bel governo

Re: mica vero

felixeco ha scritto:
è meglio che stiano in piedi le scuole private.
Sai i costi se tutto passasse al pubblico?

Nessuno ha mai detto che il privato debba sparire, una differenziazione dell'offerta formativa è auspicabile.

Ma un privato finanziato coi soldi del pubblico, può ancora chiamarsi privato?

E' un sistema misto (marcio) in cui il potere direttivo e i beneficiari sono piccole cerchie che hanno una propria agenda in contrasto con quella del pubblico indistinto. Stiamo già finanziando le scuole private ben oltre il dovuto, a scapito del sistema pubblico, di certo questo non comporta il risparmio sui costi che sembri auspicare.

E senza un'istruzione pubblica, l'integrazione culturale del paese e la sua capacità innovativa vengono meno, questo significa:

a) economia in putrefazione
b) società in disgregazione

A vantaggio dei poteri cosiddetti stabilizzatori che pensano di beneficiare dall'incremento delle differenze macroscopiche tra le diverse classi sociali: un concetto (quello di classe, e forse anche di casta) che tali poteri vorrebbero con forza reintrodurre, al fine di creare steccati e divisioni che meglio consentano di esercitare il potere e di fare accettare una distinzione tra privilegiati/intoccabili e popolo bue.
 
Re: mica vero

A vantaggio dei poteri cosiddetti stabilizzatori che pensano di beneficiare dall'incremento delle differenze macroscopiche tra le diverse classi sociali: un concetto (quello di classe, e forse anche di casta) che tali poteri vorrebbero con forza reintrodurre, al fine di creare steccati e divisioni che meglio consentano di esercitare il potere e di fare accettare una distinzione tra privilegiati/intoccabili e popolo bue.


bravo Run.... :cool: !!!!!!!!!! una delle considerazioni + intelligenti degli ultimi tempi ...tranne le mie nuturalmente anke se mi considero eccezione :-o


hai colpito nell' essenza , c'è un movimento trasversale ai 2 schiramententi che fa spallucce con le elite forti del paese .....spesso economiche ma anke intellettuali che vorebbero una maggior accentuazione delle classi sociali x meglio imporre il proprio dominio, tipika involuzione di un pase allo sbando come questo.........se hai l' opportunità oggi c'è un bel editoriale sul Sole 24ore su le elezioni di Milano, l' autore cui non ricordo il nome si sofferma nella seconda parte dell' articolo in una riflessione assai intelligente che vedrebbe uno schiramento anti nord....ma ti lascio alla lettura ;)
 
Però dovete ammettere che la parte più comica arriva dal ministero delle infrastrutture: TONINO DI PIETRO :lol: :P :P :P :P :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
Che spettacolo!
Già che c'erano potevano mettere Vanna Marchi all'Economia e Il suo mago alla finanza :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
 
nic.73 ha scritto:
Che spettacolo!
Già che c'erano potevano mettere Vanna Marchi all'Economia e Il suo mago alla finanza :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:

lo avevano proposto
ma dopo il TVVVVemonti non pareva abbastanza fantasioso :lol: :lol:
 
non ho capito

perchè la Bindi non alla Sanità visto che già era pratica.
Alla famiglia proprio nn la capisco.............che ne sa? :eek:
 
Re: non ho capito

felixeco ha scritto:
perchè la Bindi non alla Sanità visto che già era pratica.
Alla famiglia proprio nn la capisco.............che ne sa? :eek:

La risposta è semplice: alla sanità aveva già fatto abbastanza danni, adesso vogliono farlgiene fare un po' anche in un altro ministero.
 
(ASCA) - Roma, 25 mag - La Banca centrale europea chiede
all'Italia una manovra correttiva da 7 miliardi di euro
. Lo
scrive stamattina ''La Repubblica'', precisando che non si
tratta di un appello ufficiale di Francoforte, ma potrebbe
tradursi in un invito pubblico in occasione del consiglio
della Bce dell'8 giugno.
Secondo Francoforte - spiega Repubblica - sarebbe piu'
credibile varare subito questa ''manovrina'', che vale tra lo
0,5 e lo 0,6% del Pil, che non scaricare tutte le tensioni
sul 2007. Per la Bce, il governo Prodi deve dare subito
l'impressione di voler riprendere il sentiero virtuoso,
perche' i mercati stanno perdendo fiducia sulla stabilita'
dei conti pubblici italiani.

 
Run the Park ha scritto:
(ASCA) - Roma, 25 mag - La Banca centrale europea chiede
all'Italia una manovra correttiva da 7 miliardi di euro
. Lo
scrive stamattina ''La Repubblica'', precisando che non si
tratta di un appello ufficiale di Francoforte, ma potrebbe
tradursi in un invito pubblico in occasione del consiglio
della Bce dell'8 giugno.
Secondo Francoforte - spiega Repubblica - sarebbe piu'
credibile varare subito questa ''manovrina'', che vale tra lo
0,5 e lo 0,6% del Pil, che non scaricare tutte le tensioni
sul 2007. Per la Bce, il governo Prodi deve dare subito
l'impressione di voler riprendere il sentiero virtuoso,
perche' i mercati stanno perdendo fiducia sulla stabilita'
dei conti pubblici italiani.



Berlusconi: «Conti? Con noi erano in ordine»
«La sinistra si prepara la scusa per più tasse. Visco ha detto ciò che dicevamo in campagna elettorale: vogliono tassare i risparmi»
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto