Dante di dario si è risentito
COMUNICATO STAMPA-PRECISAZIONI SU ARTICOLO DI STAMPA
Roma, 17 settembre 2007. In relazione all’articolo apparso sabato 15 settembre su Milano
Finanza dal titolo “JP Morgan si prende Arena – La Banca d’affari rileva la maggioranza. Di
Dario al 30%”, Dante Di Dario, Presidente di Arena S.p.A., precisa quanto segue:
a) Tale notizia è priva di ogni fondamento, in quanto il controllo di Arena S.p.A. è di Dante Di
Dario, il quale detiene, in via diretta ed indiretta, il 50,323% del capitale sociale di Arena.
b) Anche a seguito della eventuale conversione dei n. 244.340.355 warrants assegnati a JP
Morgan, Dante Di Dario rimarrà primo azionista di Arena, sicché è destituita di ogni
fondamento qualsiasi notizia riguardante un eventuale passaggio di controllo della Società.
A conferma di ciò, si precisa che il patto parasociale sottoscritto con JP Morgan prevede, tra
l’altro, che Dante Di Dario potrà nominare cinque consiglieri in caso di Consiglio composto da
sette membri e sette in caso di Consiglio di nove membri e JP Morgan potrà nominare un
sindaco e fino a due consiglieri (si veda, per maggiori dettagli a riguardo, comunicato stampa
della Società del 24 luglio e 4 settembre 2007 nonché estratto dei patti parasociali pubblicato
sul quotidiano Il Giornale in data 3 agosto e 14 settembre 2007).
c) Non risulta l’intenzione di JP Morgan e non è unilateralmente attuabile, di anticipare la data
di inizio della conversione dei warrants a lei assegnati (a partire dal 1 dicembre 2007 e fino al
1 agosto 2012). Ove questo avvenisse, il Gruppo Arena ne avrà dei considerevoli vantaggi, in
quanto arriveranno in anticipo nuove risorse (fino ad euro 39 milioni) per concretizzare nuove
fasi di crescita, senza che, si ripete, muti l’attuale assetto di controllo della Società.