Ancora Green Hill

Incursione dentro Green Hill, liberati i cuccioli - Bassa - Giornale di Brescia

Hanno sfondato le reti oppure scavalcato i cancelli. Si sono fatti strada all’interno dell’allevamento e hanno aperto le gabbie, portando via cuccioli, cagnette incinte e tutti i beagle che sono riusciti a trovare. E’ finita con una incursione nell’allevamento di cani destinati alla ricerca la manifestazione organizzata da Occupay Green Hill per chiedere - ancora una volta - la chiusura della struttura di proprietà dell’americana Marshall.

Il corteo, partito dal parcheggio del PalaGeorge, ha visto la partecipazione di circa 1000 persone arrivate da tutto il Nord Italia e anche dal centro. In via dell’Artigianato il sepentone ha deviato: invece di proseguire verso via San Zeno, la via principale di accesso dell’allevamento dove era schierato il cordone delle forze dell’ordine, gruppetti di manifestanti hanno tagliato per i campi e per i viottoli, arrivando a ridosso delle recinzioni.

Da lì in poi la situazione si è fatta confusa con gruppi di dimostranti che cercavano di aprirsi varchi nel perimetro e le squadre dei reparti mobili di polizia e carabinieri schierate per contenerli. Sul lato dei cancelli però i manifestanti si sono aperti una breccia nella recinzione e hanno fatto irruzione nell’allevamento, entrando nei capannoni e portando via almeno una trentina di cani.

A fine giornata le forze dell’ordine avevano fermato 12 persone che dalla caserma della polizia locale di Montichiari sono stati trasferiti a Desenzano. Alcuni manifestanti hanno dette di aver subito violenze da alcuni funzionari.
 

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GEAPRESS – In totale, secondo la Digos di Brescia, 13 persone in stato di fermo. I reati che probabilmente saranno contestati sono rapina, furto, resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento. Due feriti leggeri, tra cui il Dirigente della Digos. Questo il bilancio provvisorio dei fatti occorsi questo pomeriggio a Montichiari nel corso della manifestazione anti Green Hill.

Secondo la Questura di Brescia questo pomeriggio erano presenti circa 1000 manifestanti. Tra questi circa 300-400 attivisti, si sarebbero poi staccati dal gruppo dirigendosi verso la collina di Green Hill.

Ventitre manifestanti, sempre secondo la Questura di Brescia, sarebbero così riusciti ad entrare all’interno dell’area privata. Dieci di loro sono rimasti tra le prima e la seconda recinzione mentre in tredici sono riusciti ad entrare nell’allevamento. Secondo quanto riferito da fonti inquirenti la recinzione, a quanto pare quella del lato posteriore, sarebbe stata divelta con l’uso di tronchesse, poi rinvenute e sequestrate. I tredici manifestanti entrati nell’allevamento sono stati posti in stato di fermo e trasferiti tra la Questura di Brescia ed il Comando Compagnia dei Carabinieri di Desenzano. Ad essere rilasciato, fino a stasera, sarebbe stato solo uno di loro. Si tratterebbe di un minore. Solo due dei manifestanti fermati sono del bresciano.

Gli inquirenti sospettano che l’azione possa essere stata premeditata, ovvero un gruppo esterno per distrarre le Forze dell’Ordine, mentre nella parte posteriore dell’allevamento avrebbero agito le persone con le tronchesse. Non mancano però fatti curiosi, come i manifestanti che avrebbero sbagliato strada dirigendosi verso una cascina.

Circa i cani, la Digos di Brescia conferma parte delle voci circolate tra i manifestanti. I cani che si è riusciti a togliere da Green Hill sarebbero tra venticinque e trenta. Solo in sette – otto sono stati recuperati dalle Forze dell’Ordine e sono attualmente distribuiti in vari comandi di polizia. Green Hill, a quanto pare, non potrà più riprenderli essendo gli animali, prima dell’irruzione animalista, in stato di isolamento. Secondo fonti inquirenti si è saputo che saranno probabilmente affidati all’ASL.

Le operazioni di polizia, coordinate dalla Digos di Brescia, hanno visto il coinvolgimento di Polizia di Stato, Polizia Locale e Carabinieri del Comando Compagnia di Desenzano. Forse coinvolta pure la Guardia Forestale.

Secondo informazioni assunte tra i manifestanti, tra i cani tolti all’allevamento vi sarebbe almeno una fattrice. Poi tutti cuccioli. Il più grande, di circa otto mesi, presenterebbe una lunga cicatrice difficilmente compatibile con una sterilizzazione. A quanto pare, secondo un medico veterinario presente tra i manifestanti, il grosso taglio prendeva tutto il ventre fino ad oltre lo sterno e presentava ancora i punti di sutura. Tutti gli animali, secondo informazioni assunte in loco, presenterebbero un forte odore di urina.

Incuriosisce il fatto che Green Hill, stante quanto riportato da alcuni manifestanti, non avesse di fatto alcuna protezione. La porta del capannone con i cani parrebbe addirittura essere stata lasciata aperta. Alcuni manifestanti confermano l’assembramento attorno a Green Hill, specie dopo che era girata la voce sul prelievo dei cuccioli. Nessuna resistenza sarebbe stata opposta dalla vigilanza interna a Green Hill. Discordante, tra i manifestanti, il numero di cani tolti all’allevamento. Le stime massime parlano comunque di trenta cani, così come riferito dalla Polizia. Quest’ultima avrebbe decisamente tentato di fermare l’entrata nell’allevamento. Molta confusione si è invece creata alla vista dei cani.
 
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Scarcerati!

:yeah:


Liberati i 12 arrestati dopo il blitz
Il web e le associazioni: «Eroi»
E Anonymous blocca il sito dell'Anlaids: «Basta vivisezione»


Per loro si è mossa anche Brigitte Bardot. L’ex sex symbol, che da anni ha abbandonato la carriera di attrice per condurre una dura battaglia per la difesa dei diritti degli animali, ha inviato una lettera al ministro della Giustizia, Paola Severino, per chiederle di «vegliare alla liberazione» dei militanti di Green Hill. Non è stato certo per il suo appello, ma in serata i 12 attivisti, 4 uomini e 8 donne, arrestati per il blitz di sabato, hanno lasciato il carcere. Il Gip ha disposto per uno l’obbligo di dimora per tutti gli altri il divieto ad avvicinarsi al territorio di Montichiari.

È durata 48 ore la detenzione dei 12 animalisti, provenienti da tutta Italia, fermati per aver liberato una ventina di cuccioli di beagle dall’allevamento di animali per laboratorio nel bresciano. Sono usciti dal carcere in tarda serata, alcuni con ancora le magliette «No alla vivisezione», che indossavano l’altro giorno durante la manifestazione davanti Green Hill. Ad accoglierli come eroi gli altri attivisti, ma soprattutto familiari e parenti desiderosi solo di riportarli a casa al più presto. A quanto si è appreso negli interrogatori del pomeriggio si sono avvalsi della facoltà di non rispondere tutti, tranne una donna romana 51/enne. «Con il blitz dentro l’allevamento non c’entro nulla», avrebbe detto.

«Le azioni violente e sconsiderate condotte a Green Hill sabato hanno arrecato danni e hanno messo la vita delle forze dell’ordine e degli animali a rischio - ha fatto sapere in una nota la società mentre il giudice prendeva la sua decisione - conduciamo un’attività legale, necessaria per la comunità medica e scientifica, per il suo fondamentale ruolo nel migliorare la salute delle persone e degli animali». «Le principali cure ai pazienti che soffrono di malattie anche gravi sono state messe a punto grazie alla sperimentazione sugli animali - continua Green Hill - nonostante la disinformazione generata di recente sul tema, Green Hill ricorda inoltre che, secondo le leggi internazionali, nessun farmaco può essere introdotto sul mercato se non siano stati condotti accurati studi sugli animali per valutarne la potenziale tossicità». :down: :-x :mad:

E anche gli hackers di Anonymous oggi hanno dato il loro “contributo” alla lotta animalista, attaccando il sito dell’ Associazione italiana per la lotta contro l’Aids (Anlaids), che dalla scorsa notte mostra un comunicato di sostegno al blitz animalista di Montichiari. «Vogliamo mandare un forte messaggio di solidarietà agli arrestati – affermano – e a tutti coloro che si battono per dare voce a chi non ce l’ha. Ci scagliamo contro l’industria della vivisezione: pratica barbara, arretrata e sanguinaria finalizzata alla sofferenza e al profitto delle avide Lobbies». Sul sito dell’Anlaids, sotto il titolo “Occupy Green Hill” l’associazione viene direttamente chiamata in causa: «Salve, Mengele del nuovo millennio - si legge -. Se Voi assaltate la Vita, noi assaltiamo i Vostri siti». Poco prima, un analogo attacco aveva avuto come obiettivo il sito di una azienda che distribuisce e commercializza apparecchiature e strumenti medicali veterinari fornitrice dell’allevamento Green Hill, la Riccò Alete. Anche qui gli hackers chiedono la liberazione degli arrestati, sostenendo le ragioni del blitz e criticando l’attività dell’allevamento.

Ma per la comunità di animalisti, attivisti, ambientalisti il blitz di sabato pomeriggio verrà ricordato come una delle azioni più esaltanti contro la vivisezione. Dei venti cuccioli "liberati" tre sono stati riacciuffati dalle forze dell’ordine e riportati nelle gabbie. Ma gli altri sono rimasti nelle mani di chi li ha accolti con affetto. «Speriamo che sappiano come trattarli però - dice ora un esperto - sono animali più delicati degli altri proprio per come e dove sono nati».


MA GUARDATELIIIIIIIII :lovin: :lovin:
[ame=http://www.youtube.com/watch?v=4_nbaOj71BI&feature=player_embedded]Cinque dei beagle liberati da Green Hill il 28 aprile 2012 - YouTube[/ame]
 
PRESIDIO CONTRO GREEN HILL E LA VIVISEZIONE
in supporto all'appello internazionale del Coordinamento Fermare Green Hill, per la chiusura di questo lager, per l'abolizione della vivisezione e in sostegno alle persone arrestate il 28 aprile durante l'assalto pacifico all'allevamento, che ha portato alla liberazione di decine di cani beagle.

MARTEDI' 8 MAGGIO
ORE 15
CORSO ZANARDELLI (ANGOLO CORSO PALESTRO)
BRESCIA


La lotta contro Green Hill e la vivisezione non si ferma!

Gli ultimi avvenimenti a Montichiari, gli arresti e la repressione sono solo gli ultimi tasselli di un percorso partito 2 anni fa, quando si voleva fermare il progetto di ampliamento dell'allevamento lager di proprietà della multinazionale Marshall.
Oggi siamo arrivati ben oltre gli obiettivi iniziali: vogliamo che il nostro impeto porti alla chiusura di Green Hill e la fine della vivisezione.

Il 9 Maggio sarà il giorno in cui scade il tempo per i Senatori incaricati per la discussione dell'emendamento che potrebbe porre fine all'esistenza di Green Hill e limitare enormemente la vivisezione in Italia.

In tutto il Mondo la solidarietà delle attiviste e degli attivisti del movimento di liberazione animale si sta facendo sentire. Per raccogliere le loro voci, il “Coordinamento Fermare Green Hill” ha indetto una giornata internazionale in supporto agli arrestati del 28 aprile e per ricordare alla XIV Commissione del Senato quale sia la volontà del popolo, non solo italiano, bensì di tutto il Mondo.

VENITE TUTTI!
 
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Le proteste si allargano a tutto il mondo!


Le immagini dei cuccioli che passano attraverso il filo spinato di Green Hill hanno fatto il giro del mondo, esaltato e commosso milioni di persone, che adesso conoscono la realtà di questo lager e vogliono contribuire alla sua chiusura. La liberazione animale sembra una realtà possibile.

Non solo i vivisettori osservano con timore l’avanzata di un crescente sentimento antivivisezionista, ma attivisti e attiviste di tutto il mondo stanno guardando all'Italia con la speranza di vedere la chiusura di Green Hill e un emendamento che vieti l'allevamento di cani, gatti e primati per la sperimentazione. Questo è visto come un pur piccolo successo, un apripista per un futuro cambiamento in una rotta che voglia portare all'abolizione totale della vivisezione.

Per questo motivo martedi 8 maggio in diversi paesi del mondo e in tante città italiane si terranno proteste per una GIORNATA MONDIALE CONTRO GREEN HILL E LA VIVISEZIONE

All'estero gli attivisti si troveranno davanti alle ambasciate e ai consolati italiani, per dare un chiaro messaggio al Governo Italiano e alla XIV Commissione del Senato.

Perché l'8 Maggio?

Il 9 maggio presso la XIV Commissione del Senato verranno presentati gli emendamenti al testo dell'articolo 14 per il recepimento della Direttiva Europea sulla sperimentazione animale. Sappiamo benissimo come le lobby della farmaceutica abbiano lavorato per fare pressione sui senatori e stiano chiedendo di applicare la Direttiva senza restrizione alcuna, ma sappiamo anche che l'86% degli italiani è contrario alla vivisezione e vuole chiuso Green Hill subito e ha applaudito la liberazione in pieno giorno dei cani da questo inferno.

Il giorno prima della presentazione degli emendamenti attivisti di tutto il mondo e i media di tutto il mondo avranno i riflettori puntati ancora una volta su questi senatori, a ricordare quale è il sentimento di milioni di italiani e cosa desiderano davvero gli animali.
Sperando che quando si recheranno a lavoro il giorno dopo mettano la mano sulla coscienza, non pensino ad interessi economici e non presentino emendamenti a favore della vivisezione.

PARTECIPA ALLA GIORNATA MONDIALE DI MARTEDI 8 MAGGIO!

In Italia si terranno iniziative informative in diverse piazze, ma abbiamo anche bisogno di altri che vogliano organizzarsi nella propria città

Vogliamo che questa sia una iniziativa che viene dal basso, dalla gente, dagli individui stanchi di sapere che 1 milione di animali ogni giorno vengono torturati nei laboratori in Italia. Per questo chiediamo che le iniziative non siano organizzate da sigle di associazioni e non vogliamo partecipazione di alcuna sigla politica o personaggio politico.

Non servono grandi numeri per mobilitarsi. Bastano la determinazione, la voglia di fare informazione e combattere lo specismo di cui sono vittime gli animali ogni giorno, in ogni dove.

Metteremo a breve a disposizione dei poster scaricabili e un volantino, per rendere le iniziative comuni nei contenuti e nella forma e far vedere che c’è una forte linea di unione che attraverso le città italiane arriva fino all’altra parte del mondo.
Chi volesse organizzare una iniziativa nella propria città scriva a [email protected]

Proteste annunciate per ora. Molte altre verranno confermate a breve.
Tenetevi aggiornati su:
www.fermaregreenhill.net
Contro Green Hill | Facebook

MILANO – Piazza Mercanti – Ore 15.00

BRESCIA – Corso Zanardelli – Ore 16.00
https://www.facebook.com/events/397971120235215/

LE PROTESTE NEL MONDO:

NEW YORK - STATI UNITI
AMSTERDAM - OLANDA
LONDRA - UK
PARIGI - FRANCIA
MONTPELLIER - FRANCIA
MARSIGLIA - FRANCIA
VARSAVIA - POLONIA
BRUSSELS - BELGIO
MADRID - SPAGNA
BARCELONA - SPAGNA
ATENE - GRECIA
MONTEVIDEO - URUGUAY
PRETORIA - SUDAFRICA
CAPE TOWN – SUDAFRICA
ADELAIDE - AUSTRALIA
 
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la mia anima gentile non può rimanere indifferente alla sorte
di questi cagnolini, d'altra parte ci è stato insegnato che
gli esperimenti sugli animali servivano al progresso della medicina
ma sarà veramente così?
Claire c'era un video molto bello che hai postato tempo fa
sui beagle che per la prima volta vedevano il mondo
dopo aver vissuto tutta la vita in gabbia
vorrei postarlo su un forum :lovin:
 
la mia anima gentile non può rimanere indifferente alla sorte
di questi cagnolini, d'altra parte ci è stato insegnato che
gli esperimenti sugli animali servivano al progresso della medicina
ma sarà veramente così?
Claire c'era un video molto bello che hai postato tempo fa
sui beagle che per la prima volta vedevano il mondo
dopo aver vissuto tutta la vita in gabbia
vorrei postarlo su un forum :lovin:

Questo è il video :)

[ame=http://www.youtube.com/watch?v=zLZMxRP_F5w&feature=player_embedded]Beagle Freedom Project - Second Rescue - June 8, 2011 - YouTube[/ame]

Ciao, Conte, fatti leggere più spesso. Modifico l'orario del presidio a Brescia. Posticipato alle 16 (anziché alle 15)
 
Aggiornamenti, aggiornamenti!:up:

Ecco i luoghi della protesta dell'otto maggio!

MILANO – Piazza Mercanti – Ore 17.00
PRESIDIO A MILANO - GIORNATA MONDIALE CONTRO GREEN HILL E LA VIVISEZIONE | Facebook

MILANESI!!!!!!!! Igno, Popov.....

BRESCIA – Corso Zanardelli – Ore 16.00
https://www.facebook.com/events/397971120235215/

Tontolina! Io, ma che lo dico a fare?


ROMA - Piazza della Rotonda (Pantheon) ore 17.00
Contatto: [email protected]

BOLOGNA - Piazza del Nettuno - Ore 15.00/20.00
Contatto: [email protected]
RIMINI e BOLOGNA | 8 Maggio | GIORNATA MONDIALE CONTRO GREEN HILL E LA VIVISEZIONE | Facebook

Oshark sei più comodo a Bologna o a Parma?


PARMA - Piazza garibaldi - Ore 17.00
Accedi | Facebook

CAGLIARI - Scalinate di Bonaria - Ore 20.00
https://www.facebook.com/events/379458662092375/

NAPOLI - Piazza del Plebiscito - Ore 10.00
https://www.facebook.com/events/291543057596106/

TORINO - piazza Castello lato garibaldi - dalle 15,30 alle 18,30
per info: [email protected]

Saunders!!!!


FIRENZE - Piazza della Repubblica - Ore 16.00

RIMINI - piazza Tre Martiri - ore 11.00 | 13.00
per info: [email protected]
RIMINI e BOLOGNA | 8 Maggio | GIORNATA MONDIALE CONTRO GREEN HILL E LA VIVISEZIONE | Facebook

SEN!


UDINE - piazza san giacomo - ore 20.00
[email protected]

SORESINA (CR) - Piazza Garibaldi - Ore 18.00

Andersen!


GENOVA - Piazza Caricamento da palazzo San Giorgio - Ore 14.00
8 MAGGIO GIORNATA MONDIALE CONTRO GREEN HILL E LA VIVISEZIONE (CORTEO GENOVA) | Facebook

FINALE LIGURE - Via Pertica - Dalle 10 alle 17

Liguri! f4f, Gipa!


PORDENONE - Pzz. Cavour - ore 14.30

VIAREGGIO -Di fronte Hotel Royal lato mare - ore 17.00

LIVORNO - VIa Buontalenti - dalle 10.00 alle 19.00
LIVORNO CONTRO GREEN HILL | Facebook

ConteRosso!


BARI - PUGLIA PIAZZA FERRARESE ore 14/17
https://www.facebook.com/events/355876971127983/

LE PROTESTE NEL MONDO:

PRAGA - REPUBBLICA CECA
https://www.facebook.com/events/371887489514558/
BERLINO - GERMANIA
https://www.facebook.com/events/359698130755585/
NEW YORK - STATI UNITI
AMSTERDAM - OLANDA
LONDRA - UK
PARIGI - FRANCIA
MONTPELLIER - FRANCIA
MARSIGLIA - FRANCIA
LIONE - FRANCIA
KRAKOVIA - POLONIA
VARSAVIA - POLONIA
GDYNIA - POLONIA
BRUSSELS - BELGIO
MADRID - SPAGNA
BARCELONA - SPAGNA
SARAGOZA - SPAGNA
ATENE - GRECIA
MONTEVIDEO - URUGUAY
PRETORIA - SUDAFRICA
CAPE TOWN – SUDAFRICA
ADELAIDE - AUSTRALIA
CLUJ-NAPOCA - ROMANIA
GOTHEBORG - SVEZIA
HELSINKI - FINLANDIA
HERZLIYA - ISRAELE
BIRMINGHAM - UK
STOCCOLMA - SVEZIA
VANCOUVER - CANADA
GUADALAJARA - MESSICO
 
Le iniziative partono in orario lavorativo, ma proseguono fino a sera. Perciò NON AVETE SCUSE! Dopo il lavoro, via! Per chiudere Green Hill!
Sarebbe un grandissimo segnale per il mondo intero, la chiusura del lager di Montichiari

:up:
 

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