Certificati di investimento - Cap. 5

Stato
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non so, io faccio un po’ fatica a pensare che dopo pandemia, guerra, inflazione e rischio stagflazione, nel 2023 l’Europa voglia portarsi a casa anche la ristrutturazione del debito di una delle principali economie dell’Eurozona.
Però tutto è possibile.

A logica non ci sta, ma siamo sicuri che si usi la logica?
 
D'accordo su tutto ma l'elemento fortemente negativo è l'aver tolto di colpo la copertura europea in un momento delicato. I mercati sono apposta creati per speculare e non perdono occasione per farlo. A mio avviso si doveva quanto meno ridurre con gradualità, iniziando magari prima.

Se la guardi dal lato BCE, hanno ragione. Il loro mandato è tenere sotto controllo l'inflazione e a quello devono pensare. Ora per me doveva esserci un intervento politico, ma purtroppo non c'è stato e nemmeno so se ci sarà...
 
Il Fse MIB oggi è tornato sui livelli della chiusura del 4 Marzo ,(da notare che il 7 Marzo ha toccato un minimo a 21063 … ) ,dei principali titoli ,i bancari italiani solo Intesa ha già raggiunto quell'area , gli altri restano per il momento piu' in alto …
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A marzo 2022 il debito pubblico ammontava a € 2.755.372.000.000.000 (no, non ci sono zeri in piu').
Un aumento dei tassi dell'1%, significa maggiori interessi per € 27.553.720.000.000. Quasi VENTOTTOMILA MILIONI. Una finanziaria interesa solo per pagare l'aumento degli interessi.

Ok, non e' un enorme problema. Del resto, che ne capiro' mai, io?

beh se parli di default finisci lì, no?

Appunto, è ripartito il teatrino: debito insostenibile, default, mi manca ancora Italexit, roba che se la Cina preme sell sui treasuries l'America affonda nell'oceano.
Poiché il patrimonio immobiliare italiano è 4,000 miliardi adesso qualcuno inizierà anche a dire che bisogna pignorare.

Volete ristrutturare 2,800 miliardi di €?
Ok, fatelo.
Io mi siedo e aspetto.
 
A marzo 2022 il debito pubblico ammontava a € 2.755.372.000.000.000 (no, non ci sono zeri in piu').
Un aumento dei tassi dell'1%, significa maggiori interessi per € 27.553.720.000.000. Quasi VENTOTTOMILA MILIARDI. Una finanziaria intera solo per pagare l'aumento degli interessi.

Ok, non e' un enorme problema. Del resto, che ne capiro' mai, io?

Giusto per realtà dei fatti. Il debito ITA ha una duration non nulla (si passa dai BOT ai BTP matusalemme), quindi l'aumento dei tassi lo vedi solo sulla parte da rifinanziare, non ovviamente sull'interezza del debito.
 
Giusto per realtà dei fatti. Il debito ITA ha una duration non nulla (si passa dai BOT ai BTP matusalemme), quindi l'aumento dei tassi lo vedi solo sulla parte da rifinanziare, non ovviamente sull'interezza del debito.
Corretto. Adesso fai il calcolo di quanto in piu' verra' rifinanziato il debito in scadenza nel 2022 e nel 2023. Calcolando non un 1% in piu', ma la differenza fra il tasso al quale questo debito verra' ricollocato e quello al quale era stato collocato quello in scadenza. E senza la BCE che lo compra.

Eddai su.
 
Appunto, è ripartito il teatrino: debito insostenibile, default, mi manca ancora Italexit, roba che se la Cina preme sell sui treasuries l'America affonda nell'oceano.
Poiché il patrimonio immobiliare italiano è 4,000 miliardi adesso qualcuno inizierà anche a dire che bisogna pignorare.

Volete ristrutturare 2,800 miliardi di €?
Ok, fatelo.
Io mi siedo e aspetto.

Per me no, però non mi stupirei neanche se, dopo l'inverno difficile che ci aspetta, si arrivasse ad una patrimoniale prima delle elezioni...
 
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