Roma, 24 giu. CINGOLANI: “Siamo quasi fuori pericolo” mente “gli stoccaggi italiani sono al 55% e nel week end dovremmo ricevere altri 100 milioni di metri cubi di gas”. Lo spiega il ministro della Transizione ecologica, Roberto Cingolani, in un colloquio con La Stampa.
Per riempire le riserve il governo intende aiutare gli operatori: “Bisogna considerare che l’anno scorso acquistavano a 20 centesimi al metro cubo, adesso a un euro. Ci siamo messi d’accordo, ma è un sistema di prestiti e crediti che verranno di certo restituiti perché poi quel gas sarà venduto”.
Attenzione...non me n'ero accorto, evidentemente gli è scappato "acquistiamo al QUINTUPLO" rispetto allo scorso anno...ma tanto poi "ci siamo messi d'accordo, i prestiti che garantiamo VERRANNO RESTITUITI PERCHE' POI QUEL GAS VERRA' VENDUTO...AL QUINTUPLO (MINIMO)...
L'ha detto Lui...non io...
Io mi domando sempre come mai nessuno chieda a questo signore come pensa che sia sostenibile, sia per il sistema produttivo che per la famiglie, un prezzo del genere e, qualora non lo reputi sostenibile, che soluzioni hanno approntato per gestire la situazione...
Il Governo sta diversificando le forniture e ha predisposto un piano per l'acquisto e installazione di nuove strutture (rigassificatori). Lato tariffe ha congelato gli oneri di sistema per la luce e ridotto l'IVA sul gas. C'è anche l'azione politica di Draghi sul tetto al gas che lo stesso sta portando avanti con tutte le proprie forze.
Possiamo ritenere che tale azione sia insufficiente ma a me sembra che, rapportandoci ad altri paesi, non siamo messi malissimo.
NEi prossimi mesi potremo avere indicazioni più precise.
acquistiamo al quintuplo ? Correggetemi se sbaglio, ma il gas non era gia' quadruplicato prima della guerra ?Io mi domando sempre come mai nessuno chieda a questo signore come pensa che sia sostenibile, sia per il sistema produttivo che per la famiglie, un prezzo del genere e, qualora non lo reputi sostenibile, che soluzioni hanno approntato per gestire la situazione...
acquistiamo al quintuplo ? Correggetemi se sbaglio, ma il gas non era gia' quadruplicato prima della guerra ?
Ma è uno sfizio personale sentir dire che stiamo inguaiati e in estrema emergenza? A me pare che tutti in un modo o nell'altro stanno dicendo che la situazione è complessa se non grave e stanno cercando in tutti i modi di limitare il più possibile i danni sul presente e programmare un futuro più libero dai ricatti di questo o quel fornitore. E' una questione di parole? Cioè Draghi deve andare a televisioni unite e dire a tutti gli italiani: "Italiani!! siamo inguaiati!!" e poi? cambia qualcosa? Ma secondo te davvero non stanno studiando giorno e notte metodologie, valutando soluzioni, agendo su più livelli per andare avanti nel migliore dei modi? Per me lo stanno facendo in un contesto molto molto complesso e sono fiducioso sul futuro, e non credo affatto in un'emergenza energetica nel breve. Sicuramente un'emergenze economica sul breve c'è e ci sarà per mesi e su questo devono continuare a cercare soluzioni per moderare e liomitare questi effetti su famiglie e imprese. Ma sarà transitorio.Io veramente non capisco le vostre se sono risposte serie o prese in giro. Non siamo messi malissimo? Siamo a poco più di metà della capacità di stoccaggio ed il Ministro della Transizione Ecologica parla di acquisti a prezzi pari al quintuplo del passato. La diversificazione tanto declamata sarà effettiva tra qualche anno e le misure a sostegno delle famiglie si concretizzano in un bonus da 200 euro ed in uno sconto di 30 centesimi alla pompa. Credo che sia necessario dire le cose come stanno e parlare di grossa emergenza (come tra l'altro, con maggiore serietà, si fa in Germania). Poi certo un Paese da solo non ce la può fare e servono soluzioni immediate a livello almeno continentale, anche se per fare questo è pur vero che i grandi leaders dovrebbero smettere di sedersi ad un tavolo come se fossero ad un pub a scherzare con gli amici di fronte ad una pinta e darsi una bella svegliata...