my opinion i mercati si aspettavano atteggiamenti piu accomodanti dalle banche centrali.. non avendoli avuti hanno usato il pretesto dei dati negativi per procedere con le strategie attualmente in corso, dollar cash e bond long short tutto il resto cioè un'atteggiamento macro che comprende scenario recessivo/depressivo e scarsa liquidità.
La forza del dollaro è uno degli elementi chiavi che segnala questa stategia e così tutti i trend correlati.
Storicamente la forza del dollaro segnala strutturalmente una riduzione della liquidità finanziaria nel sistema ed una minore capacità dello stesso di espandersi.
Ora le banche di investimento che seppure stanno ricorrendo con minor enfasi alle operazioni di rifinanziamento per recuperare devono avere condizioni piu favorevoli sui tassi cosa che le banche centrali sono restie a dare per non rischiare di perdere credibilità nelle loro mosse, certamente ci vuole come al solio un catalyst e questo potrebbe essere una corposa iniezione di liquidità in fannie e freddy per molti motivi.
Occhio che le correlazioni della precedente fase sono saltate per cui ora commodities e mercati azionari sembrano correlati direttamente.[/quote
Il catalyst su fannie e freddy sembra che lo mettano in piedi questa settimana..... e io son fuori... grrrrrrrrr.