Aste Giudiziarie Immobiliari - Fase Prima Dell'aggiudicazione (3 lettori)

messimo

Guest
come detto IVA 20% e tassa registro fissa, poi le altre come di consuetudine :sad::sad::sad::sad::sad:;
la cosa positiva però che mi ha sollevato un pò dalla batosta è che in 24 giorni mi hanno consegnato il decreto e le chiavi dell'immobile:)
24 giorni da quando??? (saldo prezzo, decreto al giudice...)
 

maxsciandri

Nuovo forumer
Gentilmente; dopo aver letto tutto il 3d ho della domande a cui con il Vs aiuto vorrai dare risposta:

1. se io acquisto da un fallimento (non esecuzione) di azienda edile pago l'iva + le ipocatatsali; ma l'iva sarà del 20% anche per l'acquisto della 1a casa oppure distinguerò tra 4 e 10% rispettivamente per la 1a e 2a casa?

2. se l'area nn è completamente urbanizzata dovrò pagare parte degli oneri di urbanizzazione?

3. se è la seconda gara con incanto e la 1a con incanto era deserta posso sperare in una riduzione del 20% o deciderà il giudice?

4.quali altre spese dovrò sostenere?

Grazie ancora per l'aiuto che vorrete darmi
 

messimo

Guest
Gentilmente; dopo aver letto tutto il 3d ho della domande a cui con il Vs aiuto vorrai dare risposta:

1. se io acquisto da un fallimento (non esecuzione) di azienda edile pago l'iva + le ipocatatsali; ma l'iva sarà del 20% anche per l'acquisto della 1a casa oppure distinguerò tra 4 e 10% rispettivamente per la 1a e 2a casa?
boh

2. se l'area nn è completamente urbanizzata dovrò pagare parte degli oneri di urbanizzazione?
boh

3. se è la seconda gara con incanto e la 1a con incanto era deserta posso sperare in una riduzione del 20% o deciderà il giudice?
la riduzione puo essere di 1/5, ma cmq decide SEMPRE il giudice, che puo benissimo chiedere una rivalutazione totale del bene

4.quali altre spese dovrò sostenere?
beh qui è un po un "casino" nel senzo che non credo di potra fare una lista completa ed esatta di quello a cui puoi andare in contro... cmq considera, cancellazioni, notaio, tasse, condominio, sfratto, mettere la casa in regola (agibilita, abitabbilita) e chissa cosa altro

Grazie ancora per l'aiuto che vorrete darmi

spero di averti dato un'idea
 

fabio p

Nuovo forumer
Gentilmente; dopo aver letto tutto il 3d ho della domande a cui con il Vs aiuto vorrai dare risposta:

1. se io acquisto da un fallimento (non esecuzione) di azienda edile pago l'iva + le ipocatatsali; ma l'iva sarà del 20% anche per l'acquisto della 1a casa oppure distinguerò tra 4 e 10% rispettivamente per la 1a e 2a casa?

2. se l'area nn è completamente urbanizzata dovrò pagare parte degli oneri di urbanizzazione?

3. se è la seconda gara con incanto e la 1a con incanto era deserta posso sperare in una riduzione del 20% o deciderà il giudice?

4.quali altre spese dovrò sostenere?

Grazie ancora per l'aiuto che vorrete darmi

Presumo il 20% come è successo a me, perchè il tribunale il tribubane si accolla l' IVA dell'azienda fallita, e successivamente la versa all'agenzia delle entrate e ovviamente te la addebita, comunque ti puoi informare all'ufficio dell'agezia delle entrate ed sottolineagli che stai per aquistare da un'azienda fallita e non da un privato.
Se così fosse hai la tassa di registo fissa pari a 168€.
A riguardo la riduzione tra incanto e senza incanto non credo avvenga, di solito la riduzione avviene quando viene indetta una nuova asta, praticamente deve andare desterta quella ad incanto e senza incanto.
Per le altre risposte non ti sò aiutare.
 

gofmass

Nuovo forumer
Vorrei partecipare ad un'asta per un appartamento e poiché non ho alcuna esperienza vorrei ridurre al minimo il rischio di avere brutte sorprese.
Si tratta di un esecuzione immobiliare, dall'avviso risulta che "eventuali iscrizioni e trascrizioni pregiudizievoli saranno effettuate a spese e cura della procedura" quindi almeno da questo punto dovrei essere tranquillo.
Ho parlato con il custode giudiziario, il quale mi ha detto che attualmente l'appartamento è in fitto ad un sindacato ma che il contratto è opponibile, per le spese condominiali mi ha detto che le spese ordinarie sono state pagate dal sindacato e che non ci sono state negli ultimi anni spese straordinarie, quindi anche qui se non vado errato dovrei essere tranquillo.
Inoltre, il custode g. mi ha detto che le parcelle del delegato alla vendita e del custode stesso sono a cura della procedura.
Per li oneri tributari e e diritti di spese di vendita l'avviso di vendita dice che chi si aggiudica l'asta dovrà versare a titolo forfettario il 20% del prezzo di aggiudicazione "salvo successiva restituzione di quanto versato in eccedenza".
Ora i miei dubbi sono:
- Secondo voi mi conviene comunque contattare l'amministratore del condominio?
- Cosa si intende per contratto di fitto opponibile?
- Se le spese dovranno essere più del 20% mi chiederanno il resto??

Ed infine, vi sarei grato se qualcuno potesse confermarmi se ho ben capito la procedura di vendita all'asta senza incanto: nel caso di più offerte valide superiori ad 1/5 del prezzo base, il G.E. indice una gara che ha come prezzo base l'offerta maggiore, significa che comunque si farà la gara "a voce" al momento e non è detto che all'apertura delle buste chi ha offerto il prezzo maggiore si aggiudica l'appartamento??
 

1966

Forumer attivo
Vorrei partecipare ad un'asta per un appartamento e poiché non ho alcuna esperienza vorrei ridurre al minimo il rischio di avere brutte sorprese.
Si tratta di un esecuzione immobiliare, dall'avviso risulta che "eventuali iscrizioni e trascrizioni pregiudizievoli saranno effettuate a spese e cura della procedura" quindi almeno da questo punto dovrei essere tranquillo.
Ho parlato con il custode giudiziario, il quale mi ha detto che attualmente l'appartamento è in fitto ad un sindacato ma che il contratto è opponibile, per le spese condominiali mi ha detto che le spese ordinarie sono state pagate dal sindacato e che non ci sono state negli ultimi anni spese straordinarie, quindi anche qui se non vado errato dovrei essere tranquillo.
Inoltre, il custode g. mi ha detto che le parcelle del delegato alla vendita e del custode stesso sono a cura della procedura.
Per li oneri tributari e e diritti di spese di vendita l'avviso di vendita dice che chi si aggiudica l'asta dovrà versare a titolo forfettario il 20% del prezzo di aggiudicazione "salvo successiva restituzione di quanto versato in eccedenza".
Ora i miei dubbi sono:
- Secondo voi mi conviene comunque contattare l'amministratore del condominio? SI
- Cosa si intende per contratto di fitto opponibile?
- Se le spese dovranno essere più del 20% mi chiederanno il resto?? SI

Ed infine, vi sarei grato se qualcuno potesse confermarmi se ho ben capito la procedura di vendita all'asta senza incanto: nel caso di più offerte valide superiori ad 1/5 del prezzo base, il G.E. indice una gara che ha come prezzo base l'offerta maggiore, significa che comunque si farà la gara "a voce" al momento e non è detto che all'apertura delle buste chi ha offerto il prezzo maggiore si aggiudica l'appartamento??

La gara si fa se ci sono almeno due offerte valide, se sei solo e offri almeno un quinto in più della base asta ti aggiudichi il bene.
 

gofmass

Nuovo forumer
Ok grazie per la veloce risposta, era come avevo capito.
Ma, giusto per curiosità... mi sembra una procedura "perversa" nel senso che se ci sono più offerte valide perché non prendere direttamente quella più alta?
E poi, a questo punto mi pare che convenga offrire esattamente il prezzo base + 1/5 perhè così se sono solo mi aggiudico l'asta al prezzo più basso possibile, se non sono solo, partecipo alla gara... dove sbaglio?
 

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