La consecutio temporum è costantemente offesa ma il diritto costituzionale è ripetutamente violentato.
Il potere di mandare a casa un esecutivo NON è nelle mani del Capo dello Stato ma del Parlamento,
E' sufficiente che durante le consultazioni del Presidente del Consiglio incaricato, i gruppi parlamentari indichino il voto contrario, e l'incaricato non scioglie la riserva.
In sintesi il Presidente della Repubblica può indicare chi vuole ma se il Parlamento non dà la fiducia si va alle urne prima di fine mandato (scadenza naturale della legislatura italiana di 5 anni).
Il Parlamento è costituito da senatori e deputati liberamente eletti dal popolo italiano.
Né il Presidente della Repubblica può sciogliere le Camere qualora emerga una chiara volontà dei gruppi parlamentari nel proseguire la legislatura (reato di attentato alla costituzione)