Certificati di investimento - Cap. 5

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(Reuters) - L'Italia ha registrato un deficit commerciale con il resto del mondo di 84 milioni di euro a marzo, rispetto a un avanzo di 5,190 miliardi di euro nello stesso mese del 2021, secondo i dati diffusi oggi da Istat.
Le esportazioni sono aumentate del 22,9% su base annua, le importazioni del 38,8%.
"A marzo 2022 l'export si conferma in aumento su base mensile sostenuto dal commercio sia con i paesi Ue sia extra Ue.
Nel primo trimestre dell'anno la dinamica congiunturale delle esportazioni accelera (+7,7%, da +3,1% dell’ultimo trimestre 2021)", segnala in una nota l'Istituto di statistica.
Con i Paesi dell'Unione Europea, l'Italia ha segnato un avanzo commerciale di 420 milioni di euro nel mese osservato, contro un avanzo di 384 milioni di euro a marzo 2021.
Le esportazioni verso i Paesi Ue sono cresciute del 23,5% su base annua, mentre l'import ha realizzato un incremento di 23,7%.
 
MONTEPASCHI - Piano a fine giugno e poi aumento di capitale tra 2,5-3 miliardi


Certo che tra Alitalia e MPS non so chi ha bruciato più soldi pubblici...
 
Sulla strada già in salita nella trattativaper l’embargo del petrolio russo da parte dell’Ue si rimette di traverso la Bulgaria, che oggi 16 maggio ha ribadito di non poter aderire al nuovo pacchetto di sanzioni europee contro la Russia rinunciando alle importazioni di greggio da Mosca. Incontrando il premier olandese Mark Rutte, il capo del governo di Sofia, Kiril Petkov, ha ribadito che la Bulgaria non ha le possibilità per aderire all’embargo: «in quanto la nostra unica raffineria purtroppo funziona solo con un mix di petrolio degli Urali». Per questo, ha spiegato Petkov «vorremmo far parte delle eccezioni finché non avremo altre possibilità infrastrutturali». Petkov ci ha tenuto comunque a ribadire che la posizione bulgara non è politica, ma meramente economica, visto che finora il suo Paese: «ha dato il suo importante apporto per fermare i flussi di denaro verso Putin, rifiutandosi di pagare il gas naturale russo in rubli».

Occorre che l'UE elabori un piano con diverse eccezioni per poter comunque uscire con un 'messaggio' politico. Piuttosto che niente è meglio il piuttosto, occorre essere realisti di fronte all'evidenza e realizzare quanto è possibile. Occorre comunque lavorare per un futuro energetico modificato e diversificato.
 
Ripreso IT0005402273 nei pressi del bid del MM, lottando tra una macchinetta e l'altra..
preso ieri un lotto di XS2405005666 seguendo il suggerimento di Certificate Journal. La settimana scorsa avevo anche effettuato alcuni switch andando a prendere alcuni certificati a basso valore di mercato ma potenzialmente validi eliminando o riducendo altri che sono diventati troppo rischiosi.
Altro certificato acquistato con la stessa strategia IT0006749219.
Interessante analisi su CJ dell'attuale momento dei certificati, che hanno perso alcuni punti causa volatilità del mercato.
 
Ultima modifica:
de000vx2d9f7 comprandolo oggi si prende la cedola?grazie

sulla documentazione, disponibile sul sito dell'emittente ci sono tutte le informazioni.

non me ne volere Annamaria21, posso capire questa domanda in caso di carenza di informazioni sulla documentazione, ma leggere spesso queste richieste (non solo da parte tua), mi da l'idea di gente "pigra"che non vuole neanche prendersi la briga di rispondere.
 
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