Certificati di investimento - Cap. 1 (8 lettori)

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giovecometa4

Forumer attivo
è tutto nella frase in grassetto il problema. Se l'emittente ci rimettesse veramente di tasca sua a pagare le cedole, presenti e future, stai certo che ne incasseresti una ogni morte di papa, per usare un eufemismo...

le opzioni autocallable non stanno li per tutelare l'emittente ma è perché è il mercato che ha iniziato a richiederle nel 2009, ovvero nel post Lehman. Poi che per l'investitore che ha individuato un certificato generoso sia preferibile che non rimborsi mai fino a scadenza posso anche capirlo, sempre però che il sottostante non cada al di sotto della barriera a un certo punto...;)
Si Leon, condivido quando scrivi che non e' certo l'emittente a rimetterci di tasca sua per il pagamento delle cedole.Cosi' come ritengo corretto quando Maurizio afferma che una volta emesso il certificato il mix di opzioni che lo strutturano rende l'emittente stesso indifferente all'andamento del sottostante.(correlando tra di loro con le opzioni le coperture).
Credo sia nella struttura del prezzo di collocamento con le relative commissioni e in seguito nello spread denaro/ lettera i "margini di utile del collocatore".
Che pero' come tu affermi, una volta (tanto) individuato un certificato generoso in cedole , con un trend del sottostante a favore dell'acquirente, che questo cert. in virtu' di una opzione autocallable mi rimborsi togliendomi la possibilita' di incassare le cedole future, beh lo ripeto in modo asfissiante, il tutto e' per me penalizzante e il fatto di saperlo fin dall'inizio non mi da consolazione alcuna.L'industria dei cert e' in continua evoluzione (vedi il pagamento delle cedole nei worst of anche se uno dei sottostanti e' sotto barriera)ed io auspico (forse ingenuamente) che in futuro questa opzione autocallable possa essere rivista in modo piu' performante per i sottoscrittori.
Notte a tutti:)
 

paddington

Nuovo forumer
Si Leon, condivido quando scrivi che non e' certo l'emittente a rimetterci di tasca sua per il pagamento delle cedole.Cosi' come ritengo corretto quando Maurizio afferma che una volta emesso il certificato il mix di opzioni che lo strutturano rende l'emittente stesso indifferente all'andamento del sottostante.(correlando tra di loro con le opzioni le coperture).
Credo sia nella struttura del prezzo di collocamento con le relative commissioni e in seguito nello spread denaro/ lettera i "margini di utile del collocatore".
Che pero' come tu affermi, una volta (tanto) individuato un certificato generoso in cedole , con un trend del sottostante a favore dell'acquirente, che questo cert. in virtu' di una opzione autocallable mi rimborsi togliendomi la possibilita' di incassare le cedole future, beh lo ripeto in modo asfissiante, il tutto e' per me penalizzante e il fatto di saperlo fin dall'inizio non mi da consolazione alcuna.L'industria dei cert e' in continua evoluzione (vedi il pagamento delle cedole nei worst of anche se uno dei sottostanti e' sotto barriera)ed io auspico (forse ingenuamente) che in futuro questa opzione autocallable possa essere rivista in modo piu' performante per i sottoscrittori.
Notte a tutti:)
Ciao a tutti,

è fuor di dubbio che gli emittenti dei certificati non sono a far beneficenza. A me piacciono molto perchè è uno strumento che riesco a controllare meglio di altri. Nella gran parte dei casi la documentazione è comprensibile. le opzioni di call son espresse chiaramente ed il sito certificati e derivati ci da una grossa mano in questo senso, per cui stiamo parlando solo per confronatre diversi punti di vista. CHi ha comprato certificati a cedola in fasi di mercato peggiori di quella attuale si vede rimborsare. Si deve quindi cercare nuovi certificati, che vista la crescita avranno barriere più alte. Come diceva Maurizio, di occasioni ce ne sono. Basta cercarle impegnando un pò di tempo.
Adesso sarebbe peccato lamentarci di rimborsi anticipati dopo esserci lamentati delle barriere infrante... :)
 

leon3037

Forumer storico
Si Leon, condivido quando scrivi che non e' certo l'emittente a rimetterci di tasca sua per il pagamento delle cedole.Cosi' come ritengo corretto quando Maurizio afferma che una volta emesso il certificato il mix di opzioni che lo strutturano rende l'emittente stesso indifferente all'andamento del sottostante.(correlando tra di loro con le opzioni le coperture).
Credo sia nella struttura del prezzo di collocamento con le relative commissioni e in seguito nello spread denaro/ lettera i "margini di utile del collocatore".
Che pero' come tu affermi, una volta (tanto) individuato un certificato generoso in cedole , con un trend del sottostante a favore dell'acquirente, che questo cert. in virtu' di una opzione autocallable mi rimborsi togliendomi la possibilita' di incassare le cedole future, beh lo ripeto in modo asfissiante, il tutto e' per me penalizzante e il fatto di saperlo fin dall'inizio non mi da consolazione alcuna.L'industria dei cert e' in continua evoluzione (vedi il pagamento delle cedole nei worst of anche se uno dei sottostanti e' sotto barriera)ed io auspico (forse ingenuamente) che in futuro questa opzione autocallable possa essere rivista in modo piu' performante per i sottoscrittori.
Notte a tutti:)

un passo in avanti in tal senso è stato fatto, molti dei nuovi certificati hanno le prime date autocallable dopo diversi mesi dall'emissione.

:)
 

amanita

Forumer storico
XS1119067426 ....solo per incalliti ottimisti?! (Non necessariamente IHMO > visto il pingue rimborso, l'aumento (eventuale!!) di prezzo del titolo dovrebbe spingere in alto anche il certificato. Per cui si potrebbe sfruttare anche per un trading a breve senza puntare a tutti i costi al rimborso anticipato. Da maneggiare con cura!).
 

amanita

Forumer storico
Tempo di bilanci : penso che anche voi siate nella mia stessa situazione ; quasi un intero anno vissuto assai “pericolosamente” e un dicembre alla carica che ha completamente ribaltato la situazione; personalmente non ho alcun certificato a barriera continua e mi trovo ad avere accumulato sì delle minus per certificati scaduti nei mesi peggiori, ma per quelli ancora in essere ho perso al massimo qualche cedola, che ora rivedo o nel caso di cedole a memoria addirittura recupero. In più per un discreto numero ho avuto e probabilmente avrò da qui a S. Silvestro il rimborso anticipato.

Insomma un bel po’ di adrenalina, ma per un investitore è la regola.

Dovrei archiviare l’anno con un +4% netto di guadagno circa sull’investito (il conto esatto a fine anno), che a me basta e avanza e che non avrei osato sperare solo un paio di mesi fa.

Purtroppo i primi mesi dell’anno potrebbero partire invece piuttosto male: ho un paio di certificati che vengono a scadere nel primo trimestre che sono ancora sotto strike e che potrebbero dare luogo a minus non proprio minime, ma c’è tempo e speranza.

Un caro saluto a tutti voi! Amanita (ma sempre rubescens, non phalloides.. :))
 
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