BUnd, Bond e la bbband degli energumeni canuti VM13

ti sei messo d'accordo con l'FMI ?
Questi ci vogliono far aumentare il debito pubblico, e ci prestano i soldi loro. E visto che siamo l'Italia, ci penalizzano allargando ancora lo spread BTP-BUND :wall::wall::wall::wall: Banda di strozzini :down:

http://www.corriere.it/economia/08_...ni_7a70d890-cf84-11dd-9e84-00144f02aabc.shtml
Il Direttore generale dell’Fmi dice di comprendere le riserve espresse da alcuni paesi, come la Germania, di fronte all’ipotesi di un aumento di spesa che faccia aumentare il deficit. «Rispetto il punto di vista tradizionale dei tedeschi, tuttavia penso che ci troviamo in un momento in cui dovremmo essere un po’ più creativi di quanto lo siamo stati in passato»



gooood morning bbbanda

va che non sono d'accordo a fare debito pubblico per sostenere le spese correnti, come è stato finora
non sono contrario a fare debito per manovre atrutturali o investimenti
ma qui attenzione: il ponte sullo stretto non mi garba

ergo, nel dubbio, meglio non fare debito
 
gooood morning bbbanda

va che non sono d'accordo a fare debito pubblico per sostenere le spese correnti, come è stato finora
non sono contrario a fare debito per manovre atrutturali o investimenti
ma qui attenzione: il ponte sullo stretto non mi garba

ergo, nel dubbio, meglio non fare debito
Il Ponte sullo Stretto, che fa parte dei Corridoi europei, sarebbe Corridoio 1, Berlino-Palermo.
""Quella del Mediterraneo è oggi l'area più 'appetitosa' del mondo. Conta 800 milioni di persone fra consumatori e produttori, due Paesi che sono membri del G8 ed è ricchissima di risorse naturali, energetiche in particolare. Il Mediterraneo può essere considerato un nuovo dragone del mondo". E' quanto ha affermato Hechmi Chatman... "
" "Nei prossimi anni nei Paesi del Mediterraneo ci saranno 800 milioni di persone che produrranno attività e che consumeranno. Questo creerà un blocco economico che si contrapporrà a tutti gli effetti a quello americano e cinese". Lo dichiara Giuseppe Cuccurese, direttore Rete Estera di Intesa Sanpaolo, durante il convegno 'Fare affari nel Mediterraneo', tenutosi oggi a Milano.
....
Fondamentale per il potenziamento dei rapporti economici con i Paesi del Mediterraneo - conclude Cuccurese - è l'aspetto infrastrutture, senza il quale non c'è traffico commerciale".
''Le nostre prospettive future sono, soprattutto per le piccole medie imprese, nel settore manifatturiero, meccanico, nel settore del know-how e in quello tecnologico. Si tratta di coordinare questa nostra presenza, purtroppo è sempre il male italiano quello di andare in questi paesi e non fare sistema''. Lo ha detto Maurizio Guandalini, economista della Fondazione Istud, durante il convegno 'Fare affari nel Mediterraneo' che si è svolto oggi al Centro Svizzero di Milano.
 
Il Ponte sullo Stretto, che fa parte dei Corridoi europei, sarebbe Corridoio 1, Berlino-Palermo.
""Quella del Mediterraneo è oggi l'area più 'appetitosa' del mondo. Conta 800 milioni di persone fra consumatori e produttori, due Paesi che sono membri del G8 ed è ricchissima di risorse naturali, energetiche in particolare. Il Mediterraneo può essere considerato un nuovo dragone del mondo". E' quanto ha affermato Hechmi Chatman... "
" "Nei prossimi anni nei Paesi del Mediterraneo ci saranno 800 milioni di persone che produrranno attività e che consumeranno. Questo creerà un blocco economico che si contrapporrà a tutti gli effetti a quello americano e cinese". Lo dichiara Giuseppe Cuccurese, direttore Rete Estera di Intesa Sanpaolo, durante il convegno 'Fare affari nel Mediterraneo', tenutosi oggi a Milano.
....
Fondamentale per il potenziamento dei rapporti economici con i Paesi del Mediterraneo - conclude Cuccurese - è l'aspetto infrastrutture, senza il quale non c'è traffico commerciale".
''Le nostre prospettive future sono, soprattutto per le piccole medie imprese, nel settore manifatturiero, meccanico, nel settore del know-how e in quello tecnologico. Si tratta di coordinare questa nostra presenza, purtroppo è sempre il male italiano quello di andare in questi paesi e non fare sistema''. Lo ha detto Maurizio Guandalini, economista della Fondazione Istud, durante il convegno 'Fare affari nel Mediterraneo' che si è svolto oggi al Centro Svizzero di Milano.


:lol:
cioè, scaricano le navi .....
dove? a Palermo?
e poi, via coi camion per tutta l'Europa, passando dalla Salerno-Reggio :lol::lol:

e chiudiamo i porti di Livorno Genova Ancona Civitavecchia per privilegiare , che so, Marsala ?


e tutto questo al posto di una modernizzazione della rete ferroviaria sulla dorsale appenninica , uno sviluppo della aviazione 'minore' ecc ecc



e mentre (dati ufficiali) buona parte della penisola è a rischio idrogeologico
e abbiamo bisogno di ristrutturare gli impianti esistenti (leggi: scuole)
e Bertolaso minaccia le dimissioni perchè non ha fondi?
:titanic::titanic::titanic::titanic::titanic:
 
Ma l'Irlanda come sta messa ? Sembra Paperon de Paperoni
(ANSA) - DUBLINO, 21 DIC - Il governo irlandese ha dato il via libera a un piano da 5,5 miliardi di euro per il salvataggio delle prime tre banche nazionali. L'Esecutivo immettera' 2 miliardi di euro in Allied Irish Bank, principale operatore per capitalizzazione, e altri 2 in Bank of Ireland. Inoltre o

etc... etcc..
sbaglio o sti signori avevano respinto con referendum ingresso in ue ?

L'Italia ha conquistato un nuovo record mondiale per il proprio parco di 'auto blù, che ha raggiunto le 607.918 unità. È quanto emerge dallo studio condotto da Contribuenti.it - Associazione Contribuenti Italiani con 'Lo Sportello del Contribuentè che ha analizzato il parco auto esistente, sia proprie che in leasing, in noleggio operativo ed in noleggio lungo termine, presso lo Stato, Regioni, Province, Comuni, Municipalità, Asl, Comunità montane, Enti pubblici, Enti pubblici non economici e Società misto pubblico-private, Società per azioni a totale partecipazione pubblica. In soli due anni, in Italia, si è passati da 574.215 a 607.918 auto blu, un aumento del 6% in soli due anni. Dopo la legge del 1991 che limitava l'uso esclusivo delle auto blu ai soli Ministri, Sottosegretari e ad alcuni Direttori generali, si sono sempre proposte regolamentazioni e tagli, mai effettuati. La classifica dei paesi che utilizzano le 'auto blù vede oggi al comando l'Italia con 607.918 seguita dagli USA con 75.000, Francia con 64.000, Regno Unito con 55.000, Germania con 53.000, Turchia con 52.000, Spagna con 42.000, Giappone, con 31.000, Grecia con 30.000 e Portogallo con 23.000. «In Italia gli amministratori pubblici hanno superato ogni limite - sostiene Vittorio Carlomagno, presidente Contribuenti.it Associazione Contribuenti Italiani - Basterebbe una norma che stabilisse il limite di cilindrata delle auto blu per ridurre drasticamente il parco auto, sostenere le industrie automobilistiche italiane e incrementare l'utilizzo di prestigiose utilitarie italiane come la Grande Punto».

fonte sole24ore


dal che si deduce che ogni 100 abitanti c'è un polico/amministratore almeno (60m/600 mila) :D
 
iniziamo con le belle notizie ..

Ue-15: ordini per l'industria in calo
di ANSA
A ottobre -4,7% rispetto al mese precedente, in Italia -6,4%

(ANSA) - BRUXELLES, 22 DIC - Nuova flessione degli ordini per l'industria in Europa. Secondo Eurostat nel mese di ottobre sono diminuiti nella zona euro del 4,7%. A settembre l'indice era calato del 5,4%. Nell'Ue-27 si registra -6,3% (a settembre -5,2%). L'Italia a ottobre ha registrato -6,4% rispetto a settembre. Su base annua - settembre 2008 rispetto a settembre 2007 - gli ordini industriali sono calati del 15,1% nella zona euro e del 17,9% nell'Ue-27. Per l'Italia, rispetto al 2007, si e' avuto un calo del 12,3%.
index.asp


e come se non bastasse, visto il caldo che farà nei prossimi giorni ...

Mosca, minaccia energetica all'Europa: "Se Kiev non paga chiudiamo il gas"



Ancora querelle per il pagamento degli approvigionamenti ucraini. Kiev è in ritardo: su 2,4 miliardi di dollari ha versato soltanto 800 milioni. Il presidente di Gazprom, e vice premier russo, Zubkov: "Se non saldano il debito entro il 31 dicembre tagliamo le forniture all'Europa" ....

inizieremo se così fosse un bel 2009 !!:wall:
 
Ukraine Clients May Default On 60% Of Loans

A 44 percent slide so far this year in the Ukraine currency, the hryvnia, is threatening the repayment of loans and mortgages denominated in foreign currencies. Roman Zhukovskyi, head of the social and economic department in President Viktor Yushchenko’s office, estimated in a televised press conference in Kiev on Wednesday that if the hryvnia traded near 9 per dollar, some 60 percent of loans may not be repaid.


“A substantially weaker hryvnia is going to seriously hurt corporations since Ukrainian companies have massive external liabilities,” said Ozgur Yasar Guyuldar, a senior emerging markets strategist in Vienna at Raiffeisen Centrobank AG, who forecast the decline to below 9 per dollar in November. “It is inevitable to see dozens of corporate bankruptcies.”
In an attempt to soften the devaluation blow and bolster the currency Ukraine’s central bank raised its refinancing rates for the second time in two days today to 22% after the hryvnia fell as much as 16 percent in the past two days. But this is likely to be of little avail given that the economy is already headed for an estimated 5% GDP contraction in 2009, and these kind of interest rates make any softening of the economic slump impossible.

Ukraine is just one - at this point extreme - example of the kind of level of default we can see among holders of forex loans across Central and Eastern Europe in 2009, and Unicredit is in the forfront of the exposure to these defaults, which means, effectively, that the medium term future of the Italian economy at this point in the hands of the CEE countries. Which is why Italy's biggest economic headache has a name, and that name if Unicredit.
Posted by Edward Hugh at 1:49 PM
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto