Io la barzelletta la conoscevo così:
un galletto dell'Emilia Romagna è un fanatico simpatizzante comunista. I suoi colleghi del pollaio fanno una colletta e gli comprano i biglietti del treno per farlo andare in USSR. Il galletto parte e manda lettere dalla Russia di grande felicità. Le lettere diventano nel tempo più tiepide e rare finché arriva il messaggio che il galletto vuole tornare in Italia. QUando arriva c'è tutta la comunità dei galletti ad aspettarlo e fargli festa per il ritorno. Poi arrivano le domande per sapere come si è trovato e come mai ritorna. Il galletto, dopo molte resistenze, risponde: stavo bene e avevo tutto, l'unica cosa non potevo cantare.......
(c'è la versione della barzelletta col cane che dice non potevo abbaiare....)