Banca Carige (CRG) Carige - Piano industriale e risultati

AHAHAHAHAAHAHAHAHAAH
Ignoranza over 9000

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UniCredit - Emette negli Usa Bond Senior Non-Preferred a tre anni per 3 miliardi di dollari 09/01/2019 09:49 - MKI
UniCredit apre il 2019 con una nuova emissione di bond sul mercato americano. L' istituto guidato da Jean Pierre Mustier ha emesso con successo due bond Senior Non-Preferred per un controvalore complessivo di 3 miliardi di dollari (circa 2,6 miliardi di euro).
Il primo lancio, per un importo pari a 2,5 miliardi di dollari, riguarda titoli a tasso fisso, mentre il secondo, per un importo pari a 0,5 miliardi di dollari, e' a tasso variabile. Entrambi hanno scadenza il 14 gennaio 2022.
Nel dettaglio, i bond a tasso fisso a 3 anni pagheranno semestralmente una cedola pari al 6,572%, con un prezzo di emissione/riofferta di 100%. Per quelli a tasso variabile a 3 anni, la cedola e' pari al US Libor a 3 mesi + 390 punti base, pagata trimestralmente, con un prezzo di emissione/riofferta di 100%.
Questa transazione e' la terza sul mercato dei bond Senior Non-Preferred collocati da UniCredit, dopo la prima emissione nel gennaio 2018 di un bond a 5 anni per un importo di 1,5 miliardi di euro e di quella a 5 anni per un importo pari a 3 miliardi di dollari a novembre 2018 82,6 miliardi di euro circa).
I bond saranno computabili ai fini TLAC e a tal proposito si prevede un impatto positivo di ca. 72 punti base. Questa transazione fa parte del piano di Funding di UniCredit ai fini TLAC, relativamente al quale la banca, come annunciato durante la presentazione dei risultati del terzo trimestre 2018, aveva un obiettivo di emissioni per un importo complessivo tra 3 e 5 miliardi di euro entro la fine del primo trimestre 2019.
Il processo di book building ha generato richieste per circa 8 miliardi di dollari, che rappresentano il riscontro piu' elevato (per una singola transazione) mai registrato sul mercato italiano dei bond “Yankee” negli ultimi 3 anni, con una distribuzione geografica molto capillare in grado raccogliere ordini da oltre 200 investitori globali: il 65% dagli Stati Uniti, il 18 % dal Regno Unito, il 3% dal Medio Oriente e il 14% dal resto dell’Europa.
Dato l' interesse positivo del mercato e il portafoglio ordini molto consistente, lo spread comunicato inizialmente fissato a 430 punti base sul US Treasury a 3 anni ha registrato un significativo miglioramento di 30 punti base. Lo spread di emissione finale e' infatti stato pari a T + 400 punti base per la tranche a tasso fisso e 390 punti base + US Libor per la tranche a tasso variabile, all' incirca equivalente a Euribor a 3 mesi + 365 punti base. Si tratta della riduzione piu' marcata in termini di spread registrata sul mercato USD fino ad ora nel 2019, sia presso investitori statunitensi che europei.
' UniCredit' , sottolinea la banca in una nota ' dimostra di avere una base di investitori molto solida, con una capacita' di accesso al mercato continuativa, importante e diversificata' .
I Titoli sono emessi in regime di esenzione dall’obbligo di registrazione dello United States Securities Act del 1933 e possono essere venduti solo ad investitori istituzionali qualificati.
I Titoli saranno emessi in conformita' al Programma GMTN in dollari ai seguenti rating attesi: Baa3 (Moody’s) / BBB- (S&P) / BBB (Fitch). Il taglio minimo dell' obbligazione e' di 350.000 dollari e multipli di 1.000.
 
nn ho capito se ci è o ci fa

in ogni caso, nn ho visto mai lacrime nonostante la tragedia

ben pochi perdono euri veri di là

Certo che li perdono, come li perde corradotedeschi, come li perde MMU...
Solo che si fanno compagnia nella disgrazia.
Pensa invece quanto sono stupido io che non ci guadagno nemmeno nulla eppure la trovo interessante :D
 
UniCredit - Emette negli Usa Bond Senior Non-Preferred a tre anni per 3 miliardi di dollari 09/01/2019 09:49 - MKI
UniCredit apre il 2019 con una nuova emissione di bond sul mercato americano. L' istituto guidato da Jean Pierre Mustier ha emesso con successo due bond Senior Non-Preferred per un controvalore complessivo di 3 miliardi di dollari (circa 2,6 miliardi di euro).
Il primo lancio, per un importo pari a 2,5 miliardi di dollari, riguarda titoli a tasso fisso, mentre il secondo, per un importo pari a 0,5 miliardi di dollari, e' a tasso variabile. Entrambi hanno scadenza il 14 gennaio 2022.
Nel dettaglio, i bond a tasso fisso a 3 anni pagheranno semestralmente una cedola pari al 6,572%, con un prezzo di emissione/riofferta di 100%. Per quelli a tasso variabile a 3 anni, la cedola e' pari al US Libor a 3 mesi + 390 punti base, pagata trimestralmente, con un prezzo di emissione/riofferta di 100%.
Questa transazione e' la terza sul mercato dei bond Senior Non-Preferred collocati da UniCredit, dopo la prima emissione nel gennaio 2018 di un bond a 5 anni per un importo di 1,5 miliardi di euro e di quella a 5 anni per un importo pari a 3 miliardi di dollari a novembre 2018 82,6 miliardi di euro circa).
I bond saranno computabili ai fini TLAC e a tal proposito si prevede un impatto positivo di ca. 72 punti base. Questa transazione fa parte del piano di Funding di UniCredit ai fini TLAC, relativamente al quale la banca, come annunciato durante la presentazione dei risultati del terzo trimestre 2018, aveva un obiettivo di emissioni per un importo complessivo tra 3 e 5 miliardi di euro entro la fine del primo trimestre 2019.
Il processo di book building ha generato richieste per circa 8 miliardi di dollari, che rappresentano il riscontro piu' elevato (per una singola transazione) mai registrato sul mercato italiano dei bond “Yankee” negli ultimi 3 anni, con una distribuzione geografica molto capillare in grado raccogliere ordini da oltre 200 investitori globali: il 65% dagli Stati Uniti, il 18 % dal Regno Unito, il 3% dal Medio Oriente e il 14% dal resto dell’Europa.
Dato l' interesse positivo del mercato e il portafoglio ordini molto consistente, lo spread comunicato inizialmente fissato a 430 punti base sul US Treasury a 3 anni ha registrato un significativo miglioramento di 30 punti base. Lo spread di emissione finale e' infatti stato pari a T + 400 punti base per la tranche a tasso fisso e 390 punti base + US Libor per la tranche a tasso variabile, all' incirca equivalente a Euribor a 3 mesi + 365 punti base. Si tratta della riduzione piu' marcata in termini di spread registrata sul mercato USD fino ad ora nel 2019, sia presso investitori statunitensi che europei.
' UniCredit' , sottolinea la banca in una nota ' dimostra di avere una base di investitori molto solida, con una capacita' di accesso al mercato continuativa, importante e diversificata' .
I Titoli sono emessi in regime di esenzione dall’obbligo di registrazione dello United States Securities Act del 1933 e possono essere venduti solo ad investitori istituzionali qualificati.
I Titoli saranno emessi in conformita' al Programma GMTN in dollari ai seguenti rating attesi: Baa3 (Moody’s) / BBB- (S&P) / BBB (Fitch). Il taglio minimo dell' obbligazione e' di 350.000 dollari e multipli di 1.000.

Come mai negli USA?
Nel senso che l'anno scorso non era andata molto bene
 
Ultima modifica:
Sicuro, lancia l'opa su un titolo sospeso
mah........

scusa ma ci capisci poco

deve essere successo qlcs di brutto brutto, che ha portato ad una accelerazione dell'ambaradan: nessuno riesce a capirci rien
sul discorso del titolo sospeso: è proprio xchè è sospeso che deve intervenire il mala, se non lo fosse che problema ci sarebbe? mah...non offenderti ma ci capisci poco

la strada maestra gira sempre intorno al mala: ha provocato l'ambaradan apposta per portare all'impegno di quei tre fessi al governo, spaventandoli a morte

ora non gli resta che annunciare che ci metterà le palanche e poi lanciare l'opa

secondo me che non ci capisco un belino
 
AHAHAHAH
Ma Di Maio lo saprà che il miliardo arriva da qua?

170. E' autorizzata la spesa di 295 milioni di euro per ciascuno
degli anni dal 2013 al 2022 per finanziare il contributo italiano
alla ricostituzione delle risorse dei Fondi multilaterali di sviluppo
e del Fondo globale per l'ambiente.
 
mah........

scusa ma ci capisci poco

deve essere successo qlcs di brutto brutto, che ha portato ad una accelerazione dell'ambaradan: nessuno riesce a capirci rien
sul discorso del titolo sospeso: è proprio xchè è sospeso che deve intervenire il mala, se non lo fosse che problema ci sarebbe? mah...non offenderti ma ci capisci poco

la strada maestra gira sempre intorno al mala: ha provocato l'ambaradan apposta per portare all'impegno di quei tre fessi al governo, spaventandoli a morte

ora non gli resta che annunciare che ci metterà le palanche e poi lanciare l'opa

secondo me che non ci capisco un belino

Ma l'hai capito che serve 1 mld di adc per una banca che poi FORSE varrà 600 mln ad essere molto ottimisti?
 
Certo che li perdono, come li perde corradotedeschi, come li perde MMU...
Solo che si fanno compagnia nella disgrazia.
Pensa invece quanto sono stupido io che non ci guadagno nemmeno nulla eppure la trovo interessante :D

scusa correzione li sto perdendo...non li ho persi...vedremo alla ripresa del titolo fra qualche mese...per me e' un piccola cifra ma scrivere disgrazia...forse e' meglio per cose piu' importanti scusa
 

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