Non cambia, quindi, la favorevole configurazione del mercato dei derivati azionari Usa. Rispetto alla scorsa ottava, le variazioni nelle posizioni dei diversi operatori sono pari 15.037 contratti. In particolare, i Commercial Traders, Le MANI FORTI di questo mercato, sempre ben informati, acquistano l’intero lotto dei 15.037 contratti long, e quasi azzerano la loro posizione Net Short. I Large Traders cedono 1.317 contratti long, ma restano ancora, e da soli, in posizione Net Long. Sono, invece, gli Small Traders che cedono ai Commercial la maggior parte dei contratti long, ossia ben 13.720, e che assumono una marcata posizione Net Short. Le movimentazioni di quest’ultima ottava, molto significative, confermano e ribadiscono quanto dai noi espresso in precedenti post. La correzione delle scorse settimane, da me definita “ politica “, ossia non seria, è stata di fatto annullata in sole 5 sedute di borsa. L’attuale assetto del mercato dei derivati azionari Usa, con buona pace dei ribassisti, lascia presagire nuovi massimi storici per gli indici azionari Usa. Ce lo dice l’esigua posizione di copertura delle MANI FORTI.