Non ho desistito, ogni 3-4 giorni riscrivo infamandoli, ma non c'è alcuna risposta e non ho speranze che abbiano la benchè minima serietà per gestire un problema semplice come questo: è chiaro che manca la volontà e perdere clienti non è per loro un problema, come sarebbe per un broker serio.
Medito di fare PEC a breve per lasciarmi aperta la possibilità di ricorso, ma alla fine, anche se sistemassero, probabilmente con il ricalcolo fiscale, finirei per pagare capital gain in una data successiva, e questo mi frena un po'
Non è che tergiversano, proprio non sono più interessati alla gestione del cliente...Quanto al ricorso, temo tu la faccia troppo semplice: sia perchè alla fin fine non sono tenuti a rispettare le sentenza dell'arbitro, sia perchè la cosa, guardandola in maniera distorta, potrebbe configurarsi come una questione fiscale e sulle questioni fiscali l'arbitro rimette la competenza al giudice ordinario e se ne lava le mani.
Cosa già successa al sottoscritto con webank, che trasferendo i titoli venezuelani mi ha fatto pagare 200 euro di imposta sul rateo che avrei dovuto ricevere indietro dalla banca di destinazione: peccato che quest'ultima, giustamente, non ha scucito nulla, essendo i titoli negoziati tel-quel. Morale: L'arbitro ha vestito i panni di Ponzio Pilato, perchè non competente su questioni fiscali.
Andrebbe quindi dato il giusto instradamento al ricorso sperando che l'arbitro lo condivida e non scelga una interpretazione più di comodo.
Poi, sinceramente, proprio 4 righe per motivare il ricorso, non bastano .