giovecometa4
Forumer attivo
Si Leon, condivido quando scrivi che non e' certo l'emittente a rimetterci di tasca sua per il pagamento delle cedole.Cosi' come ritengo corretto quando Maurizio afferma che una volta emesso il certificato il mix di opzioni che lo strutturano rende l'emittente stesso indifferente all'andamento del sottostante.(correlando tra di loro con le opzioni le coperture).è tutto nella frase in grassetto il problema. Se l'emittente ci rimettesse veramente di tasca sua a pagare le cedole, presenti e future, stai certo che ne incasseresti una ogni morte di papa, per usare un eufemismo...
le opzioni autocallable non stanno li per tutelare l'emittente ma è perché è il mercato che ha iniziato a richiederle nel 2009, ovvero nel post Lehman. Poi che per l'investitore che ha individuato un certificato generoso sia preferibile che non rimborsi mai fino a scadenza posso anche capirlo, sempre però che il sottostante non cada al di sotto della barriera a un certo punto...
Credo sia nella struttura del prezzo di collocamento con le relative commissioni e in seguito nello spread denaro/ lettera i "margini di utile del collocatore".
Che pero' come tu affermi, una volta (tanto) individuato un certificato generoso in cedole , con un trend del sottostante a favore dell'acquirente, che questo cert. in virtu' di una opzione autocallable mi rimborsi togliendomi la possibilita' di incassare le cedole future, beh lo ripeto in modo asfissiante, il tutto e' per me penalizzante e il fatto di saperlo fin dall'inizio non mi da consolazione alcuna.L'industria dei cert e' in continua evoluzione (vedi il pagamento delle cedole nei worst of anche se uno dei sottostanti e' sotto barriera)ed io auspico (forse ingenuamente) che in futuro questa opzione autocallable possa essere rivista in modo piu' performante per i sottoscrittori.
Notte a tutti