Derivati USA: CME-CBOT-NYMEX-ICE BUND, TBOND and the middle of the guado (VM 69)

Se tu esplodi il debito pubblico giapponese e poi esplodi quello USA la differenza macro significativa sono un debito privato kmolto più alto negli USA rispetto al Giappone, un debito pubblico molto più alto in Giappone rispetto agli USA ed un debito corporate che nella fase acuta della crisi in Giappone aveva raggiunto livelli impensabili mentr enegli USA il debito corporate ex-finanziario è basso.

Ora le politiche USA al momento hanno tentato una doppia strada per sostenere il debito privato: il riacquisto da parte pubblica di una elevata quota di debito privato e un tentativo di stimolare nuovamente le transazioni nei settori più in crisi per far riprendere valore agli stessi e ridurre i fenomeni deflattivi.
Notizie natalizia che sostiene quanto da me detto sopra:
U.S. Treasury Ends Cap on Fannie, Freddie Lifeline for 3 Years - Bloomberg.com

Ora è evidente che le spinte deflattive sono presenti ma ci sono prima degli evidenti punti demografici e macro che mi fanno pensare che le contromisure antideflattive potrebbero prima causare spinte inflattive soprattutto a causa dell'inevitabili correnti inflazionistiche di tutti quei paesi ancorati tecnicamente (Cina e medio oriente) oppure per riflesso (paesi emergenti asiatici e paesi emergenti in generale) al dollaro.

da adesso e per i prossimi 5 anni è prevista una crescita demografica degli over 19 anni e quindi una ulteriore rischiesta di prodotti finanziari e di indebitamento per questa categoria (si prevede ad esempio che l'acquisto delle auto si riprenderà negli USA in maniera significativa grazie a questo flusso demografico in entrata sul mercato piuttosto che in termini assoluti)

Inoltre esplodendo il debito privato statuniteste per quintile in base al reddito quello che si può notare è che la bolla speculativa del debito si è sviluppata essenzialmente sul quintile più povero mentre per gli altri quintili il debito è risultato stabile rendendo quindi di fatto possibile un aqumento della situazione debitoria USA ed anche un miglioramento della qualità del rischio.

Detto questo non sono certo io quello che sosterrò che l'economia non avrà casini ma secondo me arriveranno molto probabilmente da dove non ce li aspettiamo.

In ogni caso diamo un occhiata all'andamento di un titolo aurifero durante la grande depressione per capire cosa fare nel caso di crisi deflazionistica... ;)


:up: il micidiale Gipa :)
 
Buonasera e Buon Natale a tutti .

Auguri anche a te e a tutti i pertecipanti di questo thread.... devo dire che la cosa che mi entusisma di questo thread e che possiamo avere interessi e modalità operative completamente differenti ma le modalità di confronto diventano in questo modo fantastiche. :)
 
Auguri anche a te e a tutti i pertecipanti di questo thread.... devo dire che la cosa che mi entusisma di questo thread e che possiamo avere interessi e modalità operative completamente differenti ma le modalità di confronto diventano in questo modo fantastiche. :)


:) :up:

permettimi di dire
che questo thread è particolare per ''l'atmosfera''
solo qui capita di passare dalla goliardia più libera alla professionalità più alta
e sempre nel rispetto degli interlocutori, anche e soprattutto se la si pensa diversamente
anzi , l'idea differente vien vista come stimolo a capire di più :up:
 
scusa GipaZ l'oro ok mi potresti postare un grafico con l'andamento degli immobili grazie sempre in riferimento allo stesso periodo
Confronto area di new York ora e durante la grande depressione... notare che questa volta la bolla sul settore era più gonfia causa finanziarizzazione della stessa.... :)
 

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