bund, t-bond t-note ecc SOLO LONG FOR EVER

gastronomo ha scritto:
...e al di là delle mie perdite personali (se non so tradare son cavoli miei, non voglio fare il piangina), quel che mi manda il sangue alla testa è pensare che può esserci gente in giro che non solo fà le cose aberranti che fà, ma che sfruttando i mercati riesce pure a speculare e finanziarsi :evil: - per questo, a mio avviso, in situazioni di questa gravità dovrebbero intervengono le banche centrali e narcotizzare i mercati, o addirittura contribuire a "girarli" per mandare in malora quella speculazione...

tutta la cosa è sospetta ric, fossero sanguinari terroristi avrebbero o no cercato di far più vittime possibili no? invece si fanno esplodere con quattro bombette artigianali in quel budello che è in certi tratti l'underground londinese e riescono a fare """"solo""" 56 vittime in orario quasi di punta, c'è qualcosa che non quadra zio bon, pare la strategia della tensione che noi abbiamo ben sperimentato negli anni 70-80

per le speculazioni sospette andarsi a vedere con attenzione i grafi non solo della sterlina , che comunque era in fase calante da ben prima, ma specie quelli delle obbligazioni short sterling a breve termine e del gilt
 
gastronomo ha scritto:
...e al di là delle mie perdite personali (se non so tradare son cavoli miei, non voglio fare il piangina), quel che mi manda il sangue alla testa è pensare che può esserci gente in giro che non solo fà le cose aberranti che fà, ma che sfruttando i mercati riesce pure a speculare e finanziarsi :evil: - per questo, a mio avviso, in situazioni di questa gravità dovrebbero intervenire le banche centrali e narcotizzare i mercati, o addirittura contribuire a "girarli" per mandare in malora quella speculazione...

credo che sia già così, Gastro
il 7 luglio la ripresa dei mercati è stata a mio parere molto forte .... troppo forte e improvvisa, come fosse concertata
avevo anche la mia ipotesi sul mercato del petrolio, spinto da greenspan il 7 luglio .... ma tanto è dietrologia .....
 
Fleursdumal ha scritto:
gastronomo ha scritto:
...e al di là delle mie perdite personali (se non so tradare son cavoli miei, non voglio fare il piangina), quel che mi manda il sangue alla testa è pensare che può esserci gente in giro che non solo fà le cose aberranti che fà, ma che sfruttando i mercati riesce pure a speculare e finanziarsi :evil: - per questo, a mio avviso, in situazioni di questa gravità dovrebbero intervengono le banche centrali e narcotizzare i mercati, o addirittura contribuire a "girarli" per mandare in malora quella speculazione...

tutta la cosa è sospetta ric, fossero sanguinari terroristi avrebbero o no cercato di far più vittime possibili no? invece si fanno esplodere con quattro bombette artigianali in quel budello che è in certi tratti l'underground londinese e riescono a fare """"solo""" 56 vittime in orario quasi di punta, c'è qualcosa che non quadra zio bon, pare la strategia della tensione che noi abbiamo ben sperimentato negli anni 70-80

per le speculazioni sospette andarsi a vedere con attenzione i grafi non solo della sterlina , che comunque era in fase calante da ben prima, ma specie quelli delle obbligazioni short sterling a breve termine e del gilt

ben detto Fleu
ricordi che avevamo commentato come dal punto di vista 'militare' il 7 luglio sia stato un notevole decremento tecnologico rispetto ai precedenti


e al di là di facili battute :ops:
non capisco questo ambasciatore arabo, quasi certamente parente della casa regnante Saudita e quindi perlomeno conoscente degli Osama, che rinfaccia agli Inglesi una mancata fermezza;
resta infatti una mia opinione che il terrorismo islamico 'puro' di matrice religiosa più che politica, sia finanziato dalla alcuni in Arabia Saudita...
 
aver perso la magnifica salita delle Generali, dopo aver fatto la faina zoppa per due settimane, mi fa proprio inquazzare

del resto, solo adesso esco da una settimana di pasticci .... :rolleyes:
e quando qui è così, preferisco stare flat :ops:
 
sti cazzi vai a vedere oggi hanno ucciso uno che c'entrava niente

LONDRA: CAPO POLIZIA, OGNI MORTE E' DEPLOREVOLE
(ANSA) - LONDRA, 22 LUG - "Ogni morte è deplorevole": lo
ha detto il capo di Scotland Yard Ian Blair, affermando che
"secondo le informazioni in mio possesso l'uomo non ha obbedito
all'ordine della polizia".
 
Fleursdumal ha scritto:
sti cazzi vai a vedere oggi hanno ucciso uno che c'entrava niente

LONDRA: CAPO POLIZIA, OGNI MORTE E' DEPLOREVOLE
(ANSA) - LONDRA, 22 LUG - "Ogni morte è deplorevole": lo
ha detto il capo di Scotland Yard Ian Blair, affermando che
"secondo le informazioni in mio possesso l'uomo non ha obbedito
all'ordine della polizia".

8)
 
cambiamo argomento và, voglio fà lo chef :p

L’IRRESISTIBILE GASTRO-VISSANI LANCIA PIATTI E COLTELLI CONTRO FALCHI-RICUCCI
MENU’ TABU’: IL PREVENTIVO-BOMBA DEL PRANZO DI NOZZE BOCCIATO E SPUTTANATO
“NO, QUESTA CAROGNATA NON LA DIGERISCO. ADESSO VE LA RACCONTO IO LA VERITÀ”


Intervista a Gianfranco Vissani di Franco Recanatesi su News settimanale in edicola oggi


Gianfranco Vissani, cento chili per un metro e novantadue, s’infuria come un bisonte. «No, questa carognata non la digerisco. E visto che il gioco si fa duro, adesso ve la racconto io la verità». Vissani è lo chef più celebre d’Italia perché, oltre a sapersi districare da fuoriclasse ai fornelli, è diventato un popolare personaggio televisivo e un ricercatissimo invitato nei salotti buoni. Ex cuoco di regime ai tempi del governo D’Alema (quando del presidente del Consiglio era l’uomo ombra), oggi legare la sua griffe culinaria a una cerimonia o una ricorrenza è molto trendy. E molto costoso.
(M'avete provocato, e mo' ve magno!)

Troppo, a giudicare dalle lamentele di Stefano Ricucci e Anna Falchi, protagonisti di uno dei numerosi happy end di questa estate così grassa di matrimoni e amorazzi tra vip: «Anche noi ci eravamo rivolti a Vissani per il pranzo di nozze, ma costava troppo», hanno dichiarato. Oh poveretti. Che cifra avrà sparato il Gianfrancone? La risposta al Tg5 di martedì 12 luglio: 5.000 euro a persona per 30 persone. La carognata, dunque, viaggia anche in tv, il caso è aperto e l’omone di Baschi, attentissimo sia ai conti che all’immagine, spiattella la sua verità con la chiarezza e i dettagli di un consumato cronista.

«Il 25 aprile Ricucci e la Falchi vengono a mangiare nel mio ristorante di Baschi. Gli ho preparato, tra gli altri, due assaggi di piatti che intendevo inserire nel menu matrimoniale. Ma Ricucci non gradisce. “A me del menu matrimoniale non me ne frega niente”, dice secco, “voglio mangiare quello che mi pare e bere bene, il meglio che c’hai”. Posso darvi un Montrachet del ’92, gli dico, un grand cru Jadot di Borgogna, il miglior bianco del mondo. “Ecco, bravo, fammelo assaggiare”.
(Falchi e Ricucci durante la cerimonia di nozze-Da CHI)

Mangiano, lui rimane colpito dal cestino del pane. “Per il matrimonio voglio questo pane, tutti questi tipi di pane”. Non si può, gli dico. “E perché?”. Perché questi pani vengono cotti in un particolare forno a legna. Tu ce l’hai il forno a legna? Sorride: “Io posso comprare tutto”. Aggiunge: “E voglio i migliori vini e champagne del mondo”. Gli faccio presente che certi vini pregiati costano più di 1.000 euro a bottiglia e che non è facile trovarli, lui sorride e fa cenno di andare avanti. Prendo carta e penna e gli faccio una lista da re: per lo champagne, Clos de Goisses, quante bottiglie? “Diciotto”. Come rossi, direi Chateau Petrus e La Tache. Quante? “Dodici e dodici”. Il bianco migliore è lo chardonnay di Montrachet. “Altre dodici”. Lo Chateau d’Yquem per il dessert? “Sempre dodici”.

Scusa, gli ospiti vostri ce se devono fa’ il bagno col vino? A tavola non siete in trenta? “Sì, ma approfitto per farmi una bella cantina”. Metto via la commessa, gli porto il conto, un conto scontatissimo: 800 euro in due, compreso il Montrachet che da solo costa una fortuna, ci salutiamo con la promessa che gli avrei mandato il preventivo per le nozze, comprensivo di: buffet dei caviali, dei salumi e del pesce crudo con scenografie, pranzo di nove portate, i vini, la costruzione del forno».
(Paola Saluzzi

Totale?
Euro 124.000. Ma attenzione: 69.000 era il costo dei vini, 25.000 la costruzione del forno a legna – gli ho girato pari pari il preventivo di una ditta specializzata – quanto resta per il pranzo? Trentamila euro, mille a persona.

Pur sempre una bella cifra.
Io per questi pranzi mi muovo come i Pink Floyd: trenta persone al seguito tra cuochi e facchini, due camion frigorifero, piatti, bicchieri che costano 100 euro l’uno e se si rompono sono affari miei, persino le poltrone e i divani di vimini.

Come l’hanno presa i promessi sposi?
Ero in Cina con Paolo Brosio (In Cina, a fare che? «A vedere per Linea verde la realtà cinese», ndr) quando mi arriva una telefonata di Anna Falchi: “Gianfrà, ma che sei matto! Non solo c’hai fatto pagare il conto quando siamo venuti a trovarti, ma ’sto preventivo è proprio esagerato”. Le rispondo di farsi bene i conti, con tutto quello che hanno chiesto… Comunque, le dico, chiama mio figlio Luca a Baschi. Cade la linea. Non ho più avuto notizia né di lei né di Ricucci. Padronissimi di rifiutare la mia proposta. Ma sputtanarmi no, questo no. È la prima volta che mi succede. Eppure ne ho fatti di matrimoni importanti. Enrico Mentana, un amico fraterno, quando doveva organizzare il pranzo di nozze nella villa di Della Valle non mi chiese neanche il preventivo. Mi disse: fai tu.
(Lory Del Santo)

Lei ha nutrito governanti di mezzo mondo. Ricorda i banchetti più importanti?
Ma tanti, tanti… A cominciare da quello che preparai per gli 80 ospiti di Ronald Reagan, allora presidente, a San Diego grazie ai buoni uffici di Mauro Vincenti, ristoratore di Los Angeles e amico del governatore della California. C’era Kim Basinger assieme a tanti altri attori. Sembrava più una festa del cinema che della politica. Reagan era burbero ma simpatico, come tutti quelli di destra.

La sua apoteosi avvenne con D’Alema. Colazioni e cene a Palazzo Chigi in onore di Cardoso, Solana, Jospin…
E Schroeder, Koll, Aznar, Clinton. Ma io ero solo il capofila, altri grandi cuochi partecipavano. Era l’esaltazione del made in Italy gastronomico.

D’Alema le manca?
Ci sentiamo ancora ogni tanto. Gli piace assai cucinare. Davanti ai fornelli gli ho dato certe bacchettate! Di politica non abbiamo mai parlato. Di cucina tanto. E anche di barche, di viaggi, dei piaceri della vita. Gran barzellettiere, ce ne siamo scambiate tante. Quando c’era gente si raccomandava: «Dille prima a me le barzellette: bollino verde le puoi raccontare, bollino rosso meglio di no».
(Massimo D'Alema e il cuoco Vissani-U.Pizzi)

Chi sono i suoi amici di oggi nel mondo politico?
Ho amicizie bipartisan. Uno dei miei più grandi amici è Gianni De Michelis, ma anche Fassino e Diliberto, Fini e La Russa, Veltroni e Rutelli.

Lei è uno che sa vivere…
Ho un carattere aperto, cordiale. Persino nel mondo dello spettacolo – una vasca di squali – ho degli affetti profondi. Con Mara Venier, per esempio: grande, diretta, sincera, sensitiva come me. Con Paola Saluzzi, splendida compagna di lavoro, una ragazza vera, attaccata alla famiglia e al lavoro come poche.

Queste sono amiche. Ma si dice di lei che non ne perdona una. Insomma, che davanti a una bella donna non sa trattenersi.
Le donne mi piacciono troppo. Da giovane ero timidissimo. Ora recupero. Aiutato dall’inserimento nel mondo dello spettacolo, piuttosto disinibito.

Lei piace alle donne?
Sembra di sì.
(Vissani con sorella Paola e il figlio Luca)

A un giornale, però, Lory Del Santo ha raccontato che a Vissani, con lei, è andata buca.
Io con la Del Santo non ci ho mai provato. Sarà la solita storia della volpe e l’uva… Guardi che nell’ambiente dello spettacolo proprio quelle della sua generazione, le quarantenni, sono le più… generose. Il mese scorso una bella signora della tv mi ha costretto a fermarmi e a farlo in macchina.

Naturalmente niente nomi.
Sono un gentiluomo.

Non le dà impaccio né davanti ai fornelli né nei contorsionismi erotici una corporatura così imponente?
No: cerco di tenermi in forma per tutte e due le attività.
 
Fleursdumal ha scritto:
cambiamo argomento và, voglio fà lo chef :p

L’IRRESISTIBILE GASTRO-VISSANI LANCIA PIATTI E COLTELLI CONTRO FALCHI-RICUCCI
MENU’ TABU’: IL PREVENTIVO-BOMBA DEL PRANZO DI NOZZE BOCCIATO E SPUTTANATO
“NO, QUESTA CAROGNATA NON LA DIGERISCO. ADESSO VE LA RACCONTO IO LA VERITÀ”


bella signora della tv mi ha costretto a fermarmi e a farlo in macchina
cerco di tenermi in forma per tutte e due le attività.

hai capito Fleu cosa fa Gastro .... :lol: :lol: :lol: :lol:
 

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