Ieri viaggione per l'appuntamento di Cesena, libri e stampe. Prima volta per me. In pratica si tratta di due o tre zone ben distinte: una di gallerie e antiquari, con pure roba moderna; questa parte continua in un salone con venditori professionali di stampe antiche, c'erano i Tre Torchi di Torino, Storchi, Sartoni di Parigi ecc. Ma mancavano i prezzi d'occasione
L'unica parte interessante era la terza, un classico mercatino al coperto, grande e frequentato da venditori (dal gallerista al piccolo rigattiere) provenienti da tutta Italia, il che può offrire occasioni particolari. Infatti per conto amici ho raccolto un po' di stampe su Venezia a prezzi più che buoni o buoni. In particolare una ventina di medio-grandi litografie BN di Antonio Carbonati, firmate e numerate, di 100 anni fa, ne terrò qualcuna per me, costando 9 euro l'una. Altre cosine da un banco calabro, avanzi a 5 €, qualcosa si trova sempre.
Due o tre pezzi sciolti sempre a 5, e 4 "quadri". Uno di questi fu il classico sfizio su veduta con montagna, 30 € salutati con il dubbio nel cuore. Degli altri tre, successe che passando per un banco dove aveva esposto una incisione di Francesco Casorati (il figlio) incorniciata, il titolare mi disse "Tre quadri per 100 euro". Per lui il Casoratino era appunto un "quadro". Vabbè, non era sufficiente l'interesse, ma poi, guardando, ho visto un grande olio su tela incollata a cartonaccio, interessante a quei prezzi, e soprattutto un olio medio firmato Marr di cui, come spiegherò in seguito, ho cercato dati con lo smartphone, dati apparentemente allettanti. Perciò ho salutato il centone e sono partito ondeggiante con il carico di
sbilencart.
In seguito posto di più. Comunque, in breve, non sono pentito del grosso sforzo fatto (ero pure in compagnia di un collezionista d'altre cose), ma non so se lo rifarei, in quanto la metà della mostra teoricamente più interessante mi ha dato solo l'occasione di rivedere vecchie conoscenze e crearne di nuove, però, come detto, acquisti zero.