Aste

Questo fenomeno di separazione tra pezzi importanti e carissimi da una parte, e roba considerata corrente che non arriva nemmeno alle aste, secondo me significa una cosa sola: manca la cultura e pure l'amore per l'arte in sé, e tutto diventa feticismo e pubblicità. Uguale motivazione ha l'eccessiva valutazione delle opere moderne e alla moda: si ha bisogno di un valutatore esterno, ma di solito questo è un pompatore (non c'è proprio più la critica che approva o disapprova, solo incensi).
 
Questo fenomeno di separazione tra pezzi importanti e carissimi da una parte, e roba considerata corrente che non arriva nemmeno alle aste, secondo me significa una cosa sola: manca la cultura e pure l'amore per l'arte in sé, e tutto diventa feticismo e pubblicità. Uguale motivazione ha l'eccessiva valutazione delle opere moderne e alla moda: si ha bisogno di un valutatore esterno, ma di solito questo è un pompatore (non c'è proprio più la critica che approva o disapprova, solo incensi).
Beh, comunque se notate girano i soliti nomi, come in questo caso Rembrandt, Goya, Durer. A mio avviso dovrebbero inserire nuovi artisti, dare un pò di ossigeno.
 
I disegni di Giovanni fattori sono rimasti invenduti da Pandolfini dal lotto 119 al lotto 122 lotto 119, quelli interessanti il 121 e 122. Non ne capisco il motivo essendo bellissimi, ok il secondo con qualche traccia di umidita od altro.
P.s anche OT. Mi è arrivato il disegno con vetro rotto, per quello che era inscoccettato il fronte. Non so se sia stata Pandolfini o DHL. Spero non si sia rovinato il disegno, per qui depositato leggermente e domani lo porto dal corniciaio, da cambiare il vetro. Non so se ricontatatre la casa d'aste o DHL.
 

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