Leuthard: "Il problema è Tremonti"
La consigliera federale sarà oggi in Ticino
16 nov 2009
BERNA - La consigliera federale responsabile del Dipartimento dell’economia sarà oggi nel nostro Cantone. Alla vigilia della sua visita a sud della Alpi, ci siamo intrattenuti con lei per discutere di scudo fiscale, del suo viaggio a Roma e dell’incontro con Scajola, degli accordi di libera circolazione e della reciprocità con l’Italia, dell’aumento dei frontalieri e della disoccupazione in Ticino.
In Ticino sono stati apprezzati i toni decisi con cui Lei ha sollevato la questione del contenzioso fiscale col ministro Scajola. Tuttavia in molti ritengono che Berna sulla questione si sia mossa poco tempestivamente e avrebbe dovuto utilizzare fin dal principio toni più energici.
«Io penso al contrario che il Consiglio federale si sia mosso tempestivamente e in maniera adeguata. Prima di tutto il dossier fiscale con l’Italia è seguito da anni e in modo prioritario dal Dipartimento delle finanze, e alla questione dello scudo è stata data grande attenzione sin da quando il Governo italiano ha cominciato a parlarne. Inoltre, sia io sia i miei colleghi abbiamo contatti frequenti e regolari con tutti i ministri del Governo italiano. Direi che i rapporti con Roma sono ottimi. Non siamo di fronte ad una crisi nelle relazioni con l’Italia, siamo alle prese con un
problema circoscritto ad un solo ministro, Tremonti. Il Governo italiano è dispiaciuto quanto noi della situazione creatasi».
Il resto dell'intervista nel CdT in edicola.
![Big Grin :D :D](data:image/gif;base64,R0lGODlhAQABAIAAAAAAAP///yH5BAEAAAAALAAAAAABAAEAAAIBRAA7)