Certificati di investimento - Cap. 2

Stato
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Tria è anche tornato a Roma prima del previsto. Stefano Folli, su Repubblica, così commenta questo rientro anticipato.
"Ci sono pochi precedenti di un ministro dell'Economia che parte con la missione di illustrare l'aggiornamento del Def ai colleghi europei e invece se ne torna a Roma prima che cominci l'Ecofin. E l'amara ragione del rientro anzitempo è che non aveva nella sua cartella un testo, un documento da esibire per discutere di cifre e prospettive".

Rischia di accentuare ulteriormente la volatilità la nuova presa di posizione di un dirigente della Lega a favore del ritorno alla lira.
L'Italia "con una propria moneta risolverebbe gran parte dei suoi problemi". Lo dice a Radio anch'io Claudio Borghi, presidente della commissione Bilancio di Montecitorio e responsabile economico della Lega.

Stamattina c'è anche Luigi di Maio: sul deficit al 2,4% del Pil, "noi non arretriamo di un millimetro". Il vice premier dice che domani la nota di aggiornamento sul Def sarà inviata al Parlamento. Nuovi attacchi all'Europa: Macron e Merkel vogliono far cadere il governo italiano.
 
azetaelle ha scritto:
si, anche Argentina Venezuela e Turchia hanno risolto i loro problemi
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Perdonate il mio ragionamento volutamente naif, di pancia...premetto che sono molto, molto critico circa la gestione economica dell'attuale governo.
Ma...
Possibile mai che l'ineffabile UE tema la situazione della fantozziana Italia tanto da mettere in discussione l'euro?
Possibile mai che con tutte le problematiche e discrepanze interne, proprio la questione Italia preoccupi...visto che siamo alla maggior parte dei paesi invisi?
Ho come la sensazione che si voglia strumentalizzare la situazione ed usarla come pretesto per manovre interne già ampiamente pianificate (in accordo con la BCE)...
 
Eattheapple ha scritto:
Perdonate il mio ragionamento volutamente naif, di pancia...premetto che sono molto, molto critico circa la gestione economica dell'attuale governo.
Ma...
Possibile mai che l'ineffabile UE tema la situazione della fantozziana Italia tanto da mettere in discussione l'euro?
Possibile mai che con tutte le problematiche e discrepanze interne, proprio la questione Italia preoccupi...visto che siamo alla maggior parte dei paesi invisi?
Ho come la sensazione che si voglia strumentalizzare la situazione ed usarla come pretesto per manovre interne già ampiamente pianificate (in accordo con la BCE)...
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a me sembra che le reazioni siano mondiali e non europee. E fu fatta la stessa cosa con la piccolissima Grecia. Ma la sostanza non cambia: se si accettano delle regole, così come tutti, bisogna seguirle, o si deve avere il coraggio (come stanno mostrando Salvini e Di Maio) di fregarsene e di accettare anche tutte le conseguenze del caso. Ma aspettarsi che gli altri ti facciano anche un applauso, mi sembra davvero troppo.
 
leon3037 ha scritto:
una strategia Maurizio, acquistando ora il Twin Win a 865 euro può accadere che sull'orizzonte temporale massimo di due anni si incassi il 34% se il worst of rimarrà ai valori correnti , o fino a un massimo del 53% se il worst scenderà fino a un passo dalla barriera. In entrambi i casi sarebbe un guadagno a fronte di un ribasso consistente dei titoli. Viceversa in risalita, mai sarebbe possibile suibire una perdita e il guadagno sarebbe in ogni caso garantito. Sotto un'analisi di scenario a scadenza calcolata sul prezzo di 891 euro...da rivedere quindi in positivo

Viceversa con la Lookback sappiamo che acquistando ora, in caso di discesa si sarà immuni dal ribasso, anche qualora i tre titoli perdessero il 99%, per via dello strike che sarà fissato sui minimi tra settembre e novembre ( giorno 19). In caso di rimbalzo, sempre sul breve , si sarà certi di guadagnare. Una volta finite le osservazioni, da dicembre, si avrà un prodotto lungo con barriere che a quel punto, come mostrato potranno essere molto protettive.

Il rischio è che da qui a due anni ci si ritrovi con Intesa sotto 1,30...Telecom sotto 0,34....Unicredit sotto 8,80. Dato che le barriere del Twin Win sono più alte, la proporzione ideale per noi dovrebbe essere un 70/30, non oltre ( 70 Lookback e 30 Twin Win).

Vedi l'allegato 489623
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Spiegazione chiarissima... grazie... :bow:
 
leon3037 ha scritto:
una strategia Maurizio, acquistando ora il Twin Win a 865 euro può accadere che sull'orizzonte temporale massimo di due anni si incassi il 34% se il worst of rimarrà ai valori correnti , o fino a un massimo del 53% se il worst scenderà fino a un passo dalla barriera. In entrambi i casi sarebbe un guadagno a fronte di un ribasso consistente dei titoli. Viceversa in risalita, mai sarebbe possibile suibire una perdita e il guadagno sarebbe in ogni caso garantito. Sotto un'analisi di scenario a scadenza calcolata sul prezzo di 891 euro...da rivedere quindi in positivo

Viceversa con la Lookback sappiamo che acquistando ora, in caso di discesa si sarà immuni dal ribasso, anche qualora i tre titoli perdessero il 99%, per via dello strike che sarà fissato sui minimi tra settembre e novembre ( giorno 19). In caso di rimbalzo, sempre sul breve , si sarà certi di guadagnare. Una volta finite le osservazioni, da dicembre, si avrà un prodotto lungo con barriere che a quel punto, come mostrato potranno essere molto protettive.

Il rischio è che da qui a due anni ci si ritrovi con Intesa sotto 1,30...Telecom sotto 0,34....Unicredit sotto 8,80. Dato che le barriere del Twin Win sono più alte, la proporzione ideale per noi dovrebbe essere un 70/30, non oltre ( 70 Lookback e 30 Twin Win).

Vedi l'allegato 489623
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scusa ma il lookback è questo? IT0006742800. Nella scheda sembrerebbe un normale baket con barriera discreta al 70%
 
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