Certificati di investimento - Cap. 2

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secondo me i problemi dei cert sono soprattutto la scarsa liquidità di molti lo spread denaro lettera spesso molto alto l' assenteismo frequente di molti MM e il fatto che in situazione di alta volatilità tendono a perdere più dei sottostanti non tanto i problemi evidenziati dal prof.Scienza
 
Scusa ma una volta che Imi- una a caso- ha emesso un certificato e ha messo su la struttura, l'andamento del sottostante non è indifferente?
Ovviamente in teoria

intendi dire se per l'emittente, una volta emesso il certificato, l'andamento del sottostante è neutro? Si, salvo coperture dinamiche che può effettuare.
 
sono d'accordo in generale con quello che dici, ma a volte come nel caso del certificato di cui abbiamo discusso abbastanza , il certificato perde di più , molto di più della perdita massima di un titolo del paniere ( nel "durante" ovviamente ) , ma è comunque indubbio che Beppe Scienza ci marci un pò .... Anche sui reverse a copertura abbiamo discusso e l'offerta è molto scarsa, anche se tu dici per mancanza di .. acquirenti. Certo ci sono opzioni e mini con cui proteggere una struttura, ma qui oggettivamente comincia a necessitare una "manualità" con tali strumenti che presume un alto livello di preparazione che non tutti hanno . Non tutti infatti hanno le tue capacità, ed inoltre alcune banche non ti permettono di vendere opzioni, nemmeno se tu magari hai acquistato il sottostante.

sul fatto che alcuni cert perdano molto di più dei sottostanti, mi piacerebbe analizzarne qualche caso e non mi riferisco ai maxi cedola che come abbiamo già detto, risentono dello stacco della maxi cedola e quindi viziano la lettura delle performance. Ma ne abbiamo già discusso. Sulle coperture è vero, non ce ne sono a decine e decine ma basterebbe usare quelli che ci sono, ad esempio qui dentro spesso si è parlato del Reverse 759 di Leonteq, non prevede cedole ma rende bene quando si inizia a scendere e l'ultima quindicina lo ha dimostrato ( passato da 800 a 930).
 
Preso un pò di questo: CH0433745898
Secondo me una scommessina, visto il basso rischio (escluso il cambio EUR / USD) ci può stare.
 
sul fatto che alcuni cert perdano molto di più dei sottostanti, mi piacerebbe analizzarne qualche caso e non mi riferisco ai maxi cedola che come abbiamo già detto, risentono dello stacco della maxi cedola e quindi viziano la lettura delle performance. Ma ne abbiamo già discusso. Sulle coperture è vero, non ce ne sono a decine e decine ma basterebbe usare quelli che ci sono, ad esempio qui dentro spesso si è parlato del Reverse 759 di Leonteq, non prevede cedole ma rende bene quando si inizia a scendere e l'ultima quindicina lo ha dimostrato ( passato da 800 a 930).

Quel reverse di cui hai parlato anche a Milano non è per niente male, anche perchè ha la barriera più alta di quegli altri verissimo, ma personalmente avevo preferito quelli con cedola trimestrale , ad esempio anche il CH..219 ha reagito molto bene ( con il Nasdaq sotto 6.779 rimborsa 102,25 il 20 nov. ) e ha pagato anche cedola, il 759 me lo ero lasciato da acquistare con il Nasdaq ancor di più sulla luna .... comunque i leonteq ci sono , pochi, ma non sono male . e il resto ? minutaglie !
Leonteq che ho sentito a Milano mi è piaciuta, anche per il tentativo di essere creativa senza per questo essere troppo complicata con meccanismi che poi vanno a penalizzare gli investitori.
 
Forse mi inserisco inopportunamente ... ma non è forse che le condizioni che hanno ispirato le coperture possono mutare nel tempo?

che inopportuno!, io pensavo che un minuto dopo l'emissione l'andamento per l'emittente fosse NEUTRO, ma se deve effettuare coperture qualsiasi per un motivo qualsiasi, significa che in origine non era completamente neutro, e che quindi era esposto a rischi, salvo una mia errata interpretazione, ma la mia era si una supposizione, ma era anche una domanda rivolta a chi ha la spiegazione.
 
che inopportuno!, io pensavo che un minuto dopo l'emissione l'andamento per l'emittente fosse NEUTRO, ma se deve effettuare coperture qualsiasi per un motivo qualsiasi, significa che in origine non era completamente neutro, e che quindi era esposto a rischi, salvo una mia errata interpretazione, ma la mia era si una supposizione, ma era anche una domanda rivolta a chi ha la spiegazione.
Io non sono sicuro al 100% che le società che emettono certificati non siano legate in qualche modo a quelle che emettono le opzioni che servono per costruirli.

Non so questo quanto sia pertinente ma, a mio parere, il valore delle opzioni sottostanti al prodotto è variabile con le mutevoli condizioni del mercato per cui chi le emette deve, in un modo o in un'altro, coprirsi dinamicamente.
 
Quel reverse di cui hai parlato anche a Milano non è per niente male, anche perchè ha la barriera più alta di quegli altri verissimo, ma personalmente avevo preferito quelli con cedola trimestrale , ad esempio anche il CH..219 ha reagito molto bene ( con il Nasdaq sotto 6.779 rimborsa 102,25 il 20 nov. ) e ha pagato anche cedola, il 759 me lo ero lasciato da acquistare con il Nasdaq ancor di più sulla luna .... comunque i leonteq ci sono , pochi, ma non sono male . e il resto ? minutaglie !
Leonteq che ho sentito a Milano mi è piaciuta, anche per il tentativo di essere creativa senza per questo essere troppo complicata con meccanismi che poi vanno a penalizzare gli investitori.

ma eri in sala? Perchè non ti sei "identificato" almeno dopo? ;)
 
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