Affari e scoperte: mercatini, negozi, aste, eredità ...

Le acqueforti tedesche di fine 8 primi 900 di Piazzola
.
piazzola-marzo-brunner-josef-jpg.508700
La prima, di Josef Brunner, è la più quotata, da 140 € al doppio


Qui non ci capisco piu' molto.

Dunque, si tratta di un formato medio, A4 diciamo, senza alcuna firma autografa, "da qui" mi pare o una litografia o una incisione su acciaio, se non una xilografia/zincografia.
In questo link
(Sbg) Zell am See
si trova la stessa stampa ma con altre note a fondo pagina mancanti nella tua, forse indicanti la tecnica usata.

Quindi tutto sommato una "normale" stampa estratta da un libro o da una rivista, valore tipico ben sotto i 30 euro, come fanno a proporla a 140?
Non capisco :-?
 
Le acqueforti tedesche di fine 8 primi 900 di Piazzola
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piazzola-marzo-brunner-josef-jpg.508700
La prima, di Josef Brunner, è la più quotata, da 140 € al doppio


Qui non ci capisco piu' molto.

Dunque, si tratta di un formato medio, A4 diciamo, senza alcuna firma autografa, "da qui" mi pare o una litografia o una incisione su acciaio, se non una xilografia/zincografia.
In questo link
(Sbg) Zell am See
si trova la stessa stampa ma con altre note a fondo pagina mancanti nella tua, forse indicanti la tecnica usata.

Quindi tutto sommato una "normale" stampa estratta da un libro o da una rivista, valore tipico ben sotto i 30 euro, come fanno a proporla a 140?
Non capisco :-?
Abbastanza semplice, invece. Si tratta sempre di un mercato. Evidentemente per Brunner la richiesta è maggiore, l'artista è più importante ecc ecc. Tieni comunque presente che faceva parte di un album di acqueforti, di metà 800, "Wiener Künstleralbum" 1858, dunque una raccolta di acqueforti solo rilegate, ma ognuna con dignità propria (le "illustrazioni valgono un po' di meno, le stampe con testo sul retro ancor meno, e il minimo lo abbiamo quando l'incisione è inserita in mezzo al testo). All'epoca bastava scrivere sotto al disegno il nome in stampa (e qui c'è) - ancora firmare a matita o numerare non era uso comune - e l'opera aveva tutta la sua dignità (e ancor più se il testo non c'era, cioè avanti lettera :hua: ). Lavoro ben curato, su carta cina incollata.. Probabilmente in Germania o Austria lo stravogliono, speriamo ciò faccia felici i miei eredi :D:eek:

Infine, sia la mia che quella che hai trovato tu hanno margini ridotti o difettosi: ne ho sortito anche una a pieni margini sui 290 €.

PS come al solito ho scelto su base qualità, poi controllando ho visto questi prezzi sullo smartphone e la cosa ha aggiunto desiderio all'atto :pollicione:

PS 2: quelle note indicano di solito stampatore, editore, città ecc. Nelle mia mancano perché i margini non sono completi
 
avevo ipotizzato Cesch, o Mesch, ma la h finale ha un trattino in alto che la fa sembrare una T, inoltre i segni iniziali non sono di facile interpretazione. Comunque ok se non è di facile interpretazione nemmeno per voi vuol dire che non è nessuno di importante, passo oltre :D :accordo:
Le lettere finali direi "th" fusi in una sola. Ovviamente ho cercato e non trovato.

Quanto alla capacità di elaborare il lutto, chiedi a @mantegna che spesso gira con me e sa maledettamente bene interpretare le minime variazioni di espressione non dico della mia faccia, o della mia voce, ma credo anche della mia postura. Fatto sta che di questa capacità di rinuncia ne ho veramente poca, così, ogni volta che gli lascio prendere qualcosa o mi precede sul pezzo, lui mi guarda, sorride e si impietosisce :rosa: come fossi un bimbo davanti alla vetrina del cioccolato, tanto devo sembrare simile a Paperone quando paga un biglietto. E mi dice: se la vuoi, tienila tu. Il bimbo che sta dentro di me si lancerebbe allora sulla preda come un mostro di avidità :pig:, però per fortuna sono un adulto e, se lascio qualcosa, lo faccio davvero volentieri, perché anche la soddisfazione degli altri è importante. Questo il bimbetto non lo sa, ma sono convinto che vada tenuto a bada e, se del caso, giustamente castigato. In realtà, come per il cercatore di funghi, o il pescatore diportivo, la vera soddisfazione sta nel trovare, poi chi tiene il pezzo, o mangia i pesci o i funghi, conta poco, magari, addirittura, a quello che gli ha trovati neanche piacciono (beh, di solito non è il mio caso :sbava: ).

Perdere comunque una occasione d'acquisto è una tragedia immane che ci pone di fronte ai nostri limiti umani, e credo che suicidarsi sarebbe troppo poco e troppo comodo :pollicione:
 
avevo ipotizzato Cesch, o Mesch, ma la h finale ha un trattino in alto che la fa sembrare una T, inoltre i segni iniziali non sono di facile interpretazione. Comunque ok se non è di facile interpretazione nemmeno per voi vuol dire che non è nessuno di importante, passo oltre :D :accordo:

La firma appare diversa, generalmente in corsivo continuo, la data a volte compare, ho ipotizzato Georges Albert Tresch, non so se possa dirti qualcosa in relazione alle lettere iniziali.

Georges Albert Tresch (1881-1948) - Still life - Catawiki
 

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