convivenza omosessuale - stato - documentazione -