arkymede74
Forumer storico
Da notare il silenzio del sempre pronto servizio clienti!
vero.. lo notavo anche io...
Da notare il silenzio del sempre pronto servizio clienti!
Da notare il silenzio del sempre pronto servizio clienti!
qui non si discutono le vostre scelte ,si eccepisce sul fatto che avevate detto :sempreBuongiorno
riportiamo anche qui la risposta già fornita su altro forum :
Alleghiamo l’articolo completo presente su Altroconsumo Finanza N. 1169 del 12 Aprile 2016
Come già comunicato nella mail di variazione unilaterale delle condizioni,
il rimborso del bollo, quale remunerazione del prestito titoli, rimane in essere, ma a condizioni più stringenti.
Tali condizioni riflettono l’andamento (discendente) dei tassi di mercato riscontrabili sul prestito titoli e che in generale sono legati ai tassi interbancari (euribor):
nel momento dell’avvio delle attività di Binck in Italia (2012) l’imposta di bollo in vigore era pari allo 0,1% del portafoglio,
ed il tasso euribor 3 mesi nel gennaio 2012 era pari a 1,342%;
oggi l'imposta di bollo in vigore è pari allo 0,2% del valore del portafoglio,
ed il tasso euribor 3 mesi nel gennaio 2016 era negativo e pari a -0,251%;
Binck ha voluto comunicare con largo anticipo una modifica che, sostanzialmente, impatterà
gli estratti conto dossier titoli che verranno generati e pubblicati dal 31 Dicembre 2016 in poi.
Ci rendiamo conto della minore convenienza economica dell'attuale offerta sul rimborso del bollo,
ma in generale l'offerta di Binck rimane, comunque, fra le più convenienti presenti sul mercato,
come la stessa Altroconsumo ha appurato nelle sue analisi.
Questo forum è frequentato da investitori con una preparazione finanziaria di una certa rilevanza,
i quali potranno condividere che se dal prestito titoli di un BTP, o di un titolo azionario "large cap", si riesce a ricavare un rendimento dello 0,01% / 0,05% risulta difficile per la banca girare al cliente un rimborso del bollo pari a 0,2%. Riducendo il rimborso del bollo da 0,2% a 0,1%, la banca cerca di raggiungere un equilibrio fra l'onerosità del rimborso e i possibili ricavi attesi.
Ricordiamo che la banca rimborsa il bollo "a forfait", a prescindere dal mix effettivo di titoli presenti nel portafoglio del Cliente, e quindi anche in presenza di portafogli non prestabili o scarsamente appetibili per il prestito sul mercato.
Vedi l'allegato 373173
qui non si discutono le vostre scelte ,si eccepisce sul fatto che avevate detto :sempre
Buongiorno
il rimborso del bollo rimane, seppur con una rimodulazione degli importi, non è stato eliminato:
sostanzialmente per i Clienti che effettuano più di 100 operazioni all'anno il rimborso è pieno,
per quelli che ne effettuano meno di 100 è pari alla metà
inoltre dal 2017, grazie alla cadenza trimestrale delle rilevazioni,
i Clienti avranno un conteggio dell'importo mediato su 4 rilevazioni e più conforme alle situazioni di mercato,
evitando che un picco di mercato al 31/12 comporti un picco dell'onere fiscale.
No per favore, su questo almeno non siate ipocriti e non prendeteci in giro.
Il resto s'è capito benissimo.
Avevate fatto promesse perlomeno avventate ( bolli gratis per sempre) e ora non ci state dentro col rimborso del bollo, perché le condizioni di mercato sono diventate quello che sono; ok s'è ampiamente capito .
Ma non cercate adesso di far passare la rendicontazione trimestrale come un vantaggio...per il cliente ....ma per favore.
E' semplicemente ridicolo .
Come avevo già spiegato in un altro post è ovvio che il vantaggio è tutto vostro: fare più di cento operazioni in anno è molto diverso, molto più facile e semplice che farne "per forza" almeno 25 a trimestre, in ogni trimestre dell'anno.
In questo modo frazionando il costo del bollo è elementare che le probabilità di "beccare" più clienti che ne fanno meno in qualche trimestre aumenta esponenzialmente e, di conseguenza, ne trarrete un risparmio sul rimborso del bollo.