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In Italia sono pressochè gli unici a proporre giovani con un criterio; sugli autori storici ovviamente c'è di meglio.
Anche sto giro opere di Carlo Alfano, autore che mi piace parecchio (ovviamente ne so poco )
Carta di Schifano a 3500 carina...se facesse 3500 sarebbero poco di meno di 4k con diritti, il soggetto è bello, riprende un quadro super degli anni 60'...i colori però non mi piacciono un granchè, ma io sono abbastanza innamorato di Schifano per cui sono pesante nelle valutazioni. Se uno non avesse nulla di MS sarebbe una buona partenza a prezzo onesto.
Schellmann è stato un grande editore, ha lavorato con i nomi giusti al momento giusto e ha fatto delle edizioni bellissime che valgono "il prezzo del biglietto".
Tu dici irreali, ma siamo sicuri che sia effettivamente così?
Come te monitoro costantemente il mercato estero e mi pare che i multipli di qualità abbiano un riconoscimento economico che qui in Italia ci sogniamo. La domanda sorge spontanea: cifre irreali le loro o un'enorme sottostima qui da noi?
Certo non sto parlando delle serigrafie di Cantatore o similari che non ritirano più neanche le cooperative del riciclo carta.
Senza dover guardare i ricchi mercati dell'arte londinese e statunitense, basta fare due passi oltre confine arrivare a Vienna e guardare le aste di prints&multiples di Dorotheum. Semplice capire che da noi grafica e multipli sono sottostimati. Molti preferiscono dire "ho un pezzo unico di..." che magari è un'opera orrenda tirata via che avere una bellissima grafica o un multiplo. Manca informazione e cultura in merito, c'è ancora chi parla di stampe per cui c'è molta strada da fare.