Certificati di investimento - Cap. 4

Stato
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Anche senza pandemia non si possono mai avere certezze assolute in queste condizioni di mercati drogati...

Altro luogo comune alla zero hedge.

Cioè: la liquidità non è un problema, se l'economia fa il suo dovere e dal punto di vista dell'investimento retail questo significa un lancio di moneta esattamente come nel '29 comprare azioni Ford (senza alcuna droga).
 
Se prendiamo come evento possibile una pandemia allora nessun titolo da garanzie. Tutto diventa precario
Ci sono mille esempi di azioni considerate sicure che poi sono crollate (come anche aziende considerate decotte che invece si sono brillantemente ristrutturate). Non serve scomodare la pandemia.
Aggiungi una terza variabile che sulle azioni e quindi sui certificati è molto importante: il mercato.
Se crolla il mercato per n motivi crollano tutte le azioni, anche quelle sane.
Il problema è che in 2-3 anni può cambiare tutto per un'azienda o per il mercato e ogni variazione si rispecchia molto più velocemente sui prezzi delle azioni (anche a causa della speculazione!) e quindi sui certificati.
 
E' semplicemente un fatto di scelte (come dici).
Quelli che comprano per farci un 2% in un mese rimborso incluso (categoria Briciolar Investment Grade - BIG), anche loro per farci quel 2% devono cercare lo sconto.
Chi dice che non capisce la logica di quelli che si comportano in modo diverso dal suo, semplicemente non capisce il mercato.
Tu compri a lungo un altro a breve, a te sta bene la taglia 44, a un altro la 40.

Non tutti hanno tempo ogni mese di sostituire i ctf scaduti, né di stare sempre a cercare quale MM s'è "sbagliato".
E cmq - perdona l'ovvietà - le cedole sono effettivamente incassate, se hai comprato il ctf a 100, soltanto quando ti rimborsano / rivendi il ctf a 100.
Quindi, considerata la volatilità del ctf che è molto maggiore di quella dei sottostanti, in periodi come questo la probabilità di andarci sotto (loss virtuale in c/cap) cedole incluse e quindi la probabilità di non poter vendere il certificato fino a scadenza nella speranza che te lo rimborsino a 100 è molto alta.

Ma la scelta dipende dalla famosa attitudine al rischio cioè se reggi il mare (la volatilità).

esattamente, sono scelte operative e di propensione al rischio differente, se io so che devo tenere un tot su di un conto deposito per 4 anni al 2%, li metto su un certificato con barriera profonda e sottostante tranquillo, prendendolo possibilmente sotto 100 e lo lascio andare con la sua bella cedola mensile/trimestrale, che il valore del certificato mi oscilla mi interessa relativamente sapendo che lo porto a scadenza, mal che vada (es. coronavirus) medio sempre che si creda nel sottostante e che il mondo non finisca domani, ovviamente la componente fortuna è determinante, mi fossero scaduti certificati a marzo, aprile, maggio 2020 si sarebbe dovuti intervenire prontamente ma sono eventi che si presentano ogno 10 anni almeno sperando che si entri in una fase più stabile...
 
esattamente, sono scelte operative e di propensione al rischio differente, se io so che devo tenere un tot su di un conto deposito per 4 anni al 2%, li metto su un certificato con barriera profonda e sottostante tranquillo, prendendolo possibilmente sotto 100 e lo lascio andare con la sua bella cedola mensile/trimestrale, che il valore del certificato mi oscilla mi interessa relativamente sapendo che lo porto a scadenza, mal che vada (es. coronavirus) medio sempre che si creda nel sottostante e che il mondo non finisca domani, ovviamente la componente fortuna è determinante, mi fossero scaduti certificati a marzo, aprile, maggio 2020 si sarebbe dovuti intervenire prontamente ma sono eventi che si presentano ogno 10 anni almeno sperando che si entri in una fase più stabile...
Oggi è tranquillo e tra un anno?
L'esempio di ENI è perfettamente calzante!
Se la componente fortuna è determinante, come fai a paragonare questo investimento con un conto deposito?
 
esattamente, sono scelte operative e di propensione al rischio differente, se io so che devo tenere un tot su di un conto deposito per 4 anni al 2%, li metto su un certificato con barriera profonda e sottostante tranquillo, prendendolo possibilmente sotto 100 e lo lascio andare con la sua bella cedola mensile/trimestrale, che il valore del certificato mi oscilla mi interessa relativamente sapendo che lo porto a scadenza, mal che vada (es. coronavirus) medio sempre che si creda nel sottostante e che il mondo non finisca domani, ovviamente la componente fortuna è determinante, mi fossero scaduti certificati a marzo, aprile, maggio 2020 si sarebbe dovuti intervenire prontamente ma sono eventi che si presentano ogno 10 anni almeno sperando che si entri in una fase più stabile...

Per favore non paragoniamo un conto deposito con un prodotto strutturato... :eek:
 
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