Previsioni di Elliott: STM tenta l'avvio di una nuova conta impulsiva. Le condizioni per una discreta positività
di FtaOnline , 25.02.2005 10:24
Il quadro di lungo termine in base alle onde di Elliott per STM (grafico sembra essere il seguente: onda A rialzista nel periodo ottobre - novembre 2002, onda B dai massimi del novembre 2002 ai minimi del gennaio 2005, onda C rialzista in fase di avvio sui prezzi attuali. Se la conta ipotizzata si rivelasse corretta con i minimi di 12,37 il titolo potrebbe aver toccato il punto più basso di una fase ribassista duratura, ed aspirare ora ad una ripresa di notevole estensione. Vediamo ora in dettaglio perchè viene ipotizzato che a gennaio sia terminata l'onda B della serie di lungo termine.
L'ampiezza della discesa vista dal top del 19 novembre '04 a 16,36 euro al minimo del 25 gennaio a 12,37 euro è molto simile a quella del ribasso del periodo 9 settembre - 1° ottobre '03. A sua volta il ribasso dal top del 7 novembre 2003 al minimo del 9 settembre 2004 è esteso 2.618 volte il ribasso 9 settembre - 1° ottobre 2003. Tutta questa serie potrebbe quindi anche essere un quintetto ribassista concluso. Tutto il ribasso dai massimi del settembre 2003 ai recenti minimi di gennaio potrebbe essere stato a sua volta la parte terminale di un'onda correttiva, quindi la C del terzetto iniziato con i massimi del dicembre 2002. Tutto questo terzetto, successivo al violento rialzo di fine 2002, sarebbe l'onda B di una correzione di ordine superore (il rialzo di fine 2002 la A) cui mancherebbe ora la C per completarsi.
In quest'ottica sarebbe lecito immaginare che il rialzo dai minimi del 25 gennaio sia l'inizio di una fase rialzista destinata ad estendere il modo significativo. La stessa ipotesi era stata fatta con il rialzo dai minimi di settembre 2003, rivelatosi poi un'onda 4 di una serie impulsiva ribassista e non l'avvio di un impulso al rialzo. Fino a che non saranno inviate le opportune conferme l'ipotesi di crescita deve essere quindi approcciata con grande cautela. Tuttavia, se da un lato è rischioso tentare di cogliere i minimi di un movimento rialzista, dall'altro questo esercizio permette di ridurre al minimo il costo di un eventuale errore: ipotizzando di voler entrare al rialzo su Stm (grafico a partire dai valori attuali lo stop loss per le posizioni al rialzo verrebbe messo subito al di sotto