Aste Giudiziarie Immobiliari - Fase Prima Dell'aggiudicazione

Ass. circolare non trasferibile --- > L'assegno postale vidimato

Ciao Ragazzi sono nuovo di qst sito e ho trovato il forum molto interessante.
Ho due domande visto che vr il 10 giu. partecipo ad un’asta senza incanto.
La procedura indica che per poter partecipare all’asta senza incanti bisogna versare in busta chiusa un assegno circolare non trasferibile del 10% del prezzo offerto:
- Avendo il c/c postale, posso presentare secondo le modalità richieste l’assegno postale vidimato? In posta mi hanno detto che è il corrispettivo dell’ass. cir.

- La procedura Esecutiva (asta senza incanto) indica al seguente punto:
In caso di presentazione di piu’ offerte verra indetta ex art. 573 c.p.c una gara tra gli offerenti con rialzo minimo pari ad 1.000,00.
Vuol dire che se x esempio siamo in due a fare un’offerta valida:
Io faccio un’offerta magari del prezzo base + 1.000, ed un altro magari offre prezzo base + 5.000, lui non si aggiudica l asta, ma il giudice stabilisce un’asta tra me e lui?.
 
Ciao Ragazzi sono nuovo di qst sito e ho trovato il forum molto interessante.
Ho due domande visto che vr il 10 giu. partecipo ad un’asta senza incanto.
La procedura indica che per poter partecipare all’asta senza incanti bisogna versare in busta chiusa un assegno circolare non trasferibile del 10% del prezzo offerto:
- Avendo il c/c postale, posso presentare secondo le modalità richieste l’assegno postale vidimato? In posta mi hanno detto che è il corrispettivo dell’ass. cir.

- La procedura Esecutiva (asta senza incanto) indica al seguente punto:
In caso di presentazione di piu’ offerte verra indetta ex art. 573 c.p.c una gara tra gli offerenti con rialzo minimo pari ad 1.000,00.
Vuol dire che se x esempio siamo in due a fare un’offerta valida:
Io faccio un’offerta magari del prezzo base + 1.000, ed un altro magari offre prezzo base + 5.000, lui non si aggiudica l asta, ma il giudice stabilisce un’asta tra me e lui?.

Ciao, la risposta al secondo quesito è si.
Per quanto riguarda il primo non saprei.
 
Grazie anche se mi sembra strano, a qst punto non è preferibile fare un’asta con incanto direttamente;
Non capisco allora il senso di presentare un’offerta in busta chiusa (non vince quindi quello che fa l’offerta piu’alta), se puoi viene cmq fatta un’asta al rialzo.
- Per l’assegno postale vidimato lo accettano tranquillamente, ho chiamato la cancelleria del tribunale di milano e mi hanno dato l'ok.
 
Grazie anche se mi sembra strano, a qst punto non è preferibile fare un’asta con incanto direttamente;
Non capisco allora il senso di presentare un’offerta in busta chiusa (non vince quindi quello che fa l’offerta piu’alta), se puoi viene cmq fatta un’asta al rialzo.
- Per l’assegno postale vidimato lo accettano tranquillamente, ho chiamato la cancelleria del tribunale di milano e mi hanno dato l'ok.

Secondo me, il senso di fare un primo esperimento in busta chiusa serve per tentare di vendere ad un prezzo più alto. Ti porto un esempio di quanto ho visto proprio di recente. Siamo al primo esperimento e proprio alla busta chiusa, per un determinato lotto vi è un solo offerente, all'apertura della busta ci si trova davanti ad una offerta di parecchio più alta della base d'asta e naturalmente gli avvocati dei creditori accettano subito l'offerta. Se non fosse stato fatto questo tentativo in busta chiusa ma viceversa si fosse andati subito all'asta ecco che il bene sarebbe stato venduto solo al prezzo di base più il primo rialzo obbligatorio, quindi molto più basso.
Credo che questo possa essere uno degli aspetti per cui vengono così strutturate le aste.
 
Hai ragione, ma sapendo che cmq può partecipare ad un’asta al rialzo, anche se ha fatto un’offerta (busta) di base, non ha nessun interesse ad offrire una cifra alta. Se ci sono piu’ offerte puo’ partecipare, altrimenti nell’esempio che citavi, se l’ aggiudica al prezzo offerto in busta;
Ovvio che il giudice piu’ non convalidarlo se è troppo bassa, sta a te poi rialzare quel poco per aggiudicartela.
;)
 
Hai ragione, ma sapendo che cmq può partecipare ad un’asta al rialzo, anche se ha fatto un’offerta (busta) di base, non ha nessun interesse ad offrire una cifra alta. Se ci sono piu’ offerte puo’ partecipare, altrimenti nell’esempio che citavi, se l’ aggiudica al prezzo offerto in busta;
Ovvio che il giudice piu’ non convalidarlo se è troppo bassa, sta a te poi rialzare quel poco per aggiudicartela.
;)

Se stiamo ancora parlando della busta chiusa, e ti viene respinta l'offerta perchè è troppo bassa, non puoi fare un rialzo in quella stessa sede, devi presentarti alla successiva cioè all'incanto. Questo sempre per ciò che ho potuto vedere io.
Accade che per i più disparati motivi ci sia chi è interessato assolutamente ad aggiudicarsi un bene, un esempio sono i confinanti di terreni, ma anche di case....
 
ok, grazie per il consiglio.
Se mi dovessi aggiudicare l’asta, per usufruire delle agevolazioni fiscali della prima casa bisogna presentare qualche modulo o altro?.
Sul forum ho letto un po’ di pareri diversi e contrastanti sulle spese d’iscrizione,pignoramenti ed altre trascrizione(sulla mia procedure dice che sono a carico della procedura) sono effettivamente cosi? Non è che mi ritrovo qualche sorpresa dopo eventualmente aver vinto l’asta?
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto