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TENENTE COLOMBO

Oh, c'è un'ultima cosa...
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Nelson Elliott




Il ciclo completo delle otto onde va quindi inserito in un contesto ( pattern ) più grande che a sua volta va inserito in un contesto ancora più grande.

In poche parole Elliott definisce delle forme gemoetriche frattali, con un pattern elementare di 8 onde.



Ciclo Ondate Impulsive ,Ondate Correttive , Ciclo Completo

Ø I grado ( base ) 5 3 8

Ø II grado 21 13 34

Ø III grado 89 55 144

Si noti che poca attenzione è posta sulla durata di un ciclo, ossia non esistono correlazioni di tipo onda/tempo.

Da un punto di vista teorico questa ciclicità può ripetersi all'infinito, anche se Elliott affermò che esistono al più 9 cicli che si ripetono nel tempo.

Ciclo Durata

ü Grand Super-Cycle 200-250 anni

ü Super-Cycle 50-70 anni

ü Cycle 10-20 anni

ü Primary 3-10 anni

ü Intermediate 3 mesi -3 anni

ü Minor 1-5 mesi

ü Minute 10 giorni - 1 mese

ü Minuette 2-5 giorni

ü Sub-Minuette 3 ore - 1 giorno

Evidentemente, a parte il valore culturale, il Grand Super-Cycle ed il Super-Cycle hanno poca importanza per un investitore " umano ".

Invece si utilizza questa teoria nei cicli Medio Brevi ed anzi nei cicli Sub-Minuette ci sono anche forti aderenze con il modello Elliottiano.

Le regole base
Ci sono una serie di regole da tener presente perchè si possa parlare di onda di Elliott.

Come vedremo queste regole sono utilizzate anche per decidere quale possa essere l'evoluzione di un onda, giacchè una stessa figura non completa può evolversi nel tempo in modalità totalmente opposte, in ragione del posizionamento del pattern parziale in un quadro più piccolo o più grande.

Questo è un punto chiave della teoria.

Con riferimento Si ha :


1 L'onda 2 non può mai scendere sotto l'origine di onda 1.

In pratica la discesa dei prezzi non può superare il minimo inferiore definito dal punto 1.


2 L'onda 3 non può mai essere la più piccola: in pratica se risulta minore dell'impulso 1, allora l'onda 5 sarà più corta della 3.

Solitamente ci si aspetta che l'onda 3 sia la più lunga.


3 L'onda 4 non può mai scendere sotto il livello della onda 3.

Se questo avviene può essere applicato un modello in cui l'onda 3 viene sostituita da un intero impulso 1-5 ( estensione )


Per quanto riguarda le onde di correzione ( A, B, C ) non si riescono a definire particolari regole di comportamento.

Ad esempio l'onda B, quella rialzista all'interno del trend correttivo ribassista , potrebbe addirittura superare il massimo raggiunto con l'onda 5, in questo caso di parla di B -overlap.

Inoltre non vengono posti di norma limiti sull'ampiezza e la lunghezza delle onde A e C.

Da ricordare dunque che la fase di correzione è senza regole, cosa accettabile giacchè la fase di " vendita " può essere determinata da comportamenti umani difficilmente prevedibili.

In ogni caso il termine di onda C non può essere inferiore al punto di partenza di onda 1.

Nel caso ci si trovi in un’ onda di Elliott ci sono alcuni principi che tendono ad essere rispettati.

Alternanza onda 2 - 4.

Se l'onda 2 è molto veloce, ossia corregge onda 1 in modo rapito con un angolo molto stretto, ci si aspetta che l'onda 4 faccia il contrario, ossia sia lenta nel senso " molto orizzontale ".

Viceversa nel caso di onda 2 molto lenta, ci si aspetta una onda 4 molto rapida.

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Ampiezza onde 1 e 5.

In un ciclo di Elliott l'ampiezza di onda 1 (ossia la differenza fra i prezzi) è probabilmente pari a quella realizzata da onda 5.

Non si parla di percentuali ma di valori assoluti, ad esempio da 10 a 12$ in onda 1 e da 16 a 18$ in onda 5.

Questo principio deve comunque rispettare la regola per onda 3 non deve essere mai più corta contemporaneamente di onda 1 e 5.

Termine del pattern.

L'onda C al termine del movimento di otto onde tenderà a portare il valore in un intervallo compreso tra onda 3 ed onda 4.

Se ciò non avviene bisogna rivolgersi a cicli di grado più alto.

Onde Estensive

Le estensioni che servono a schematizzare il comportamento delle onde qualora le regole qui di sopra vengano infrante.

L'estensione in un movimento rialzista avviene in una onda 1, 3 o 5 e consta di una serie di onde 1-5 inserite come sotto-pattern del pattern generale.

In pratica nelle onde estensive mancano le 3 onde correttive ABC è c'è solo il trend principale.

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Nell'esempio è schematizzata una estensione dell'onda 3, appunto con i 5 movimenti dell'onda impulsiva.

Possono trovarsi equivalenti per estensione in onda 1 e 5 e per onde al ribasso, ossia in formazione orso nei path 1,3,5.

Solitamente le estensioni si verificano in onda 3, e vanno a definire un forte path rialzista ( o per simmetria ribassista ) che contraddistingue tutto il movimento impulsivo.

Raramente si verifica in onda 1 oppure solo in alcuni casi in onda 5, quando manchi in onda 3.

Onde di correzione

La maggiore indeterminazione della teoria di Elliott è nella fase di correzione.

Infatti mentre egli definisce delle regole precise per la fase impulsiva non ne esistono per quella di correzione caratterizzata da un movimento al ribasso talvolta con atteggiamenti di panico (onda C).

Ci sono tuttavia delle figure modello che tendono ad essere rispettate.

Eccole:

· Zig-Zag: è un movimento al ribasso in cui A è costituita da 5 onde di estensione, B da 3, e C da 5, con esito finale C molto sotto i minimi di A.

· Flags: Sono movimenti in cui la forza correttiva è meno forte di quanto succeda in uno Zig-Zag. Si compone da un A di 3 movimenti, B di 3, C di 5.

La caratteristica è che C non scende sotto A ma si assesta grossomodo sugli stessi valori, generando quindi una figura elementare di "bandiera".

Si parla di Flag irregolari quando la bandiera viene sforata da B (superando il massimo di onda 5) e da C (superando il minimo di A).

In altri casi quando onda C rimane addirittura sopra il valore di Onda A si parla di running correction.

Nell'esempio è raffigurato un flag regolare con B entro il limite di Onda 5 e C entro il limite inferiore di onda A.

· Altre Figure: ci sono altre figure in letteratura a cui ci si riferisce con diversi nomi tra cui zig-zag-flags, triangoli, cunei ascendenti o discendenti, ed altro ancora. A mio avviso, volendo dare valore, è difficile schematizzare questi comportamenti sia perchè la teoria di Elliott non è chiara in questa fase, sia perchè è oggettivamente difficile definire il comportamento delle persone nel momento in cui le cose si mettono male... Alcuni fuggono (anche a caro prezzo), altri resistono per un certo periodo, altri ancora aspettano indicazioni sui volumi per capire cosa fare.

Molto spesso queste figure tendono solo a riconfermare una fase di mercato "laterale" con figure complesse ma comunque pur sempre di carattere laterale sia nelle dinamiche sia nei volumi (scarsi).
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Le Onde

Nel seguito viene data descrizione delle onde in caso di trend toro.

Simili considerazioni si applicano nel caso di trend orso con evidente simmetria al ribasso.

Onda 1

L'onda 1 si realizza come cambio di trend.

Quando si innesca ad esempio un trend toro dopo un trend orso, l'onda 1 di rialzo è generalmente accompagnata da volumi medi, in quanto il sentiment dell'investitore è ancora pessimista/incredulo causa la fase orso da cui sta uscendo il titolo.

Essendo un onda 1, dunque un'onda di impulso, questa onda può essere estesa con 5 onde di impulso, anche se come detto è raro trovare questo pattern in onda 1.

Saper individuare una onda 1 è molto difficile, in quanto potrebbe essere semplicemente una onda correttiva di un trend orso in un qualche pattern di forma abbastanza complessa.

Solo lo studio di onda 2 può determinare il significato di onda 1.

Onda 2

Onda 2 ritraccia il trend di onda 1 e conferma l'atteggiamento negativo di trend orso da cui sta uscendo il titolo.

I pessimisti vedono questo movimento come una conferma al trend ribassista del titolo e quindi solitamente si generano una serie di vendite molto forti creando un angolo molto acuto con ritracciamenti forti, nell'ordine del 60-100%.

Ma a questo punto si arriva al minimo di onda 2 (che in alcuni casi segna una figura elementare di doppio minimo) ed è in questo preciso momento che i segnali del nuovo trend rialzista si fanno forti e decisi.

Gli ultimi "attimi" dell'onda 2 sono evidentemente il momento migliore per entrare nel mercato soprattutto se si ha esitato durante il momento del minimo di reversal.

Peraltro si sta per entrare in una conformazione di doppio minimo.

Onda 3

Onda 3 è l'onda del marcato di massa in cui il nuovo trend si mostra in tutta la sua forza ed a cui aderiscono i cosidetti trend-follower.

L'inclinazione di onda 3 è generalmente molto forte, gli scambi sono molto elevati, i prezzi crescono assieme ai volumi confermando dunque il trend rialzista.

In pratica è la fase di performance del titolo.

Chi entra in questa fase ha evidentemente meno margine di guadagno rispetto a chi si è mosso in anticipo, soprattutto i più lenti che riusciranno a cogliere solo il momento finale accompagnato da una rapida vendita dei titoli che ci porta in onda 4.

Come vedremo il target di onda 3 può essere ricavato moltiplicando il delta realizzato da onda 1 per il numero 1.618.

Onda 4

Onda 4 è generata dalla vendita di coloro che realizzano prese di beneficio essendo entrati in fasi precedenti.

E' una fase di mercato solitamente "laterale" nel senso che causa la presenza di "venditori" ma anche di "acquirenti" i prezzi non fanno segnare grosse variazioni rispetto ai massimi di onda 3.

Infatti questa fase correttiva del trend rialzista esistono ancora molti acquirenti che vogliono trarre vantaggio dal trend rialzista.

La buona domanda va quindi a dominare quello che è l'effetto delle vendite delle mani forti che hanno accumulato nelle onde precedenti.

Però, laddove l'onda 3 sia molto ripida, anche onda 4 tende ad essere molto veloce proprio perchè la paura di perdere i guadagni realizzati in poco tempo forza le vendite a compiersi in tempi brevi.

La teoria Elliottiana vuole che il ritracciamento di onda 4 sia nella misuara del 20-30% di onda 3, raramente fino al 50%.

Nella realtà onda 4 può anche scendere sotto il 50% di onda 3 quando questa abbia generato grossi profitti.

Onda 5

Onda 5 invece è l'ultimo spunto al rialzo ed è solitamente complessa da individuare e da schematizzare.

Siamo in una fase in cui il titolo è già cresciuto molto ed in cui, anche se le informazioni a disposizione da mass-media sono ancora molto positive, c'è in genere poca forza e la durata è fortemente indeterminata, fino al successivo crollo dell'euforia che ha segnato le fasi precedenti.

Difficilmente si generano figure "lineari", ma ci si aspettano figure di trend rialzista di tipo zig-zag, con forme di cunei ascendenti, doppi massimi ed altre figure elementari che predicono comunque una caduta dei prezzi.

E' importante ricordare che talvolta onda 5 non supera onda 3.

In questi casi si parla di failure (fallimento) di onda 5.

Onde A, B e C

Molto spesso l'onda A viene interpretata come una correzione di onda 5, ma quando confortata da volumi crescenti in accordo ad una diminuzione dei prezzi è chiaro sintomo che si tratta di un onda A : l'inizio della discesa dai massimi raggiunti in onda 5.

Il percorso di ritracciamento può assumere varie forme, a tre movimenti (classico ABC ) ma anche a 5.

Al loro interno infatti A, B e C possono definire onde a 3 o 5 movimenti, al pari di quello che accade per le estensioni in fase impulsiva.

Onda A comunque segna il passo rispetto ad onda 5.

Onda B invece ha comportamenti difficilmente prevedibili in termini sia di intensità che di durata, talvolta superando anche la vetta di onda 5 o formando un doppio o triplo massimo.

Chi entra al termine di fase B si trova in un momento in cui c'è molta offerta e poca richiesta.

Momento molto errato per entrare giacchè arriva di lì a poco l'onda distruttiva , onda C.

Al sopraggiungere di onda C, si genera il vero e proprio panico, terrore in alcuni casi, con vendite molto sostenute, alti volumi di scambio, con veri e propri crolli del titolo rispetto ai valori di onda 5, ma pur sempre tali da rimanere nel range formato da onda 3 e 4.

:ciao:
 
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TENENTE COLOMBO

Oh, c'è un'ultima cosa...
Rapporti nelle onde Impulsive

In pratica i prezzi definiti dalla varie onde rispettano i rapporti di 0.618, 1.618, 2.618 secondo vari meccanismi di applicazione, di cui quello raffigurato qui sotto ne è una prima ipotesi .

Nella figura si evidenziano 2 possibilità per il calcolo del massimo di Onda 5, ossia H1*2,618 oppure H2*1,618 .

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Da tener presente che tali rapporti non forniscono valori esattamente uguali, ossia i valori obiettivo cambiano in funzione dei parametri utilizzati nella formula, giacchè le onde reali non sono proporzionali a quelle ideali di Elliott.

Questi valori di prezzo target in un movimento Elliottiano possono essere utilizzati per avallare sul campo i movimenti di prezzi attraverso verifiche legate all'andamento dei prezzi nella formazione delle onde di implulso.

Esistono inoltre rapporti ben precisi fra le onde 1, 3, 5 in funzione della loro estensione, nel senso che conoscendo l'estensione di onda 1 si può prevedere l'estensione di onda 5 in ragione dell'esistenza delle estensioni.

Secondo Elliott vale la regola indicata qui sotto.

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Altre proporzioni vengono indicate nei termini di rapporti fra l'intera escursione 0-5.

Ovvero l'escusione 0-4 rispetto all'escursione 4-5 deve rispettare o il rapporto 0.618 o quello 0.382, ossia 1 - 0.618.

In linea di massima queste proporizioni non si contraddicono tra loro è applicarne una equivale ad applicarne delle altre.

Rapporti nei Ritracciamenti

Per quanto riguarda invece il ritracciamento, Elliot proponeva le seguenti percentuali sempre derivate dalla serie di Fibonacci: 23.6%, 38.2%, 50%, 61.8%, 100%.

In pratica le onde di correzzione ( 2,4,B ) tendono secondo natura a ritracciare nel rispetto di queste proporzioni.
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In onda 1 il ritracciamento più classico è quello del 61.8% dell'incremento di onda 1, seguito da 38,2% e dal 50%.

Mentre per onda 4, A e C le percentuali di ritraccimanto hanno "pari probabilità" di avvenire.


La definizione dei target di prezzo è un secondo punto di applicazione peraltro molto usato nel mondo degli analisti tecnici.

E' infatti uno dei metodi migliori per avere almeno un riferimento di evoluzione dei prezzi, soprattutto quando tali prezzi rompono i massimi od i minimi assoluti.

La presenza di 3 onde impulsive è comunque confermata dalla realtà sopratutto intraday, dove a fronte di un un primo (o secondo) momento di buy segue sicuramente una seconda (o terza fase) impulsiva, forse per ragioni di trend-following dei treder.

Ma le forme, sopratutto sui titoli "piccoli" e sui movimenti intraday, non hanno nulla a che vedere con le forme ideali di Elliott.

In questa sezione sono riportati esempi di onde di Elliott tesi a dimostrare l'aderenza della teoria.

Negli esempi sono scelti dei casi in cui la teoria trova un'ottimo riscontro, ma va ricordato che non sempre le figure si adattano alla perfezione anche forzandone l'interpretazione e le approssimazioni.

C'è da dire però che quando la teoria ed il modello delle 8 onde si adattano bene all'andamento dei grafici allora i risultati sono molto precisi.




un ringraziamento a Fabio longo
alla prossima..... :ciao:
 
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g&g

Forumer attivo
elliot-cicli

Ciao Colombo e grazie 1000 x tutto il lavoro che porti avanti !
ti chiedo:quali considerazioni fai nel momento in cui in elliot c'e'
il movimento 5/5 cioe' 5° a rialzo e sucessiva A correttiva (2 onde impulsive) nel rapporto coi cicli quindi allungamento?

Grazie
Arn
 

TENENTE COLOMBO

Oh, c'è un'ultima cosa...
Ciao Colombo e grazie 1000 x tutto il lavoro che porti avanti !
ti chiedo:quali considerazioni fai nel momento in cui in elliot c'e'
il movimento 5/5 cioe' 5° a rialzo e sucessiva A correttiva (2 onde impulsive) nel rapporto coi cicli quindi allungamento?

Grazie
Arn

ciao Arn , purtroppo non ho capito bene la tua domanda ,....sicuramente per colpa mia , ora in questo ritaglio di tempo continuo a postare altre ricerche su Elliott, spero includano la risposta al tuo quesito.

Per quanto riguarda Elliott , la teoria delle onde la integro in parte con l' analisi ciclica , escludendo alcune cose , tipo le time-zone basate sulla serie di fibonacci , preferendo il conteggio sul tempo tipico dell'analisi ciclica.


Se vuoi approfondire tu :) qualcosa sull' argomento ne sono lieto.

ciao
 

TENENTE COLOMBO

Oh, c'è un'ultima cosa...
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qui sopra potete scorgere la variante per identificare il top di onda 5 , ossia moltiplicare l'ampiezza di onda 1 * 2,618 ed aggiungerla NON al minimo di onda 2 , ma invece al massimo di onda 1

buona serata a tutti :)
 
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g&g

Forumer attivo
Scusa Colombo sono io che mi sono espresso male nel formulare la domanda precedente ! non ho ancora letto tutto.....
Prendo a prestito una tua img.
nei movimenti ciclici classici si fa' riferimento a 8-16-32
su elliot ci sono 34 (21+13) quindi ci sono 2 onde che vanno a creare un allungamento ciclico?
onda 1-2 = 5-3
onda 3-4 = 5-3
onda 5-A = 5-5

OPPURE STO' DICENDO UNA CAVOLATA!
Grazie
Arn
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TENENTE COLOMBO

Oh, c'è un'ultima cosa...
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Grazie Arn per aver portato a galla la questione a beneficio di molti.


Sull' immagine in questione viene evidenziata una sequenza tipica Elliottiana con l'aggiunta visibile della componente ciclica , più precisamente , si notano i due cicli di grado subito inferiore ( linee blu ) e i quattro di ordine minore in ( celeste ) , il ciclo maggiore non è evidenziato poichè facilmente immaginabile , è non ne vedevo la necessità , dato che avrei appesantitolo schema.

Ora ......... dopo la sequenza dei segmenti 1-2-3-4-5 evidenziati in rosso , ci troviamo in corrispondenda del massimo del terzo ciclo celeste , per comodità immaginiamo che la nostra componente ciclica sia un' intermedio , i cicli in blu i Tracy+2 e quelli in celeste i cicli Tracy+1 , in figura in corrispondenza del top di onda 5 ci troviamo nel massimo del terzo ciclo Tracy+1 , che di norma corrisponde all' apice dell' intero movimento di un' intermedio rialzista.

Più meticolosamente possiamo identificare tutti gli zig-zag in nero come i cicli Tracy-1 , infatti le sinusoidi celesti ne contengono 4 , essendo ovviamente 4 la conta dei cicli Tracy-1 inclusi in un Tracy +1 , dato che questo è composto da due Tracy .

Procedendo arriviamo fino al Top dell' intermedio , a questo punto avremo l' intermedio che si appresterà a svoltare per chiudersi essendo onda 5 in rosso il suo top , imprimendo così la sua forte spinta ribassista , da sommare alla chiusura del terzo ciclo Tracy +1 e alla discesa del secondo Tracy+2 , praticamente dopo onda 5 la spinta congiunta al rialzo dei vari cicli comincia via via ad affievolirsi a favore di quella ribassista che manifesterà tutta la sua forza dopo il massimo B , a quel punto tutti i cicli della componente ciclica in dettaglio spingeranno nella stessa direzione con la massima intensità.

Il top di onda 5 rossa per il discorso della sincronia e qui mi riallaccio ad Hurst collimerà con i massimi del secondo ciclo Tracy-2 , terzo ciclo Tracy-1 , sesto ciclo Tracy .

Da lì in poi ci sarà una variazione sulle onde , essendo onda A un' impulso bear , sarà composta da 5 sotto onde , mentre B reazione , sarà composta da 3 onde.

Questo è riscontrabile anche sui volumi , che in teoria sulle fasi rialziste accompagnano il rialzo aumentando , e sulle correzioni diminuiscono .

Quando la tendenza cambia , cambiano passo anche i volumi , in modo tale da allinearsi , come fa un soldato quando marcia non in cadenza , si rimette in linea con un piccolo saltello.

Lo stesso capita sulle onde di elliott che dopo il Top di onda 5 , devono saltare la reazione in 3 segmenti sostituendola con un nuovo impulso di 5 passi per via dell' instaurarsi della nuova tendenza che ha sovrastato la precedente esauritasi sul Top di onda 5.

A questo punto abbiamo un' problema di possibile allungamento temporale del terzo ciclo segnato in celeste ( vedi figura ) , ma è anche vero che il principio della variazione è sempre all' opera anche sul fattore tempo.

Ross per esempio sottolinea come la fine di un movimento rialzista culmini spesso con un movimento parabolico dettato dall' euforia generalizzata , anche Charles Dow prima di lui era giunto alla stessa conclusione !

Non è raro assistere in queta fase a dei gap che accelerano il movimento.

Dunque ci si può attendere il culmine di tale move in un tempo minore , grazie alla forza propulsiva più accentuata , rispetto all' andatura precedente .

Anche il channeling dinamico spostato su onda 3 tramite la sua inclinazione maggiore può indicare un' accelerazione imminente che lotta contro il tempo.

Ora secondo Hurst è anche vero che se la magnitudine aumenta , deve aumentare anche la durata , infatti la parte discendente mostra due cicli , dopo il 5 rosso ci sono il ciclo 1-2-3 & 3-4-5.

A questo punto è evidente che i conti ciclici ideali non tornano , il terzo ciclo Tracy+1 contiene 5 sottocicli della durata media di un ciclo Tracy-1 .

Ma è anche vero che l'analisi ciclica prevede allungamenti e diminuzioni di 1/4 di periodo rispetto alla scansione ideale.

Quindi se durata media 4 giorni , quattro cicli Tracy-1 = 16 giorni ; + 1/4 di periodo = 20 giorni .

Ma qui si solleva anche il fatto che i sottocicli sono 5 , anche questo è possibile , la quadripartizione non è una legge , è una teoria , sono due cose ben diverse !

Esiste anche il ritmo 3 , quindi attenzione !

Ritornando all' argomento......... l' accelerazione che porta al top di onda 5 , può avvenire in minor TEMPO , con i cicli appartenenti al tratto segmentale che va da numero 4 a numero 5 rosso ai loro minimi termini in quanto a durata di tempo , questo andrebbe a compensare la maggiore estensione temporale del tratto numerato in rosso 5 - A .

L'allungamento temporale di questo tratto ci indica anche che la tendenza è cambiata , secondo come soleva dire anche W.D.Gann che sollecitava a osservare le durate e le estensioni da massimoa minimo e da minimo a massimo sulle oscillazioni precedenti , questo lo potete trovare in 45 anni a Wall Street , il suo più celebre testo.

Da notare che il Tracy+1 in figura evidenziato dal quadrante giallo , si può scomporre in due Tracy , di cui uno mostra ritmo 3 , con probabile tempo più esteso.

Ovviamente qui si è parlato di una possibile ipotesi , tuttavia esistono anche altre configurazioni , per esempio non 5-3-5 , ma 3-3-5 , è possibile anche un top failure , dove la correzione vede onda B superare il Top di onda 5 , e altri casi ancora ................

Normalmente onda B si sviluppa esclusivamente in tre onde essendo un' onda di correzione.

Onda C può essere la più complessa da modelizzare , difatti si può manifestare come normale correzione oppure come flat , inoltre onda C può includere fenomeni di panico come sostiene Dow , e come qualsiasi buon Trader sa bene.

Normalmente elliott chiamava IRREGULAR i flats che superavano sia il massimo assoluto di onda 5 , che il minimo di onda A , RUNNING CORRECTION si riferisce ad un flat in cui l'onda C sia palesemente debole , per cui la correzione non riesce nemmeno a toccare il minimo dell' onda A.

E' possibile riscontrare la presenza di figure triangolari all' interno del modello , per esempio in onda 4 , ..........ma questa è un' altra storia.


Tenete conto che queste sono tutte mie interpretazioni.

con modestia........
:ciao:alla prossima
 
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Tradatore

Nuovo forumer
Ciao Tenente...
seguendo il tuo percorso didattico..quando ritieni possa essere possibile....potresti parlarci delle famose lingue di bayer e come si collegano al contesto ciclico (sempre se si collegano)..ne ho sempre sentito parlare in maniera sporadica mai approfondita...potresti spiegarcele a tuo modo combinandole con i cicli..sempre quando ritieni che cio' possa essere fatto...grazie per il tuo lavoro
 

TENENTE COLOMBO

Oh, c'è un'ultima cosa...
Ciao Tenente...
seguendo il tuo percorso didattico..quando ritieni possa essere possibile....potresti parlarci delle famose lingue di bayer e come si collegano al contesto ciclico (sempre se si collegano)..ne ho sempre sentito parlare in maniera sporadica mai approfondita...potresti spiegarcele a tuo modo combinandole con i cicli..sempre quando ritieni che cio' possa essere fatto...grazie per il tuo lavoro

Ok ricevuto :up:

Vedo se in qualche ritaglio di tempo già fra domani e domenica riesco a introdurre qualche post sulle lingue.

Ora mi prendo un pausa

ciao Tradatore :)

mi sa che marco12 e mauro999 o sono gemelli osono la stessa persona :lol:

certo che quei messaggi centrano molto con questo 3 d:DD:
 

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