Affari e scoperte: mercatini, negozi, aste, eredità ...

Proveniente dal famoso magazzino brianzolo, un quadretto a 25 euro.
Mi e' piaciuto subito, ma durante il restauro l'ho apprezzato sempre di piu'.

Sembra banale, ma indagando, la tecnica utilizzata e' molto complessa, autore attivo nel 1917 e nessuna altra notizia in rete (Pietro Balletti).
Tra l'altro recava segni di vernice ai bordi (hanno verniciato la cornice con il quadro dentro!)
Posto immagine originale, a breve le altre immagini dopo il restauro.
Pietro balletti originale.jpg
 
Proveniente dal famoso magazzino brianzolo, un quadretto a 25 euro.
Mi e' piaciuto subito, ma durante il restauro l'ho apprezzato sempre di piu'.

Sembra banale, ma indagando, la tecnica utilizzata e' molto complessa, autore attivo nel 1917 e nessuna altra notizia in rete (Pietro Balletti).
Tra l'altro recava segni di vernice ai bordi (hanno verniciato la cornice con il quadro dentro!)
Posto immagine originale, a breve le altre immagini dopo il restauro.
Beh, qui se ne vedono altri (vabbè, uno solo :d: )

 
Beh, qui se ne vedono altri (vabbè, uno solo :d: )

Si', il fornitore e' quello, ed e' da li' che ho desunto la sua attivita' nel 1917 (oltre che al nome completo).
Queste scoperte confermano il discorso che tu Baleng, stai facendo in altro post circa la differenza tra il valore "effettivo" e valore "attribuito" dalle mode.
Questo autore e' sconosciuto, ma non mi pare fosse uno sprovveduto, anzi.
Un quesito, a che pittore noto si potrebbe richiamare un dipinto cosi' ? Tipo, Emilio Gola? :brr:Grazie.
 
Si', il fornitore e' quello, ed e' da li' che ho desunto la sua attivita' nel 1917 (oltre che al nome completo).
Queste scoperte confermano il discorso che tu Baleng, stai facendo in altro post circa la differenza tra il valore "effettivo" e valore "attribuito" dalle mode.
Questo autore e' sconosciuto, ma non mi pare fosse uno sprovveduto, anzi.
Un quesito, a che pittore noto si potrebbe richiamare un dipinto cosi' ? Tipo, Emilio Gola? :brr:Grazie.
Per esempio Mosè Bianchi o Cesare Tallone. Per quel che ho visto, c'è una sobria scuola lombarda che
va da circa metà 800 a circa metà 900. Così come c'è una scuola veneta, in cui i minori non sono poi così lontani dai maggiori, nelle produzioni medie di questi ultimi.
Diciamo che sono i "pochi" capolavori a fare, di solito, la differenza.
 
Per esempio Mosè Bianchi o Cesare Tallone. Per quel che ho visto, c'è una sobria scuola lombarda che
va da circa metà 800 a circa metà 900. Così come c'è una scuola veneta, in cui i minori non sono poi così lontani dai maggiori, nelle produzioni medie di questi ultimi.
Diciamo che sono i "pochi" capolavori a fare, di solito, la differenza.
Al limite anche Arturo Tosi o Raffaele De Grada.
Quello che hai trovato in rete, invece, potrebbe richiamare un po' il piemontese Lorenzo Delleani.
 
Posto un vecchio ritrovo sempre proveniente dal robivecchi. La firma è chiarissima Oslec. Cercando mi rimanda a Pirac e ad una mostra locale.
 

Allegati

  • IMG_20200918_163252.jpg
    IMG_20200918_163252.jpg
    1,4 MB · Visite: 248
  • IMG_20200918_163315.jpg
    IMG_20200918_163315.jpg
    1,8 MB · Visite: 259
Ultima modifica:
Al limite anche Arturo Tosi o Raffaele De Grada.
Quello che hai trovato in rete, invece, potrebbe richiamare un po' il piemontese Lorenzo Delleani.
Grazie per le indicazioni, faro' ricerca (ovvero per me studio di approfondimento).

Ora pubblico il dopo restauro e la mappa della distribuzione dei pigmenti al Cadmio (Giallo Cadmio?) nel quadro.

E a chi viene in mente di mettere del giallo nelle nubi? :mmmm:
O usarlo per schiarire le montagne (pennello sporco?).

Balletti VIS-VIL.jpg


Se poi scegliamo un particolare, ad esempio la prima casa in basso, ecco che si vede la complessita' del dipingere, sorprendente per chi ne e' esterno. :-O

Balletti part VIS-VIL.jpg
 
Posto un vecchio ritrovo sempre proveniente dal robivecchi. La firma è chiarissima Oslec. Cercando mi rimanda a Pirac e ad una mostra locale.

Una suggestione, giusto per... Il dubbio mi è venuto per il nome sul davanti, in genere indica l'autore non al destinatario, non potrebbe riferirsi a Francesco Leone, pittore friulano che utilizza la sanguigna in ritratti? Oslec sembrerebbe un nome proprio forse croato
 
Una suggestione, giusto per... Il dubbio mi è venuto per il nome sul davanti, in genere indica l'autore non al destinatario, non potrebbe riferirsi a Francesco Leone, pittore friulano che utilizza la sanguigna in ritratti? Oslec sembrerebbe un nome proprio forse croato
Posto un vecchio ritrovo sempre proveniente dal robivecchi. La firma è chiarissima Oslec. Cercando mi rimanda a Pirac e ad una mostra locale.
Oslec letto all’incontrario dà Celso
Ci sono Celso Barbari Pittore di origini bolognesi. Oggi vive a Lagaro in provincia di Bologna dove gestisce la sua galleria d'arte
Celso Tempia
Celso Andreani, Miselli, Furlotti, Cavosi

E altri, ma prima di cercare sarebbe meglio sapere se ha senso farlo
 
Grazie per le indicazioni, faro' ricerca (ovvero per me studio di approfondimento).

Ora pubblico il dopo restauro e la mappa della distribuzione dei pigmenti al Cadmio (Giallo Cadmio?) nel quadro.

E a chi viene in mente di mettere del giallo nelle nubi? :mmmm:
O usarlo per schiarire le montagne (pennello sporco?).

Se poi scegliamo un particolare, ad esempio la prima casa in basso, ecco che si vede la complessita' del dipingere, sorprendente per chi ne e' esterno. :-O
Ehm, no, praticamente tutti i pittori aggiungono del giallo, ovviamente in dosi diverse, sia nel cielo che nelle nubi, e tanto più nelle montagne
Se uno dipingesse il cielo solo con l'azzurro verrebbe fuori l'opera smorta di un principiante. Il giallo ha varie funzioni: schiarire, impreziosire, creare varianti, modulare, accentuare ... il giallo riporta l'occhio alla luce solare, diciamo pure che crea "simpatia". O empatia, boh.
Credo che tutti i pittori del forum potranno confermare questi punti
Come hai notato, l'agire del pennello è molto più complesso di quanto uno solitamente pensi.
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto