ARGENTINA obbligazioni e tango bond vol(2)

La 993 nel 2020 è stata tra le uniche obbligazioni a non essere ristrutturate. Chi ha la 993 si è visto sempre onorare il contratto in modo impeccabile, a differenza di tutte le altre obbligazioni. Questo perché nel 2020 non si raggiunse il quorum per la ristrutturazione, o perlomeno chi aderì si vide le obbligazioni ristrutturate e cambiare con altre, mentre chi disse no (circa 560 M di nominale su 1.5 miliardi) rimase con la 993 senza alcun evento creditizio. Ora se vincerà Kiciloff nel 2027, o se non prima nel 2026 già con Milei, ci potrebbe essere una nuova ristrutturazione ( non abbiamo i soldi, prendetevi queste nuove obbligazioni che hanno il 10% in meno di nominale, 0.5% di coupon/anno per i primi 5 anni e scadono 10 anni dopo) e quindi la 993 potrebbe o non essere invitata per niente allo scambio, visto che già sanno che quasi sicuramente il quorum non si raggiungerà e venire servita come nulla fosse successo, oppure essere trattata con la maggio 2020 PBA che non raggiunse il quorum per lo scambio ed è rimasta in default..niente cedole/rimborso..freezata. Questa seconda alternativa è sicuramente la più inquietante e potrebbe, in teoria, portare il rocovery a zero, come una azione di una società che fallisce. Questo nel caso ci fosse effettivamente una offerta di scambio e colpirebbe solo chi non aderisce allo scambio, come nel 2021 ha fatto la Provincia di Buenos Aires governata dal possibile (Dio ce ne scampi speriamo di no) nuovo Presidente Argentino nel 2027. Se vince il Peronismo è quasi sicuro che ci sarà una nuova ristrutturazione, spero che vada come per quella fatta nel 2020 da Alberto Fernandez (governo sempre Peronista kirchnerista) e non come quella del 2021 fatta dalla Provincia di Buenos Aires sulla obbligazione maggio 2020 della Provincia ( Isin specifico 0234085461). Tutto sta nella decisione politica che verrà presa, se gli conviene fare gli intransigenti duri e puri e non pagare o lasciar perdere (come nel 2020). Nel primo caso chi ha questo bond potrebbe vedersi ridotto sul lastrico, nel secondo farebbe bingo

Prima di tutto ringrazio te e StockExchange per le dettagliate risposte, grazie per la pazienza e per il vostro tempo.
Perdonami, solo per capire bene. La maggio 2020 PBA era una sorta di bond " provinciale " o qualcosa di simile ?
Se accadesse la medesima cosa con la nostra 993 o con un altro bond nazionale non sarebbe automaticamente default ?
Non credo che possano freezarla senza che vi siano conseguenze gravi, o sbaglio ?
 
Ultima modifica:
È un bond provinciale, sì. Guarda ci vorrebbe qualcuno più esperto però la porcata l'hanno fatta e la PBA riesce a mantenere rating CCC credo comunque non default anche se ha bond in default perché "visto il piccolo ammontare viene considerato marginale". Questo è il punto.... La colpa è anche delle agenzie di rating.... Se avessero mantenuto la PBA in SD non credo che si sarebbe mosso così Kiciloff, per quanto un demagogo intransigente sia (infatti altri bond della PBA sono in circolazione e perfettamente onorati- e se gli riuscisse ne piazzerebbe pure dei nuovi)
 
ma scusa prima ti lamenti che sono passati dalla svalutazione del 2% mensile a quella all'1% tra gennaio e aprile (concordo con te), poi che la svalutazione dovrebbe essere del 2% mensile.
credo che a gennaio 2025 dovessero proseguire con la svalutazione del 2% mensile, o portarla al 2,5%. Sarebbe stata semplicemente più o meno in linea con la differenza tra l'inflazione argentina e quella Usa. Viceversa hanno scelto, da gennaio in poi, di attuare un più marcato rafforzamento (dal punto di vista reale) del peso in vista delle votazioni, al costo di bruciare miliardi di dollari banalmente spesi per comprare pesos per rafforzarlo; al costo di causare una crisi economica. Svariati dati economici sono peggiorati e nelle prossime settimane usciranno dati relativi a luglio, agosto e settembre, con ogni probabilità pessimi.

Semplicemente da gennaio in poi le scelte di Milei ed i suoi han fatto danni seri all'economia, ed il suo consenso è certamente sceso anche per questo, non solo per le vicende di corruzione, certamente significative e di impatto
Impacto en la actividad, caída del empleo, salario y jubilaciones: radiografía de la economía bonaerense tras la derrota del Gobierno

Ma forse ti sei dimenticato che da aprile hanno eliminato una delle storture da economia di tipo sovietico di un cambio ufficiale artatamente svalutato del X% al mese (1 o 2 non cambia nulla) per adeguarlo, seppur con delle bande (molto larghe ed in allargamento), a quello reale che toccava la vita di tutti i giorni degli argentini.

1 o 2 cambia non poco, dopo un certo numero di mesi. Tieni presente che già a gennaio era da molti mesi (13?) che la svalutazione del peso mensile era largamente inferiore all'inflazione (o meglio alla differenza tra inflazione Usa ed argentina). Quindi era già da molti mesi che il peso si apprezzava regolarmente sul dollaro dal punto di vista reale. Quanti miliardi di riserve perse è costata questa scelta? 15? 20? E per far cosa? Per causare una recessione e crisi economica.

Anzi no, per favorire una cosa molto banale che va di moda in argentina, il carry trade e la pura speculazione, garantita dallo stato che brucia riserve sostanzialmente garantendo guadagni a chi sa e può sfruttare queste precise scelte.

Mi vuoi dire che sarebbe stato meglio continuare a rubare su due cambi? Uno ufficiale svalutato della percentuale che dici te e uno al mercato nero?
E' abbastanza chiaro che il sistema a 2 cambi doveva essere abolito, così come è chiaro che era opportuno tornare ad un sistema di valuta fluttuante. Ma per passare ad un sistema a valuta fluttuante arrivando da quel sistema in vigore sino all'accordo con l'imf servono riserve. Altrimenti è assolutamente rischioso. Quelle riserve non le avevano a giugno, quindi avevano 2 possibilità: una era farsi un certo periodo di svalutazione mensile superiore all'inflazione ed accumulo di riserve mantenendo le restrizioni sugli acquisti di dollari, per poi passare a cambio libero, accumulate adeguate riserve.

L'altra possibilità era che mettessero l'imf ed enti vari le riserve che consentivano di allentare le restrizioni sui flussi di valuta senza eccessivi rischi. E così è andata, l'imf ha messo i soldi, le riserve c'erano ed hanno allentato le restrizioni sui flussi di valuta, pur mantenedo alcuni limiti.

Ma nuovamente hanno scelto di attuare politiche di rafforzamento del peso, tramite incremento dei tassi sino a livelli che hanno fatto crollare il credito bancario, innalzamento dei coefficienti di riserva bancaria, incoraggiamento del carry trade e poi agendo sui futures ed infine spendendo direttamente dollari per comprare pesos al fine di rafforzarlo. Ultima grande vendita di di dollari il giorno prima delle recenti votazioni.



Mi vuoi dire che prima "del cambio del cambio" o probabilmente dopo le elezioni di ottobre (quando, secondo me, faranno fluttuare liberamente il peso argentino) gli argentini (ma la stessa cosa potrei dirla per i turchi e mi fermo perchè la lista sarebbe lunghissima) non correvano di mese in mese, di giorno in giorno a cambiare la loro moneta con dollari?
suppongo che moltissimi abbian continuato a farlo
Tassi reali monstre?
Spero rientrino presto, ma non è una forma legale per (provare a far) fare carry trade e attirare l'uso dei pesos?
certo che è legale, non ne faccio una questione di legalità, ma di opportunità. Suppongo sia legale in Argentina portare i tassi reali al 15% favorendo lauti guadagni per chi fa carry trade...ma anche crisi economica per gli altri e calo delle riserve. Alla fine è anche questione di punti di vista, fossi in argentina ed avessi guadagnato milioni col carry trade, farei una statua a Milei, così come a Macri. Avessi un negozietto non lontano dalla frontiera e che non vende quasi più perchè tutti fan la spesa oltre confine, sarei un poco meno soddisfatto
Durante la crisi del debito in Europa, anche noi, offrivamo tassi reali monstre (per i nostri standard) per rifinanziarci a breve, visto che il mercato dei bond era precluso (o quasi).

parlavo dei tassi della bc. Sono questi che critico.
Perchè da noi (in particolare proprio in Italia) le banche non erano le "uniche" (insieme agli italiani) a raccogliere le emissioni? Mi vuoi dire che non erano "spintatamente" invogliate a farlo da governo e ECB?
(E' stata la nostra fortuna assorbire le emissioni; altrimenti avremmo pagato tassi ancora più alti).

A me pare che la medicina di Milei sia sempre stata un remake dell'austerità di merkelliana memoria.
mah...più o meno, in realtà dovrebbe aver largamente incrementato il debito in dollari. Però certo, varie riforme interne erano necessarie, ed internamente ha provato/prova ad abbattere gran parte delle folli idee peroniste. Infatti a me è parso ottimo sino a gennaio. Non critico l'atteggiamento "libertario", ma politica monetaria e gestione del cambio e riserve certo che sì. Spero che ottenga un prestito dagli Usa (altri debiti), altrimenti rischia di dover ristrutturare a breve.
Altre latitudini, altri popoli (sebbene il ceppo sia simile), effetti un po' diversi della medicina (perchè, secondo me, la matrice da economia di tipo sovietico è ancora molto presente, anche mentalmente nel popolo argentino).

PS: concordo sullo short scellerato tramite derivati sul cambio.
 
analisi economiche finissime... ma davvero la gente vota in base alle analisi finissime? la gente vota soprattutto sull'immagine, e quella di Milei ha cominciato a deteriorarsi per varie cause, e innanzitutto per fisiologico esaurimento dell'effetto salvifico, del credito in bianco attribuito all'inizio. d'altronde, è sicuro che i dati provinciali siano trasferibili sul piano nazionale? non è mai stato così, e mi sembra lo possa essere ancor meno nel caso di M. che si è speso su problematiche nazionali ed extra più che locali... aspetterei quindi ottobre...
ovviamente quasi nessuno vota in base a fini analisi economiche, ma chi nota che mentre Milei vanta di poter far risorgere l'economia, sta subendo l'ennesimo periodo di crisi economica, inizia a chiedersi se la strada di Milei è quella giusta.

(E la risposta che darei io è no, non per le idee libertarie, ma per tutti i motivi di cui sopra, fan scelte che rischiano di portare a breve ad una più grave crisi)
Ovvio che han pesato però le recenti intercettazioni
Arriverà di peggio dopo Milei? Può essere, lo scopriremo
 
ovviamente quasi nessuno vota in base a fini analisi economiche, ma chi nota che mentre Milei vanta di poter far risorgere l'economia, sta subendo l'ennesimo periodo di crisi economica, inizia a chiedersi se la strada di Milei è quella giusta.

(E la risposta che darei io è no, non per le idee libertarie, ma per tutti i motivi di cui sopra, fan scelte che rischiano di portare a breve ad una più grave crisi)
Ovvio che han pesato però le recenti intercettazioni
Arriverà di peggio dopo Milei? Può essere, lo scopriremo
certo non le analisi, ma gli effetti economici immediati, costo della vita in particolare, contano, insieme a scandali, cicli comportamentali ecc. - peraltro io sono il primo a pensare che Milei sia un mezzo bluff (da sempre le destre estreme promettono gloria per tutti e finiscono a testa in giù), ma ha indubbiamente innescato un effetto positivo che, per il bene mio, della 993 e dell'Argentina mi auguro si converta in una vera ripresa, o almeno duri un po' di più (e per ora non vendo certo)
 
La 993 nel 2020 è stata tra le uniche obbligazioni a non essere ristrutturate. Chi ha la 993 si è visto sempre onorare il contratto in modo impeccabile, a differenza di tutte le altre obbligazioni. Questo perché nel 2020 non si raggiunse il quorum per la ristrutturazione, o perlomeno chi aderì si vide le obbligazioni ristrutturate e cambiare con altre, mentre chi disse no (circa 560 M di nominale su 1.5 miliardi) rimase con la 993 senza alcun evento creditizio. Ora se vincerà Kiciloff nel 2027, o se non prima nel 2026 già con Milei, ci potrebbe essere una nuova ristrutturazione ( non abbiamo i soldi, prendetevi queste nuove obbligazioni che hanno il 10% in meno di nominale, 0.5% di coupon/anno per i primi 5 anni e scadono 10 anni dopo) e quindi la 993 potrebbe o non essere invitata per niente allo scambio, visto che già sanno che quasi sicuramente il quorum non si raggiungerà e venire servita come nulla fosse successo, oppure essere trattata con la maggio 2020 PBA che non raggiunse il quorum per lo scambio ed è rimasta in default..niente cedole/rimborso..freezata. Questa seconda alternativa è sicuramente la più inquietante e potrebbe, in teoria, portare il rocovery a zero, come una azione di una società che fallisce. Questo nel caso ci fosse effettivamente una offerta di scambio e colpirebbe solo chi non aderisce allo scambio, come nel 2021 ha fatto la Provincia di Buenos Aires governata dal possibile (Dio ce ne scampi speriamo di no) nuovo Presidente Argentino nel 2027. Se vince il Peronismo è quasi sicuro che ci sarà una nuova ristrutturazione, spero che vada come per quella fatta nel 2020 da Alberto Fernandez (governo sempre Peronista kirchnerista) e non come quella del 2021 fatta dalla Provincia di Buenos Aires sulla obbligazione maggio 2020 della Provincia ( Isin specifico 0234085461). Tutto sta nella decisione politica che verrà presa, se gli conviene fare gli intransigenti duri e puri e non pagare o lasciar perdere (come nel 2020). Nel primo caso chi ha questo bond potrebbe vedersi ridotto sul lastrico, nel secondo farebbe bingo
Interessante il tuo punto sulla 993 come titolo difensivo, ma vorrei capire meglio un aspetto: secondo te, è realistico paragonare il rischio di congelamento o default selettivo di un bond nazionale come la 993 con quello di un bond provinciale tipo il BP21/PBA del 2021?
Dal mio punto di vista ci sono differenze legali, fiscali e di capacità di pagamento tra emittente nazionale e provinciale: la 993 ha CACs più rigide e risorse federali alle spalle, mentre un bond provinciale può essere sospeso più facilmente come mostrato dalla PBA nel 2021.
Quindi, quando dici che la 993 potrebbe essere “freezata” come nel caso provinciale, stai assumendo uno scenario di default selettivo nazionale che a livello legale e politico sarebbe plausibile? Oppure pensi che ci siano precedenti o meccanismi concreti che renderebbero questo rischio comparabile a quello provinciale?
 
per un po' di giorni non potuto leggere il forum e mi trovo qua con un pessimismo cosmico. che ci sta ovviamente...
ma sembra che fra due giorni ci sarà presidente Kicillof e ci sarà hard default...

le elezioni dello scorso fine settimana erano locali nel fortino della sinistra populista.
Ricordiamoci che l'hanno fatto apposta a fissare queste elezioni un mese prima anziché accorparle con tutte le altre di ottobre (nazionali e locali).
E' come se Emilia e Toscana decidessero di fare le regionali una mesetto prima per avere un forte successo mediatico (paragone da prendere con le pinze ovviamente).

Ad ottobre si tratterà di elezioni di midterm:
I 257 membri della Camera dei Deputati sono eletti con sistema PROPORZIONALE in 24 circoscrizioni plurinominali basate sulle province (più la città di Buenos Aires). I seggi sono assegnati con una soglia elettorale del 3%.
Nelle elezioni del 2025, 127 dei 257 seggi saranno rinnovati per un mandato di quattro anni.
Di questi 127 deputati 35 saranno assegnati a Buenos Aires, 13 nella provincia di Buenos Aires, 79 nel resto dell'Argentina.
Nel Senato dei 72 membri ne verranno rinnovati un terzo

Meccanicamente e matematicamente Milei avrà più forza in Parlamento (arriverà ad avere almeno un terzo dei seggi? io lo spero... ) + il veto presidenziale.

Poi certo può capitare di tutto e poi fra due anni le elezioni presidenziali le può vincere di nuovo la sinistra populista.
 
Interessante il tuo punto sulla 993 come titolo difensivo, ma vorrei capire meglio un aspetto: secondo te, è realistico paragonare il rischio di congelamento o default selettivo di un bond nazionale come la 993 con quello di un bond provinciale tipo il BP21/PBA del 2021?
Dal mio punto di vista ci sono differenze legali, fiscali e di capacità di pagamento tra emittente nazionale e provinciale: la 993 ha CACs più rigide e risorse federali alle spalle, mentre un bond provinciale può essere sospeso più facilmente come mostrato dalla PBA nel 2021.
Quindi, quando dici che la 993 potrebbe essere “freezata” come nel caso provinciale, stai assumendo uno scenario di default selettivo nazionale che a livello legale e politico sarebbe plausibile? Oppure pensi che ci siano precedenti o meccanismi concreti che renderebbero questo rischio comparabile a quello provinciale?

Mio modestissimo parere... se lo avessero potuto fare probabilmente lo avrebbero fatto in passato, mi pare nel 2020, quando molti detentori del titolo decisero di non scambiarlo. E invece hanno sempre pagato.
Non pagarlo, suppongo, implicherebbe in automatico una situazione di default. Se non paghi il debito nazionale sovrano, sei in fallimento.
Ma certamente ci sono persone infinitamente più esperte che conoscono tutti i cavilli legali e tutte le implicazioni che una situazione del genere comporterebbe.
Non ho invece capito cosa abbia comportato il non pagamento del bond provinciale di Buenos Aires.
 

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