Per mesi hanno ripetuto che l’aumento dei prezzi era un evento transitorio Il ritardo nell’affrontare la situazione mette ora le banche centrali da…
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Articolo interessante che si può riassumere così:
L'obiettivo di Powell e Lagarde è far approdare la nave dell'economia mondiale nel porto della crescita stabile, navigando tra la Scilla dell'inflazione e la Cariddi della recessione. Gli economisti preferiscono usare una metafora aeronautica e parlare di "atterraggio morbido". Come Scilla e Cariddi, anche il "soft landing" è un mito. C'è chi, come la Fed, dice di averlo ottenuto parecchie volte in passato, per esempio nel 1965, 1984 e nel 1994 ma, a ben guardare, le condizioni economiche in quegli anni erano molto diverse per tre motivi:
- Il primo motivo è che la disoccupazione negli Usa all'epoca era molto più alta.
- Il secondo motivo è che in tutti gli altri casi la Fed riuscì a domare il caro-prezzi issando i tassi al di sopra del livello di inflazione. Oggi, però, l'inflazione è all'8.3% e i tassi sono allo 0,75%-1%.
- E il terzo motivo, che ci riporta all'errore fondamentale delle banche centrali, è che negli altri "atterraggi morbidi", la Fed
si era mossa prima della zampata inflazionistica, non con mesi di ritardo come ora. La Bce è in una situazione simile, se non peggiore, visto che la zona euro sta crescendo meno degli Usa e la fine dello stimolo potrebbe riportare in auge i problemi del debito dei Paesi fiscalmente più deboli, tra cui l'Italia.