Bar del forum

Non lo dico per sbrodolarmi, ma garantisco che appena viste quelle statue ho detto subito che erano dei falsi.
Ma ti credo eh. Però non siamo tutti esperti, e comunque non siamo tutti esperti o comunque conoscitori di Modigliani e il potere di condizionamento dell' "autorità" agisce eccome, quindi uno dice "non può essere falso, l'istituzione che ha organizzato la mostra è seria, c'è un comitato scientifico" ecc...
 
Ieri era la giornata nazionale delle famiglie al museo.
Orbene, la Gentile Signora, ha ben pensato di organizzare levataccia domenicale alle 8 per portare l'Erede ad una visita/laboratorio in un piccolo museo di Genova.
Per chi non lo sapesse, a Genova, zona Nervi (che in realtà, per quanto faccia parte del comune di Genova, era ed è tuttora una specie di borgo marinaro a sé) c'è uno splendido parco affacciato sul golfo, con la bellezza di 4 tra musei e collezioni di arte a cavallo tra Ottocento e Novecento.
Quello che abbiamo visitato ieri è il Museo delle Raccolte Frugone.
Non credo siano in molti i turisti che arrivano fin qua, almeno la gentilissima guida ci raccontava dei grossi problemi per mancanza di visitatori.
Beh, sono rimasto senza parole.
I Frugone erano due fratelli genovesi che ebbero parecchia fortuna commerciale e misero su una raccolta (o meglio, due raccolte) di tutto rispetto di arte italiana (con qualche eccellente eccezione), dipinti, sculture, disegni...
Due Boldini, di cui uno bellissimo, Fattori, Segantini, de Nittis, Millesi, Grubicy de Dragon, Michetti, Tito...
E, sorpresa all'ultimo piano: due tele di Joaquin Sorolla, tra le più belle che abbia visto!
Roba da far accapponare le penne, una scorpacciata, accompagnata da vista sul promontorio di Portofino.
Veniteci, anche appositamente. Ne vale la pena.
 
Trilobiti giganti emersi dagli abissi a causa del riscaldamento climatico:

Screenshot_20241215_182617_LinkedIn.jpg
Screenshot_20241215_182623_LinkedIn.jpg
Screenshot_20241215_182627_LinkedIn.jpg
Screenshot_20241215_182632_LinkedIn.jpg
 
Auguroni a tutti di Buone Feste dalla montagna... Ultimamente se non i mercatini latitano davvero le scoperte, anche se di recente riordinando un pò di "pargoli" raccolti nel corso degli anni, molti ancora senza identità, mi sono sorpresa della quantità di oggetti da sistemare e mi sono ripromessa di essere più selettiva... Ma talvolta è difficile resistere alla tentazione soprattutto dopo periodi prolungati di pausa negli acquisti.
 
Auguroni a tutti di Buone Feste dalla montagna... Ultimamente se non i mercatini latitano davvero le scoperte, anche se di recente riordinando un pò di "pargoli" raccolti nel corso degli anni, molti ancora senza identità, mi sono sorpresa della quantità di oggetti da sistemare e mi sono ripromessa di essere più selettiva... Ma talvolta è difficile resistere alla tentazione soprattutto dopo periodi prolungati di pausa negli acquisti.
Auguri vivissimi, Lory. Ci manchi!!
 

In TV e altrove le immagini dei minori vengono pixelate. Significa che le facce sono "cancellate" affinché non si possano riconoscere. Tranne che in due casi:
1 - gli spot pubblicitari
2 - gli spot pubblicitari delle Organizzazioni sedicenti benefattrici.
Dei primi s'è detto a lungo nel 3d degli spot. Appare indecente che ciò che per proteggere i minori è proibito sia invece concesso dietro pagamenti vari alla famiglia, che dunque dà il suo permesso (ma ne avrà la facoltà? mmmmm). In fin dei conti nulla di più simile alla prostituzione.
Il secondo caso è quello, esempio di oggi, dell'Unicef. Ho appena visto casualmente un loro spot, in cui bambini piangenti e sofferenti (funziona meglio) vengono ripresi in primo piano per sollecitare donazioni (e speriamo che le sofferenze non siano provocate a bella posta: qualcuno indagherà?). La differenza sta in questo, che i bambini sono negri africani e quindi, secondo l'Unicef, evidentemente non degni della protezione che si dà ai bianchi.
A differenza che nel caso 1 le famiglie non vengono pagate per ottenere il permesso di spiattellare le facce dei minori sullo schermo del paese. Ennò. Al massimo avranno donato un sandwich, ma di questo non sappiamo nulla. Sappiamo invece che quei volti vengono utilizzati per ottenere donazioni, quindi, teoricamente, a fin di bene. Ma, o cari neogesuiti, il fine NON giustifica i mezzi, e stuprare quei poveri volti per ottenere carità non è affatto più incolpevole che venderli ai loschi pubblicitari. Se vogliamo, è della stessa specie delle prostitute indiane undicenni, che si danno per miseria.
A questo punto sono andato a vedere che cosa pubblichi l'Uniceff del suo bilancio. E ho trovato questo:

Nel 2023 abbiamo raccolto: 82,6 milioni di Euro
Nel 2023 è proseguito l’importante programma di investimenti, finalizzati soprattutto alla raccolta di ulteriori fondi, i cui ritorni positivi sono attesi anche negli anni a venire. Ecco in che modo abbiamo utilizzato i fondi raccolti.

51,2 milioni di euro
Programmi UNICEF nei paesi in via di sviluppo

5,1 milioni di euro
Attività in Italia

3,5 milioni di euro
Oneri generali di gestione

22,8 milioni di euro
Investimenti per raccogliere fondi

Se ho ben capito, su 82,6 milioni di euro ben 31,3 sono impiegati per "aiutare" i "volontari", ma soprattutto per farsi pubblicità, cioè rompervi le scatole in concorrenza con le aziende commerciali. Significa che circa il 38% di quanto viene donato non va a quei ragazzini filmati a tradimento. Va, per quasi il 30%, in pubblicità, cioè ai giornaloni della disinformazione, o alle TV delle nullità imposte e dei raccomandati al potere, o alle ignobili agenzie di cui sopra..

Questa è un'accusa, e come tale dà spazio ad una eventuale difesa. Se l'Unicefff non vuole iscrivere uno dei suoi a Investire Oggi per contestare in questo sito, può sempre rispondermi su [email protected]. Mi impegno a relazionare qui.
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto