State facendo confusione.
Una cosa è la proposta di ristrutturazione, che si può votare soltanto presso la società iscrivendosi all'assemblea degli obbligazionisti del 1 giugno, anche per delega, con le modalità descritte sul sito Rickmers, sezione IR. In soldoni la proposta prevede di sostituire il nostro bond con uno a scadenza 2027, subordinato e con accumulo degli interessi a, scadenza. NB: sui documenti è scritto chiaramente che l'intenzione della società è rimborsare entro il primo trimestre 2020, finanziando tramite la vendita delle azioni in capo alla LuxCo e con un recovery stimato intorno al 30%. Quindi non illudetevi di recuperare 100+interessi fra 10 anni.
Un'altra cosa è l'offerta che vi è arrivata in questi giorni dalla banca, non è una votazione ma appunto un'offerta, da parte di un misterioso investitore, di rastrellare sul mercato fino al 10% del bond in circolazione ad un prezzo intorno a 15. Chi ha aderito quindi ha venduto il suo bond e non è più obbligazionista (ammesso che la sua quota sia entrata nell'ammontare rastrellato) e non è più toccato dalle vicende future di Rickmers. Considerato il rateo, l'offerta in area 15 equivaleva pressappoco a vendere il bond sul mercato ai prezzi attuali.