Dice la Annunziata:
sarebbe bene cominciare a dire chiaro e tondo che
lei poteva fare qualcosa per dargli una lezione seduta stante. Non l'ha fatto. Ma è anche per questo che da quasi vent'anni assistiamo alle stesse storie, la stessa politica, le inchieste, le Olgettine e tutto il resto. Il Cavaliere è spregiudicato, fa il suo, si sa.
Toccherebbe a chi gli capita a tiro non comportarsi da statuetta, toccherebbe a chi insulta il Cavaliere estendere le critiche anche ai suoi oggetti del desiderio
Stamattina io ho detto, prendendomela appunto con la mancata reazione della signora:
Non mi spiego come una donna in quella situazione non si sia sentita offendere.
Beata lei, evidentemente ha senso dell'umorismo e io no
.
Persisto a sentirmi amareggiatissima io e a sentire le viscide parole di Berlusconi rivolte anche a me. Perché su quel palco avrei potuto esserci io, mia figlia o mia sorella.
E persisto a sentirmi assolutamente incapace a comprendere come lei, invece, non abbia reagito in alcun modo o si sia dichiarata divertita e onorata.
Sarà un mio limite
Un altro mio limite è non capire come mai gli Italiani continuino a votarlo e a credere alle sue promesse
In parole povere: non ci capisco più niente: o sono tonta io, o il mondo va al rovescio. E, viste le premesse, ho la nettissima sensazione di essere io
fortemente mancante in qualcosa.