Affari e scoperte: mercatini, negozi, aste, eredità ...

Leggevo da qualche parte che faranno il 29 Piazzola sul Brenta
Dovrebbero riaprire anche i mercatini dell'usato, ecc.
 
Oggi mi sono inerpicato sui sentieri della mia zona, collinari ma scoscesisimi, un giro circolare che al ritorno mi ha fatto passare (per caso :rolleyes:) davanti al compravendo della mia città.

Domani il negozio riapre con orario continuato dalle 10 alle 18 dal lunedì al sabato, si possono portare gli oggetti max 30...... puliti (non è specificato con cosa :daisy:).
 
Venerdì sono andato nel capoluogo a comprare l'attrezzatura per le passeggiate nell'entroterra, visto che andare al mare sarà un'avventura tra regole e regolette covid, quindi rinuncerò alle spiagge della mia zona :titanic:, passando con la macchina ho visto da lontano che un compravendo aveva la serranda alzata a mezzaria, forse stavano preparando per la riapertura di lunedì.

Per noi frequentatori di questi non pulitissimi luoghi, sarà più la paura del Covid che ci terrà lontani posti poco igenici o la voglia di scoprire sarà più forte di noi?
 
Sistemando le carte mi sono venute tra le mani queste due stampe, una del 1878, l'altra del 1900.Da Il Giornale illustrato dei viaggi.

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Sistemando le carte mi sono venute tra le mani queste due stampe, una del 1878, l'altra del 1900.Da Il Giornale illustrato dei viaggi.
La scimmia è una stereotipia, cioè una xilografia su legno di testa trasportata in più matrici di acciaio e stampata in moltissimi esemplari (un giornale, ovvio). In alternativa potrebbe essere una xilografia e non stereotipia, ma lì occorre averla tra le mani, o anche cercare nella storia del giornale stesso.L'altra si capisce meno, ma dovrebbe essere la riproduzione di un quadro, con qualche aggiustamento, probabilmente in lichtdruck o eliografia.

PS i venditori di Abebooks parlano tutti di xilografie. Meglio :p
 
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La scimmia è una stereotipia, cioè una xilografia su legno di testa trasportata in più matrici di acciaio e stampata in moltissimi esemplari (un giornale, ovvio). In alternativa potrebbe essere una xilografia e non stereotipia, ma lì occorre averla tra le mani, o anche cercare nella storia del giornale stesso.L'altra si capisce meno, ma dovrebbe essere la riproduzione di un quadro, con qualche aggiustamento, probabilmente in lichtdruck o eliografia.

PS i venditori di Abebooks parlano tutti di xilografie. Meglio :p
Se non erro le stereotipie sono meno dettagliate nel tratto, potrebbero essere eliografie. Xilografie, come citate dal sito, meno probabile che lo siano.
 
Se non erro le stereotipie sono meno dettagliate nel tratto, potrebbero essere eliografie. Xilografie, come citate dal sito, meno probabile che lo siano.
Mah, non ho presente eliografie dell'800 usate per riprodurre disegni o stampe al solo tratto. L'eliografia mi sembra piuttosto utilizzata per riprodurre soggetti con sfumature, quali i quadri, o i disegni a matita, come il tuo Yambolus. Per il tratto c'erano gillotage, zincografia, stereotipia, ma anche la xilografia su legno di testa, per tirature non enormi.
Distinguere se le stereotipie siano meno dettagliate al tratto si può fare solo con confronto diretto, o dopo molte di queste verifiche, fattoci l'occhio. La mia esperienza personale ha ampiamente trascurato le stereotipie in quanto non stampe originali, all'epoca le regalavo, così come le eliografie.
Col tempo, passati gli estremismi giovanili, ho acquistato maggiore rispetto verso tutti questi lavori sostanzialmente artigianali. Ma nella pratica più di tanto non mi è interessato approfondire. Pensa che ho una eliografia da Segantini che credo possa avere anche un valore, ma sta sepolta in cartelle dimenticate da decenni. :uhm:

Infine, anche la riproduzione sullo schermo (il mio è da 50 cm base) toglie alcune certezze: tipo ceci n'est pas une pipe , e c'è chi in ebay ne profitta bassamente.
 
Primo mercatino post-Coronavirus...spesi ben 0,50 centesimi (io...mia moglie parecchi di più...ma così è la vita....
Presi 3 piattini Richard-Ginori ( il marchio va dal 1920/1950...presumo siano del 1934) più un piattino/ciotolina per calvados di una manifattura francese Moulin des Loups Nord Orchies...molto bella...presumo 1957

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