Di seguito il testo in italiano della email che vorrei inviare ad OSA, a nome di voi tutti
Gentilissimi,
con la presente vi scrivo a nome di un cospicuo gruppo di obbligazionisti italiani, invischiati nell’insolvenza della società RICKMERS AG.
Abbiamo atteso pazientemente dopo mesi di silenzi, di proclami di salvezza fatti dalla società stessa. La liquidazione della divisione MARITIME, caratterizzata da una situazione di bilancio decisamente peggiore rispetto alla capogruppo, si è conclusa con una percentuale di recupero di circa il 12% del valore nominale delle obbligazioni.
Con enorme sconforto ci è stato comunicato, nel corso dell’ultima riunione, che lo stato attuale delle cose porta, nel nostro caso, a valori decisamente inferiori, quantificabili neanche nella misura del 3%.
Tutto questo è intollerabile.
Non ci è dato di sapere se per gli obbligazionisti tedeschi siano presenti forme diverse od ulteriori di tutela; come investitori esteri siamo stati tagliati fuori anche dal più banale processo comunicativo, e tutto questo non fa altro che aumentare in maniera considerevole il profondo disagio, morale ed economico, a cui siamo sottoposti.
In ragione di quanto esposto sappiate che la proposta di recupero, avallata peraltro dalla vostra società -senza che nessuno di noi vi abbia espressamente conferito tale titolo- la riteniamo totalmente inaccettabile.
Chiediamo un’immediata riapertura del tavolo delle trattative che porti la percentuale di recupero del nostro investimento a livelli ben più consoni e vicini ad una soglia di decenza.
In assenza di un tempestivo riscontro non esiteremo ad adire le vie legali per la tutela dei nostri interessi, nonché interessare direttamente il governo Italiano e la comunità europea per lo scempio a cui state cercando di sottoporci, informando i mass media locali ed internazionali sul trattamento che “la solida Germania e le sue brillanti società” riserva ai propri investitori internazionali.
In attesa di riscontro,
porgiamo cordiali saluti.