Chiedo venia per la...... divagazione

, ma questa news potrebbe far decollare i listini yankee:
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Aggiornato alle 09.58 Mercoledì, 20 Gennaio 2010




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Notizie Mondo ARCHIVIO Usa, in Massachusetts vince il repubblicano Brown
dal corrispondente Mario Platero
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20 gennaio 2010
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NEW YORK – Con una volata imprevedibile ed entusiasmante per il suo partito, il repubblicano Scott Brown ha vinto ieri notte in Massachusetts il seggio al Senato che fu di Ted Kennedy. "He Did it", "Ce l'ha fatta" ha titolato a tutta pagina il Boston Herald, con un vago senso di incredulità. "Questo seggio non appartiene a una singola persona o a un singolo partito, l'ho detto in campagna elettorale, è un seggio della gente - ha ripetuto Brown parlando a Boston davanti ai suoi sostenitori entusiasti- Andrò a Washington subito, rappresentando il popolo…lo stato indipendente del Massachusetts ha parlato: sarà bene che se ne tenga conto". Se ne terrà conto eccome. Anche perché quella di Brown è stata una vittoria netta in una roccaforte democratica che vanta una maggioranza di tre a uno: questo senatore statale semisconosciuto, che ha segnato nella notte un'altra pagina di storia, ha raccolto il 52% delle preferenze contro il 47% di Martha Coakley, il candidato democratico, il procuratore federale dello stato, appoggiata fino all'ultimo da Barack Obama.
E il Presidente ne esce con le ossa rotte: queste elezioni erano diventate un vero e proprio referendum su di lui e sul primo anniversario del suo insediamento alla Casa Bianca che si festeggia proprio oggi, 20 gennaio. E mai anniversario di insediamento alla Presidenza è stato più amaro. L'impatto, anche sul piano simbolico, è devastante su più fronti.
La riforma sanitaria. C'è intanto per i democratici la perdita della maggioranza blindata di sessanta seggi al Senato. E questo mette in crisi l'agenda politica della Casa Bianca, ma con una conseguenza immediata per il partito, per Obama e per la memoria di Kennedy che ne fu l'ispiratore: il possibile affossamento della riforma sanitaria.