Certificati di investimento - Cap. 1 (43 lettori)

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It's time to play the game
*Saipem: nessun impatto da conferma condanna in Corte d'Appello

MILANO (MF-DJ)--La decisione della Corte d'Appello di Milano, che ha confermato la condanna di Saipem nel processo sulle presunta corruzione internazionale di Snamprogetti (società successivamente confluita in Saipem) "non ha alcun impatto finanziario" sulla controllata di Eni, perché quest'ultima, "in occasione della cessione di Snamprogetti, si era impegnata a indennizzare la società in caso di perdite relative alla vicenda Tskj".

La Corte d'Appello, si legge in una nota, ha respinto l'appello proposto da Saipem che non aveva condiviso la sentenza del Tribunale di Milano del luglio 2013 in merito ai presunti illeciti in Nigeria da parte di Snamprogetti Netherlands, relativi alle attività del Consorzio Tskj. La sentenza aveva condannato la società al pagamento di 600mila euro e alla confisca della cauzione per 24.530.580 euro. Tale somma era stata messa a disposizione della Procura di Milano nel febbraio 2011 da Snamprogetti Netherlands.

Saipem valuterà le motivazioni alla base della decisione e ricorrerà in Cassazione, ritenendo non sussistano i presupposti per dichiarare la responsabilità della società ai sensi del D.Lgs. 231/2001.

Saipem è stata coinvolta nel processo relativo alle attività del Consorzio Tskj in Nigeria nel periodo 1994-2004 dopo aver acquistato nel 2006 Snamprogetti (che controlla Snamprogetti Netherlands, che a sua volta detiene una partecipazione del 25% in Tskj).
 

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Qualcosa si muove...

*Vale: +2,1% a/a produzione minerali del ferro 4* trim

RIO DE JANEIRO (MF-DJ)--Vale ha registrato nel quarto trimestre un incremento della produzione di minerali del ferro del 2,1% a/a 82,97 milioni di tonnellate metriche.

Nel 2014 la produzione del minerale ha toccato il record di 319,22 milioni di tonnellate, segnando un incremento del 6,5% su base annua e battendo le attese della compagnia brasiliana.

Nel trimestre il nickel ha raggiunto 73.600 tonnellate (+8,4% a/a), grazie all'aumento della produzione in Brasile e Nuova Caledonia. Lo scorso anno il dato si è attestato a 275.000 (+5,7% a/a), di poco inferiore alla guidance del colosso minerario.

La produzione di rame è salita a 58.400 tonnellate (+11% a/a) nel trimestre e a 208.000 nel 2014 (+13% a/a).

Il carbone è aumentato del 2,3% a 2,31 milioni di tonnellate nei tre mesi, mentre è calato dell'1,4% a 8,65 milioni nell'intero anno.
 
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