Ora spetta all'Alitalia, ai suoi dipendenti e alle organizzazioni sindacali che rappresentano il personale dire comne vedono il futuro della loro azienda". E' quanto afferma il comunicato di Air France dopo il cda che "ha approvato" la rottura delle trattative.
Il cda di Air France ritiene che il piano che ha proposto per Alitalia sia "il solo" che possa permettere il ritorno alla crescita della compagnia in tempi rapidi.
Il cda di Air France-KLM "ha preso atto, compreso e approvato" la rottura dei negoziati per Alitalia. LO indica in un comunicato la compagnia franco-olandese sottolineando che spetta ora ad Alitalia, dipendenti e organizzazioni sindacali dire "come vedono il futuro della loro azienda".
Alitalia ha intato convocato le organizzazioni sindacali per mercoledì prossimo, 9 aprile, alle ore 11 presso la sede della compagnia alla Magliana. Un nuovo incontro per "aggiornamenti e valutazioni della situazione della compagnia".
Oggi intanto si e' riunito il cda di Air France-KLM per fare il punto della situazione dopo la rottura dei negoziati per Alitalia. Il consiglio dovrà decidere se il dossier è definitivamente chiuso o se restano invece eventuali margini di manovra per riprendere le trattative dopo aver ascoltato il resoconto del presidente Jean-Cyril Spinetta. Secondo fonti informate, non vi saranno eventuali comunicazioni da parte di Air France-KLM prima della chiusura della borsa.
"Ai sindacati italiani Spinetta aveva dichiarato il 2 aprile che intendeva informare il cda sui motivi che l'hanno portato alla rottura dei negoziati", hanno ricordato fonti del gruppo. Air France-Klm ha confermato la riunione senza però precisarne l'orario. Il gruppo franco-olandese non ha voluto neanche fare commenti su un eventuale ritorno al tavolo dei negoziati.
In mattinata il presidente di Alitalia Aristide Police aveva incontrato a Palazzo Chigi il presidente del Consiglio Prodi. Alla riunione hanno preso parte il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Enrico Letta e i ministri dell'Economia Tommaso Padoa-Schioppa e dei Trasporti Alessandro Bianchi.
VICEPRESIDENTE SINGAPORE AIRLINES A PM, NO OFFERTA
ROMA - Nessuna offerta è stata mai formulata dalla Singapore Airlines per l'acquisto di Alitalia. Lo ha detto oggi al procuratore aggiunto di Roma, Nello Rossi, il vicepresidente della compagnia di bandiera di Singapore, Stephen Forshaw. Il dirigente è stato sentito oggi come persona informata sui fatti nell'ambito dell'inchiesta aperta nei mesi scorsi dalla procura capitolina su una ipotesi di aggiotaggio in seguito alle oscillazioni del titolo Alitalia dopo le voci di offerte di acquisto da parte di società riconducibili a fondi finanziari americani, e della stessa Singapore airlines. In quei giorni in cui si ipotizzava un interesse da parte di questi soggetti arrivarono smentite ufficiali si da Alitalia sia da Singapore Airlines.
Secondo quanto si è appreso Forshaw ha negato ai pm che vi sia mai stato interesse per Alitalia. Nell'inchiesta su questi fatti ed anche in un altro analogo procedimento aperto dopo la diffusione di notizie di acquisto rivelatesi infondate, risultano indagate tre persone. Nel frattempo proseguono le indagini del Nucleo valutario della guardia di finanza dopo il faro acceso dalla Consob in seguito al possibile interessamento ad Alitalia di una possibile cordata italiana alternativa ad Air France