Aste

Domanda ma una matrice in lastra di zinco è un multiplo? :mmmm:
E soprattutto... li vale 600€?

Screenshot_20200416-235744.jpg


Screenshot_20200416-235731.jpg
 
E' una lastra creata per fare una calcografia quindi non è nata come opera d'arte ma come strumento per creare un'opera d'arte grafica. Quindi non è nè un multiplo nè iun pezzo unico. C'è anche da dire che pochi anni fa fu venduta una lastra usata per una grafica di Lucio Fontana e fu esitata in asta come pezzo unico. Dubito però sia presente nel catalogo ragionato dell'opera di Fontama. Io li ritengo più delle cose per collezionisti di grafica però non è difficile attribuirle un valore preciso. Io con 600€ od anche meno comprerei altro, diciamo cosi.
 
E' una lastra creata per fare una calcografia quindi non è nata come opera d'arte ma come strumento per creare un'opera d'arte grafica. Quindi non è nè un multiplo nè iun pezzo unico. C'è anche da dire che pochi anni fa fu venduta una lastra usata per una grafica di Lucio Fontana e fu esitata in asta come pezzo unico. Dubito però sia presente nel catalogo ragionato dell'opera di Fontama. Io li ritengo più delle cose per collezionisti di grafica però non è difficile attribuirle un valore preciso. Io con 600€ od anche meno comprerei altro, diciamo cosi.
D'accordo però per gli autori con un mercato di grafica importante, che si contano sulle dita di una mano sola, una lastra può valere anche molto di più perché senza troppo sforzo ci potresti ricavare delle grafiche 'post' dandole ad uno stampatore. A me piacerebbe eccome possedere una matrice di autore di mio interesse, come oggetto di interesse collezionistico.
 
Se la stampa fosse una persona, la matrice sarebbe come la fotografia della persona. Magari più bella, ma di altro genere. Non esiste un vero collezionismo di matrici, in parte anche perché si ossidano e quindi van mantenute coperte di grasso, ergo poco godibili in generale. Però è vero che possono permettere tirature, talora pirata, talora con biffatura dichiarata ecc. E se l'autore è importante o meglio importantissimo, ci si può guadagnare.
Anche qui vale l'esempio fotografia contro ... moglie. La moglie ti lava la schiena fa da mangiare e ci vai a letto (chiedo scusa alle signore, è solo una barbara semplificazione ad usum dei maschi alfa) però non la puoi vendere (lasciamo stare i casi estremi :mad: ). Viceversa la foto sta appesa al muro inerte, però la puoi vendere. Cioè, la stampa te la godi, la matrice la sfrutti economicamente.

Certo, se poi qualcuno qui riesce a vendere anche le mogli ... magari su Catawiki (esisterà un Catawomen? o un eBeylle. O addirittura Gonnella :rotfl: )
 
@baleng
Mi sto prendendo il tempo che serve per esaminare l'asta dell'unica casa italiana d'aste per la quale valga la pena impiegare del tempo (Gonnelli), non ti dispiacerà ammirare questa incisione che la descrizione ci aiuta a capire meglio (ovviamente ci vuole un mezzo stipendio):

upload_2020-4-19_0-45-34.png


upload_2020-4-19_0-46-39.png
 
@baleng
Mi sto prendendo il tempo che serve per esaminare l'asta dell'unica casa italiana d'aste per la quale valga la pena impiegare del tempo (Gonnelli), non ti dispiacerà ammirare questa incisione che la descrizione ci aiuta a capire meglio (ovviamente ci vuole un mezzo stipendio):

Vedi l'allegato 554351

Vedi l'allegato 554352
La vedo già varie volte da Gonnelli (2015 venduta a 1000, 2016 a 1000 invenduta, poi non ho più cercato.) Correttamente in passato si scrisse "Cercò di strappare" e non "invano il medico riuscì" che è uncontrosenso. Devo ancora poter guardare il catalogo in rete. Apprezzo il lavoro, ma non ci faccio sospiri personali, in effetti.
 
La vedo già varie volte da Gonnelli (2015 venduta a 1000, 2016 a 1000 invenduta, poi non ho più cercato.) Correttamente in passato si scrisse "Cercò di strappare" e non "invano il medico riuscì" che è uncontrosenso. Devo ancora poter guardare il catalogo in rete. Apprezzo il lavoro, ma non ci faccio sospiri personali, in effetti.
L'imprecisione del testo l'avevo notata anche io.
Sospiri personali no, tranquillo, non ne faccio più da quando ho superato la fase adolescenziale (che non sempre, o meglio quasi mai, coincide con l'adolescenza anagrafica), ma niente a che fare con la roba commerciale che si trova normalmente in giro, su questo sarai d'accordo. Riguardo al prezzo, benchè alto, lo trovo spendibile, se consideri che una serigrafia di Scanavino in 200 esemplari l'ho data a 200 euro.
 
Ultima modifica:

Users who are viewing this thread

Back
Alto