Nell’ intervento vengono evidenziati i dubbi di tanti europei sull’efficacia delle sanzioni contro la Russia e, per dissipare questi dubbi, si riportano le previsioni, autorevolissime, della Banca Mondiale e dell’OCSE secondo cui La Russia sta andando incontro ad una catastrofica discesa del PIL.
C’è però un fatto di cui poco si parla : come reagiranno i Russi al tracollo economico?
Nell’affannoso tentativo di sottrarsi all’abbraccio energetico russo , gli occidentali si sono rivolti ai soggetti più improbabili, tra cui :
MBS ( quello dello spezzatino del giornalista ad Istanbul, dei contattati con i terroristi dell’11.9 , delle stragi in Yemen, ormai ricordate solo da Francesco nei suoi Angelus domenicali,.);
Al Sisi ( qualcuno ricorda ancora la tragica uccisione del giovane Giulio Regeni?);
Al Thani, ( lo sceicco del Qatar, con i lavoratori stranieri in semi schiavitù);
Tebboune( ilpresidente dell’Algeria, con tanti oppositori politici in galera e libertà di stampa soppressa).
In questa “corte dei campioni dei diritti civili” , di colpo diventati nostri amici, indovinate un po’ chi spunta?
Maduro , il dittatore venezuelano
Venezuela: Maduro, bene allentamento sanzioni Usa su petrolio - America Latina
E incredibilmente il caso venezuelano rimanda per certi versi al caso russo. Viene da chiedersi : dopo 3 anni (3!) di sanzioni Maduro c’è ancora? Il popolo è alla fame ma lui resta saldo al potere, con, a questo punto , un innegabile consenso Dell’oppositore Guaidó , aitante e coraggioso, tanto corteggiato dagli occidentali, nessuno più parla e il dittatore in questi giorni sfida pure la Queen,
Oro sottratto al Venezuela: Caracas presenta lettere dove la regina Elisabetta riconosce Maduro come presidente
Sanzioni di fatto inefficaci dunque, se miravano alla cacciata di Maduro, che resta al potere . E , attenzione i Venezuelani (discendenti in buona parte da Italiani , Spagnoli e Tedeschi ) sono molto, molto meno nazionalisti dei Russi
Sulla forza del nazionalismo in Russia (nei secoli !!!) si possono vedere su Rai STORIA diverse trasmissioni di Paolo Mieli dedicate agli assedi di Stalingrado e San Pietroburgo, alla campagna napoleonica, a
Guerra e Pace , il capolavoro di Lev Tolstoj , il cui discendente ,conte Pyotr Olegovich Tolstoj oggi siede, da putinianissimo, alla Duma, orgoglioso pure del suo titolo nobiliare in una Russia con un nuovo zar.
Le sanzioni potranno molto probabilmente determinare un crollo dell’economia russa ma assisteremo alla cacciata di Putin, come tutti auspichiamo, o ad un compattarsi definitivo di tutta la popolazione russa al suo fianco con probabili conseguenze catastrofiche per il mondo intero? Un dubbio da brividi! Purtroppo però a tifare per la pace oggi è rimasto solo Francesco….