Certificati di investimento - Cap. 5

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Se fosse arrivato come sempre, non si sarebbe nemmeno parlato di stoccaggio.

P.s. Ieri Confindustria ha chiesto un piano di razionamento. Forse chi fa ironia (non c'entra niente con il post di Luca) non ha ancora capito come siamo messi...

anche io sono convinto che andremo verso un razionamento invernale.. con conseguente panico e isteria generale.....
 
non capisco tutta questa sorpresa, è da sei mesi che gli analisti dicono che occorre prepararsi ad un autunno terribile.

Forse qui (in italia) si era un attimi distratti dal teatrino politico.

Occhio a zinco ed alluminio che stanno facendo anche loro il botto. Tempesta perfetta: i costi di produzione in europa stanno lievitando a causa delll energia e l'approviggionamento di semilavorati fuori europa è menomato dal euro debole.

PEr quanto mi riguarda ho:
short su MIB, da incrementare possibilmente se nelle prossime 2-3 settimane c'è un po di risalita
certificati che ritengo solidi (buoni sottostanti, buone barriere e rendimenti alti)
certificati ormai decotti su cui aspetto tempi peggiori per fare eventuali switch to recvovery (es turistici)
PAC ETF principalmente azionariato europeo.

Pensi che gli ETF "europei" seguiranno una monotonia di verso opposto al fuzzy italiano?

PS. cosa usi per shortare ??
 
abbiamo speso milioni di milioni per il bonus facciate 110%, e neanche un ulteriore incremento di incentivi per il fotovoltaico: bastava che lo definissero "intervento trainante"....
Non azzardarti a parlarne!! Già sto pensando agli aumenti stratosferici che ci chiederà l'impresa. Finiremo a litigare tra condomini coi lavori piantati a metà :wall: :wall:
 
Mah... nei prossimi mesi discuteranno del tetto dei prezzi (che per alcuni serve e per altri è una non soluzione), per il resto la via scelta sembra quella del razionare...
per me la strategia è questa. Consapevolmente affrontare un autunno/inverno duro con probabili razionamenti e prezzi energia molto alti e contestualmente portare avanti tutte quelle azioni di disimpegno e allontanamento dal fornitore russo, come sfruttamento risorse interne, consolidamento altri fornitori, rigassificatori, energie alternative, termovalorizzatori, ecc. Insomma per me si è messo in conto di "perdere degli uomini in questa battaglia" (sacrifici duri per famiglie e perdita di qualche impresa) per poter vincere la guerra finale, già dall'inverno 2024, e non essere più sottomessi alla madre patria Russia. Ogni rivoluzione deve avere dei costi se si vuole cambiare. E lo dico consapevole che per molte famiglie la cosa sarà davvero dura ed è l'aspetto più negativo di tutta questa storia. Ma in line di principio io sposo questa strategia e visione.
 
Mah... nei prossimi mesi discuteranno del tetto dei prezzi (che per alcuni serve e per altri è una non soluzione), per il resto la via scelta sembra quella del razionare...
anche io sono convinto che andremo verso un razionamento invernale.. con conseguente panico e isteria generale.....
Ma non è che siamo un po troppo pessimisti? Cioè, se hanno pensato al razionamento "controllato" perchè non potrebbe essere una soluzione valida? seppoi si accorgessero che non è sufficiente si muoveranno a fare qualcos altro..
 
Ma non è che siamo un po troppo pessimisti? Cioè, se hanno pensato al razionamento "controllato" perchè non potrebbe essere una soluzione valida? seppoi si accorgessero che non è sufficiente si muoveranno a fare qualcos altro..
Ricordi cosa successe davanti ai supermercati, quando annunciarono il lock down, nonostante Giuseppe disse che nn ci sarebbero stati problemi di approvigionamento alimentare?

e ancora prima quando scoppio' la guerra in Kuwait?
secondo me ci fu pure gente che tento' il suicidio.....
 
Pensi che gli ETF "europei" seguiranno una monotonia di verso opposto al fuzzy italiano?

PS. cosa usi per shortare ??
su ETF ho su una strategia PAC con acquisti mensili con una visione molto di lungo periodo, quindi penso che con la crisi prossima ventura annunciata si vranno buone occasioni d'acquisto. Avrei preferito azionario USA, ma come ho scritto in precedenza siamo penalizzati dal cambio e ho escluso l utilizzo di prodotti hedgiati sul cambio

per lo short ho DE000SH7UL30 , turbo open end, lo strike dovrebbe essere introno ai 24800.
 
A me risulta che il gas che si estraeva dell'Adriatico non era una quantità insignificante. Dovrei andare a vedere ma a quanto ricordo si raggiungeva un 10-15% del fabbisogno nazionale. Oggi giorno è diventata trascurabile essendo stati dismessi molti impianti e non essendone stati attivati di nuovi. Che ci sia gas in Adriatico è confermato dalle estrazioni effettuate dalla Croazia che, a differenza nostra, ha incrementato negli ultimi anni anziché dismettere.
Controlla bene perché quella percentuale non mi risulta. Tra l'altro considera che i giacimenti perforati sono in funzione da trent'anni e sono ormai esauriti o in via di esaurimento. Quindi non si parli di riaprire che non servirebbe a nulla. Se intendi riprendere le prospezioni, tieni conto che per arrivare alla produzione passano anni e comunque l'Adriatico è stato già sondato completamente senza scoperte consistenti.
 
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