Bruciata viva...

Lui ha 27 anni. Tra 10 anni avrà scontato la pena.
Lei, la bambina, ha 11 anni.
Dovrà lottare per dimenticare di aver partorito una creatura data in affido.


Non credo che rimarrà in carcere 10 anni.
Ogni tanto si sente dire che c'è una sorta di "codice d'onore" per cui i pedofili, in carcere, rischiano la vita a causa degli altri detenuti.
Se non viene ammazzato, uscirà prima: a parte Ali Acga (25 anni per un tentato omicidio: credo che sia un record clamoroso), non ricordo di aver mai sentito un condannato scontare interamente la pena.
 
Lei denuncia e si separa.
Anni di maltrattamenti anche sulla figlia più piccola.
Lui aveva il braccialetto elettronico e il divieto di avvicinamento alla EX MOGLIE.
Eppure Concetta - 53enne infermiera - è stata barbaramente assassinata da Franco Panariello, suo ex marito e padre dei suoi tre figli, di cui la più piccola, appunto, era in casa mentre il padre ammazzava la mamma.
Sarebbe interessante conoscere se questo amorevole paparino avesse l'affidamento della figlia minorenne, se la stessa giovane fosse costretta a vederlo in incontri protetti, se il povero papà separato spennato dalla moglie parassita, avesse mantenuto la capacità genitoriale, se provvedesse in qualche modo al mantenimento della figlia.
Ma soprattutto ci si chiede: cosa deve subire una donna perché lo Stato riesca a proteggerla con efficacia, lei e i suoi figli?

 
Vergogna, potevano spostarlo in un carcere senza barriere architettoniche, o fare un carcere adatto per obesi.
Uno che deve fare in Italia per scontare la pena?
Nel canile dove mia moglie fa volontariato, un pitbull ha morso (in modo serio) una dipendente e due volontari. Nei prossimi giorni verrà spostato, ma per cani del genere - così come per cani che abbiano ucciso esseri umani - l'adozione non è più un'opzione.

In certi casi, secondo me un'iniezione sarebbe appropriata ed eviterebbe inutili sofferenze all'umanità.
 
In certi casi, secondo me un'iniezione sarebbe appropriata ed eviterebbe inutili sofferenze all'umanità.
Togliere la vita non e' mai bello, pero' le tutele attuali francamente sono un insulto alle vittime.
Bisognerebbe chiedere il permesso ai familiari delle vittime prima di far uscire dal carcere un assassino.
 

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