Considerando che non esiste il certificato perfetto, tu hai elencato alcuni aspetti negativi degli autocallable....però vedi anche quelli positivi....
Facciamo un esempio, hai acquistato un anno fa un certificato che trimestralmente ti paga una cedola del 3% (che cedolona) su STM e oggi ti trovi che il certificato ti viene rimborsato perchè ha superato il valore dello strike iniziale visto che STM è andata a razzo nell'ultimo periodo....Fortunatamente ti da la possibilità del rimborso....immagina che posizione assume il MM, magari si mette in acquisto a 101,5 mangiandosi la metà della cedola, tu che fai vendi considerando anche le commissioni di compravendita? Non credo....rimani incastrato...il titolo continua a salire, ma il certificato non lo segue.
Se hai acquistato il certificato con STM come sottostante è perchè credevi in STM, il titolo vola e il certificato rimane al palo, la conseguenza potrebbe essere vendere il certificare ed entrare sul titolo...ma non trovi l'acquirente disposto ad acquistare il certificato al prezzo che tu vuoi vendere visto che il certificato è certamente più illiquido di un'azione.
La peculiarità dei certificati è di seguire in maniera più soft l'eccessiva volatilità del sottostante, nel momento che non lo segue non ha motivo di esistere, quindi è giusto che rimborsi.
Se poi, come Leon ha detto, il mercato le ha richieste, un motivo ci sarà; questo non vuol dire che le cose non possono essere migliorate.
Ovviamente è solo una mia visione, sempre disponibile a futuri confronti.