Certificati di investimento - Cap. 2 (5 lettori)

[NoWay]

Mi è arrivata questa mail... la condivido... (ovviamente il mio cognome non è Monti... )

Perché dovrei affidarmi ad una macchina per fare trading?

Sai quante volte mi è stata rivolta questa domanda? E me la sono posta anche io, molti anni fa.
Nella realtà, la domanda nasconde un piccolo tranello. E’ un tranello che si fa a se stessi, innanzi tutto.
Più che le macchine, sono i software a cui ci affidiamo: e se non avessimo fiducia nei software, oggi, non guideremmo la nostra automobile, non accenderemmo il nostro computer, non andremmo su internet, non avremmo neanche il nostro telefono e questo messaggio non ti arriverebbe e tu non potresti leggerlo. Certamente nulla della nostra vita sarebbe più come prima, se non utilizzassimo i software.

Oggi, il settanta per cento delle operazioni che arrivano sui mercati finanziari sono governate dai software. Vuoi davvero competere contro i software e quindi contro i computer? E’ vero, molti campioni di scacchi vincono le partite, alle volte, contro i computer: ma tu, oppure io, siamo campioni di scacchi?

L’Istituto Svizzero della Borsa ha realizzato molti sistemi di trading automatico: te ne vorremmo presentare uno, insieme con chi quel sistema ha contribuito a crearlo. Mirko Scaffardi, grande Autore di TRADERS’ e consulente specialista di trading algoritmico, ti spiega in un webinar imperdibile come nasce un trading system, quale idea lo fa nascere, come lo si sviluppa, quali performance ha realizzato e potrà ancora realizzare. Il tutto con il realismo, vorrei dire la durezza per affrontare i mercati: raccontando i momenti di sofferenza e di gioia che l’uso di un grande sistema di trading comporta. I profitti e le perdite del vero trading.


GRANDE! è ciò che dirai anche tu
TRADERS’ Webinar, mercoledì 28 marzo ore 18.00
ISCRIVITI AL WEBINAR


Maurizio Monti
Editore
TRADERS’ Magazine Italia

P.S.: Io credo che GRANDE! sia uno dei migliori sistemi di trading di tutti i tempi. Vorrei farti cogliere una opportunità imperdibile con un'offerta speciale riservata a te. La troverai nel webinar.

 

[BRUNO66]

Apprendo la triste novità del WE: ne prendo atto con dispiacere.
Mi dispiace egoisticamente che una persona corretta e competente abbia deciso di allentare la presa.
Nel ringraziarti infinitamente del supporto dato in questo campo, ti auguro che la decisione riesca ad aumentare la tranquillità e la qualità della tua vita, visto che ne abbiamo una sola e i soldi non ne dovrebbero occupare la parte predominante (chi prende la decisione di gestire i propri risparmi può essere spesso portato a dimenticarlo, io per primo, a causa del tempo che tale attività ci porta via).

Leggo solo ora i commenti del weekend e mi associo in pieno a questa mail e ai ringraziamenti.

 

[Leberna]

Mi è arrivata questa mail... la condivido... (ovviamente il mio cognome non è Monti... )

Perché dovrei affidarmi ad una macchina per fare trading?

Sai quante volte mi è stata rivolta questa domanda? E me la sono posta anche io, molti anni fa.
Nella realtà, la domanda nasconde un piccolo tranello. E’ un tranello che si fa a se stessi, innanzi tutto.
Più che le macchine, sono i software a cui ci affidiamo: e se non avessimo fiducia nei software, oggi, non guideremmo la nostra automobile, non accenderemmo il nostro computer, non andremmo su internet, non avremmo neanche il nostro telefono e questo messaggio non ti arriverebbe e tu non potresti leggerlo. Certamente nulla della nostra vita sarebbe più come prima, se non utilizzassimo i software.

Oggi, il settanta per cento delle operazioni che arrivano sui mercati finanziari sono governate dai software. Vuoi davvero competere contro i software e quindi contro i computer? E’ vero, molti campioni di scacchi vincono le partite, alle volte, contro i computer: ma tu, oppure io, siamo campioni di scacchi?

L’Istituto Svizzero della Borsa ha realizzato molti sistemi di trading automatico: te ne vorremmo presentare uno, insieme con chi quel sistema ha contribuito a crearlo. Mirko Scaffardi, grande Autore di TRADERS’ e consulente specialista di trading algoritmico, ti spiega in un webinar imperdibile come nasce un trading system, quale idea lo fa nascere, come lo si sviluppa, quali performance ha realizzato e potrà ancora realizzare. Il tutto con il realismo, vorrei dire la durezza per affrontare i mercati: raccontando i momenti di sofferenza e di gioia che l’uso di un grande sistema di trading comporta. I profitti e le perdite del vero trading.


GRANDE! è ciò che dirai anche tu
TRADERS’ Webinar, mercoledì 28 marzo ore 18.00
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Maurizio Monti
Editore
TRADERS’ Magazine Italia

P.S.: Io credo che GRANDE! sia uno dei migliori sistemi di trading di tutti i tempi. Vorrei farti cogliere una opportunità imperdibile con un'offerta speciale riservata a te. La troverai nel webinar.

Buongiorno, commento l'offerta di fare trading con software, con la banalissima osservazione che è comunque sostanziale, che dietro lo sviluppo di un algoritmo, c'è sempre una o più PERSONE e che quindi COMUNQUE sia l'algoritmo si muoverà su parametri impostati da un essere umano. Quindi il software sarà bravo quanto lo potrebbe essere l'umano che l'ha programmato.. non di più...
Mi rammarica invece molto di più leggere della tua decisione di lasciare i certificati.. purtroppo ti capisco bene perchè io x diversi mesi sono rimasto solo con i miei 2 preferiti FREXA0003758 e CH0355522795. Qualche volta ho fatto delle puntate veloci su certificati a brevissima scadenza, ma poi ho preso un paio di fregature e ho lasciato perdere. Ora sono carico di sub CARISMI acquistate tempo fa ad ottimi prezzi e qualche azione (ENI, Azimut, Terna..) tutte con buoni dividendi. Questo perchè immaginavo che la voltilità si sarebbe alzata e quindi i prezzi (quando si potevano comprare.. con la porcata della mancanza di documentazione e con le assenze dei M.M.) dei certificati sarebbero stati in balia di eventi non più prevedibili.
Detto ciò, non ho che da RINGRAZIARTI profondamente per tutto quello che hai fatto, perchè questa EDUCAZIONE ai certificati mi è stata possibile solo grazie alla tua passione. Dopo quasi 20 anni di borsa, penso che questo thread sia stato davvero uno dei pochi che mi ha INSEGNATO gratuitamente qualcosa di veramente importante, sia per guadagnare che per il rispetto reciproco di coloro che lo frequentano.
Spero che passi la buriana e ti torni l'energia e la voglia di postare come un tempo.
GRAZIE!GRAZIE!GRAZIE!
Saluti
Leb

 

[Fabrib]

ROMA (MF-DJ)--"Banco Bpm vuole avvicinare le due Big" del settore bancario: Intesa Sanpaolo e Unicredit. Lo afferma Giuseppe Castagna, amministratore delegato di Banco Bpm in un'intervista ad Affari & Finanza di Repubblica aggiungendo che "ci siamo ritrovati con capitale in eccesso per 2 miliardi e, così, abbiamo potuto aumentare il volume delle sofferenze da cedere. Rispetto all'impegno di vendere per 8 miliardi entro il 2020, già il prossimo giugno saremo a 10 miliardi, con un nuovo target di 13 miliardi".
Ora il gruppo è pronto a sfidare sul mercato Intesa Sanpaolo eUnicredit.
"Essere terzi in classifica non vuol dire quasi nulla, perché il gap rispetto ai primi resta elevato e la competizione può apparire impari. Ma i numeri vanno guardati bene. Le faccio l'esempio della Lombardia: siamo i primi in termini di sportelli e, negli impieghi, abbiamo una quota del 12,5%, poco inferiore a Intesa. Ecco: in questi mesi ci siamo attrezzati per avvicinarci, perché qui non siamo distanti, come in Veneto, in Piemonte, in Emilia, in Toscana. Regioni tra le più ricche e industrializzate d'Europa", spiega.
"Oggi possiamo presentarci con un pacchetto di servizi completo. Per sviluppare i rapporti con l'estero abbiamo preso un manager che ha lavorato 15 anni a Hong Kong è arrivato un team specializzato in merger e acquisition e abbiamo un nuovo responsabile dell'origination, che coordinerà lo sviluppo delle attività di finanziamento alle imprese. Grazie alle nuove dimensioni, siamo diventati attrattivi per manager di primo piano", continua.
Su Carige, "come noto, a poco più di un anno dalla nascita di Banco Bpm, siamo impegnati nella realizzazione del piano industriale. Quest'anno e nel 2019 vogliamo consolidare i risultati e diventare ancora
più profittevoli. Non penseremo a altre operazioni fino al completamento del piano industriale", sottolinea.
Secondo Castagna, "il bilancio di giugno sarà importante. Stiamo aspettando che le agenzie di rating esprimano la valutazione sul portafoglio di 5 miliardi di sofferenze per cui abbiamo chiesto la garanzia Gacs, prevediamo che entro giugno la cessione sarà completata.
E poi comincerà a essere più evidente il miglioramento dei risultati operativi. Prevediamo di raggiungere un risultato di gestione importante, superiore al 2017, che consentirebbe di pensare a un dividendo. Valuteremo allora a che punto saremo con il processo di derisking e ascolteremo i giudizi della Bce e del mercato", conclude.

 

[CarloConti]

Buongiorno Maurizio e a tutti i forumisti!! Innanzitutto credo (diciamo spero) che tu non ci abbandoni, sarebbe come perdere un riferimento sempre presente su cui contare, sai quegli amici di un tempo.....
Poi a me queste proposte dei trader professionisti che offrono software e cose varie, a pagamento, per farci fare i soldi in maniera certa mi fanno ridere. Immaginate se uno di noi conoscesse un modo certo e per fare soldi a palate, ma perchè mai avrebbe bisogno di vendere un software per guadagnare?? O addirittura per far del bene agli altri per uno spirito filantropico. Insomma se io avessi trovato il modo di vincere alla roulette mi guarderei bene da divulgare quel metodo.

 

[oldmouseit]

Ho trovato un certificato che ritengo intrigante, sul quale vorrei attrarre la vostra attenzione (in realtà mi è stato suggerito ).

Iniziamo dalle cose semplici:
- è espresso in $
- prevede la protezione del capitale
- scade il 23-02-21 (fra meno di 3 anni)
- si acquista intorno ai 904
- il sottostante è l'indice iStoxx Europe Quality Income, uno dei tanti indici sul di un paniere di azioni europee (dovrebbe individuare le azioni con un dividend yelds attrattivo e sostenibile)

Da quello che ho capito alla scadenza restituisce il capitale maggiorato dell'eventuale incremento dell'indice rispetto allo strike, valutato al 100%.

Considerando la sola componente che discende dalla protezione del capitale, il rendimento in $ alla scadenza è del 3,50% annuo (niente male).
Attualmente l'indice quota il 17,63% sotto strike, per cui il prezzo di acquisto è di poco inferiore al 10% della componente lineare (dovrebbe compensare il valore della protezione, cioè il rendimento nei prossimi 3 anni !).
L'extrarendimento eventuale è cappato ad un max del 10% annuo: a febbraio l'emittente avrebbe potuto richiamare il certificato pagando 1200 $, ma naturalmente non lo ha fatto.

VANTAGGI:
- il rendimento del 3,5% minimo garantito
- il possibile extrarendimento legato all'incremento dello specifico indice sulle borse europee

SVANTAGGI
- la quotazione in $
- la circostanza che la protezione scatta solo a scadenza, in uno scenario di tassi in aumento (oggi un titolo a 3 anni in $ rende all'incirca il 2,5%, con trend in aumento)

In pratica, a mio parere, si punta su di una rivalutazione dell'indice delle borse europee maggiore di quella conseguente all'aumento dei tassi americani). Il cuscinetto del 1% non è male ed il gap azionario da recuperare è quasi il 6% annuo.
Per una corretta valutazione sarebbe utile sapere se questo indice è o meno total return.

Lascio campo aperto alle considerazioni.

ciao,
isin per favore?

 

[NoWay]

Ragazzi, grazie ancora per tutti i complimenti (assolutamente immeritati)...
Cmq non sono morto (almeno mi pare... )... semplicemente non ritengo più profittevole dedicare così tanto tempo a dei mercati che ballano troppo e che (per me) rendono più rischioso e meno profittevole investire....

 

[giancarlo22]

Sul P.S. non sono d'accordo... ad es. ieri per il - 2% dello S&P nell'ultima ora e mezza di certo in tanti (con posizioni leva short aperte) avranno festeggiato alla grandissima...

In borsa non è vero che i bravi guadagnano e gli altri perdono ! Ci sono molti professionisti che sono andati in rovina !
In genere vengono pubblicizzati e si autopubblicizzano solo i successi....

 

[NoWay]

In borsa non è vero che i bravi guadagnano e gli altri perdono ! Ci sono molti professionisti che sono andati in rovina !
In genere vengono pubblicizzati e si autopubblicizzano solo i successi....

Vero anche quello... era però solo un esempio per dire che io, ad un'ora e mezza dalla chiusura di venerdì, non mi sarei mai aspettato un crollo del 2%...

 

[giancarlo22]

un vero peccato "perderti", oltre che esperto di certificati (...e so già che dirai che non è affatto vero) sei davvero una bella persona.
mi piace il tuo modo di fare e il tuo approccio di condivisione e confronto sempre nel rispetto delle idee altrui...."fallimento" è un sostantivo piuttosto pesante e pur se virgolettato, non mi sembra adatto. dal mio punto di vista, ti stai rimettendo in gioco...cosa molto difficile e che ti fa onore!
mi associo a tutti gli altri, che come me, sperano in un prossimo futuro di riaverti presente in questo thread!

Io invece sono sicuro che il nostro grandissimo collega, che purtroppo non conosco, passato un momento di amarezza e sconforto, ritornerà alla grande a dispensarci consigli e suggerimenti !!!