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Dirò che a me Hopper ha dato sempre la sensazione che hai descritto, una sospensione, un congelamento, un isolamento ai limiti dell'autismo, atmosfere da "the day after" che creano disagio o come hai scritto tu sgomento.

Donghi che pure esprime una certa "fissità" risulta meno drammatico forse perchè più "composto", la separazione/chiusura degli individui può apparire una scelta e non una costrizione, manca la sensazione di attesa di quello che deve succedere.
 
Non vedo in Hopper la "solitudine", troppo psicologica e soggettiva, più un'alienazione se vogliamo una dimensione o chiave di lettura più "sociale". Confesso i miei limiti nella filosofia che ho sempre praticato poco e male, anche a causa di un'insegnante a suo tempo piuttosto scadente

Di Mambor, pur avendo letto "Fiato d'artista" non mi sono fatta un'idea precisa, forse mi aspettavo di capire più del pittore invece dell'uomo, mi sono anche ripromessa una rilettura, oscillo nella valutazione tra lo sperimentarore sottavalutato o il velleitario che ha provato un pò di tutto. Riconosco che in generale non è nelle mie corde.

Sugli "altri lidi" mi sono chiamata fuori, credo sia già una risposta sufficiente.
 
Ultima modifica:
Su altri forum, in relazione alla situazione creata dal viruscorona, si sente parlare di crolli e di evaporazioni. Non ho mai visto evaporare soldi, valori, merci, prodotti ed opere d'arte.
Possono tutti od in parte scendere da una parte ed eventualmente crescere da un'altra parte, oppure scendere per stazionare in assenza di consumi e di domanda. L'evaporazione di capitali come si può spiegare ? Scusate della mia ignoranza.
I capitali in borsa sono valori teorici di scambio. Se i valori si abbassano significa generalmente che le aspettative per il futuro sono negative. Non sono in sé una causa, ma un effetto, strettamente parlando. Se le prospettive sono buone, allora salgono, e viceversa. Solo che questi prezzi vengono usati per fidi, investimenti,calcoli teorici, anche speculazioni ecc., e allora, per esempio, se calano uno si sente meno ricco e non compra l'automobile nuova, il che fa a sua volta male alla fabbrica e così via. Però, al tempo stesso, dire che "sono stati bruciati tot miliardi" è, almeno parzialmente, una fesseria. Come spaccare il termometro che segna 40° di febbre.
I valori di borsa possono venir aiutati tra l'altro dalla disponibilità delle Banche Centrali. Per esempio, se rischi di vendere meno auto, abbassandoti il costo dei prestiti abbasso anche il costo per te delle tue auto (per farle spendi meno, se non altro riparmiando sui prestiti), e allora magari ne vendi un po' di più. Altro modo è distribuire più denaro (creato dal nulla) ai tuoi consumatori, che allora si sentiranno più disposti a comprare. Se poi pagano poco per il prestito che serve loro per comprare, funzionerà a maggior ragione.

Il problema oggi è che i tassi sono praticamente a zero, come si fa ad abbassarli? (Ho semplificato un poco ...) E allora la BCE adesso distribuisce denaro, cosa che i tedeschi non volevano anche (anche, non solo ...) perché gli brucia ancora l'iperinflazione di Weimar (100 anni fa ... :rolleyes:)

.. Finché rimane la fiducia nella moneta tutto sembra liscio. Ma si preghi il proprio Iddio che non si inizi a sospettare una possibile inflazione (v. Italia anni 80), ché allora sarebbe un po' pericoloso.
Mi spiego. Teoricamente il denaro in circolazione dovrebbe essere più o meno equivalente alla quantità di beni acquistabili ai prezzi attuali (in realtà è 2 o 3 volte tanto :brr:). Creandone di nuovo, il denaro dovrebbe svalutarsi, i prezzi aumentare per riequilibrare quel rapporto. Però in questo momento siamo piuttosto in mezzo a una deflazione da debiti. Il contrario. Un debito deflazionato in realtà diventa più pesante, e oggi c'è troppo debito in giro. Curiosamente, dunque, la liquidità servirebbe a qualcuno, ma ce l'ha qualcun altro, che da una parte dovrebbe essere invogliato a prestarla (come? remunerandolo bene, con tassi alti) dall'altra invece va costretto (=repressione finanziaria) ad accontentarsi di poco, sennò le aziende falliscono causa il costo del denaro.
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Le banche centrali abbassano i tassi per ottenere il secondo risultato, cioè far pagare poco il finanziamento alle aziende ma allora rischiano che non si ottenga il primo, e la gente si tenga in tasca il liquido.
Solo che i soldi non li ha la gente, ma le banche: e allora queste sì, si possono incastrare con i famosi tassi negativi: se vogliono tenere soldi liquidi, pagano! Questo dovrebbe spingerle a prestarli a chi ne ha bisogno. ma le banche ne han timore perché se i clienti non li rendono la stessa BCE gliele dà sul groppone.
Questa la situazione attuale, non è mica colpa mia se è delicatissima. :angel:
 
È estremamente probabile che assisteremo ad un calo dei prezzi delle opere d'arte soprattutto per ciò che concerne. l'arte contemporanea.Per il semplice motivo che calerà la domanda essendoci altre priorità.
 
Non mi torna.
Ho appena sentito al TG notte che il picco del virus è atteso tra il 2 e il 9 aprile.
Il periodo di latenza è dato tra 2 e 14 giorni. Anche prendendo come media la massima, e pure attendendo qualche giorno il manifestarsi dei sintomi più gravi, il conto non mi torna.
Il blocco per la grande maggioranza è iniziato il 9 marzo. Da quel preciso giorno i contagi dovrebbero essere sensibilmente calati.
Sommiamo 14 giorni al 9, viene il 23 marzo (e infatti si diceva che fosse questa la settimana del picco).
Aggiungi 4 giorni per l'aggravamento, siamo al 27 marzo. Una settimana in meno, pur calcolando il massimo periodo di latenza (la media immagino possa essere 10 giorni circa).
2/9 aprile non mi torna.
Che significa?
Che per una settimana il contagio è rimasto uguale?
No, poiché comunque c'è stata molto ma molto meno gente in giro.
E allora? Risposte?
 
Un forum americano paragonabile al nostro, ma molto più grande (siamo americani eh) con 3D assimibilabile a quello dei mercatini:
WetCanvas
Art History Discussions - WetCanvas
Mi sono iscritto per allenarmi con l'inglese.
A questo proposito.
L'altro giorno mi telefona whatsapp una vecchia amica francese:rosa: Voleva notizie sul solito problema attuale. :sse: :barella:

Il francese lo parlavo a suo tempo quasi come l'italiano. In francese pensavo pure, avevo seguito a Parigi dei corsi di studio.:reading: Ora non lo usavo da circa 8 anni.
Però da 6 anni mi trovo ad aver progressivamente imparato lo spagnolo, parlandolo più mesi all'anno
Inoltre ho tenuto frequenti contatti con parlanti inglese, lingua che uso quasi scioltamente, però ad un livello abbastanza povero, elementare, se vogliamo.:melo:
Ebbene, mi sono ritrovato afasico. A-FA-SI-CO. :wall:

Mi veniva fuori di tutto, francese, inglese, spagnolo e italiano in ordine sparso, le lingue si sovrapponevano, uscivano frasi ridicole, neologismi balordi, ircocervi impressionanti. E incomprensibili.:mumble:
La mia paziente interlocutrice si dev'essere divertita non poco. Chissà quanto ha capito e su quanto ha sorvolato rinunciando. :futuro: :consolare:
Mi sono convinto di non avere più di tre neuroni: per la quarta lingua dovevo resettarne uno, e ci vuol tempo.:help:


Dicono che parlare più lingue serva come difesa dal morbo di Alzheimer. A me è sembrato invece che gli apra la strada. :corna: :D
 
Il blocco non è iniziato il 9.03 ma più tardi credo il 12-13.03. Devi anche considerare che solo negli ultimi giorni hanno stretto i controlli perchè ci sono dati spaventosi su milioni di persone che andavano in giro lo stesso nonostante il divieto. Adesso non sò quantdo hanno previsto il picco ma se tutti facessero la loro parte, a spanne, il picco dovrebbe essere a fine mese.
 
Il blocco non è iniziato il 9.03 ma più tardi credo il 12-13.03. Devi anche considerare che solo negli ultimi giorni hanno stretto i controlli perchè ci sono dati spaventosi su milioni di persone che andavano in giro lo stesso nonostante il divieto. Adesso non sò quantdo hanno previsto il picco ma se tutti facessero la loro parte, a spanne, il picco dovrebbe essere a fine mese.


Infatti la settimana prima, domenica 8 marzo erano tutti tranquilli, nei supermercati tutti gli operatori senza mascherina però avevano già i guanti, la domenica dopo 15 marzo avevano tutti la mascherina e guanti, facevano entrare poco alla volta, naturalmente non fornite dalla proprietà perchè le avevano tutte diverse.

Io girato ancora 9 e 10 marzo sui mezzi, ma tenendo debita distanza dagli altri e non prendendo ascensori, poi dal 11 marzo ho cominciato a mettere la mascherina e girare con i mezzi propri.
 

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