Certificati di investimento - Cap. 5 (4 lettori)

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arkymede74

Forumer storico
su ETF ho su una strategia PAC con acquisti mensili con una visione molto di lungo periodo, quindi penso che con la crisi prossima ventura annunciata si vranno buone occasioni d'acquisto. Avrei preferito azionario USA, ma come ho scritto in precedenza siamo penalizzati dal cambio e ho escluso l utilizzo di prodotti hedgiati sul cambio

per lo short ho DE000SH7UL30 , turbo open end, lo strike dovrebbe essere introno ai 24800.

si, in questo senso allora. .ok.. in effetti potevo arrivarci!!!

GRAZIE!!!
 

FNAIOS

domanda: l'avere gli stoccaggi pieni al 100% serve perché il consumo in inverno è così elevato che anche con i rifornimenti normali (parlo quindi di una situazione pre-guerra) il gas non sarebbe bastato?

Non ne ho la minima idea, posso risponderti solo col buon senso dell'uomo primitivo e cioè che in estate si fanno scorte per l'inverno (come l'orso che ingrassa prima del letargo).
I numeri però (quanto effettivamente serva) non li conosco, ma la variabile fondamentale oggi non è tanto il discorso scorte, ma quanto costano, cioè 15 volte quello che costavano un anno fa.
Le bollette ti ammazzano molto prima che il gas finisca e senz'altro ancora prima che effettivamente si riesca a rendersi indipendenti da Putin.
Questo poi è quello che vedo io. Se tirano qualcosa fuori dal cilindro da domani non lo so.
Come riescano a collaborare con Putin sull'onda di una rinnovata fiducia reciproca lo vedo ancora più lontano, spero di sbagliarmi.
C'è una guerra sugli approvvigionamenti in atto in cui tutti corrono di qua e di là a trivellare, corrompere, ecc., tutti tranne Biden che siccome è green si rifiuta - nonostante la situazione di emergenza dei propri alleati, che hanno ben dimostrato fedeltà con il proprio culo - di inondare gli USA di gas, che farebbe andare giù i prezzi anche qui.
 

karl55

Forumer attivo
Mah, secondo me c' e' anche "un po" di enfatizzazione mediatica: chi c'era, oppure guardando i filmati dell'epoca, si ricordera' la crisi petrolifera del '73. Razionamento, targhe alterne, domeniche a piedi, inflazione a 2 cifre, recessione. Tutto passato. Forse c'era un po' piu' resilienza: oggi sembra ogni mattina che occorra svuotare un tubetto di Xanax. Quante recessioni abbiamo passat, eppure siamo ancora qui sul forum.
D'altra parte secondo me possiamo lasciare che Putin si prenda l'Ucraina, la Georgia, un pezzo di Estonia e anche la Slovenia ma i prezzi di prima ce li sognamo. Costi quello che costi non gli comprerei piu' niente: il mondo non finira' neanche stavolta.
 

FNAIOS

Mah, secondo me c' e' anche "un po" di enfatizzazione mediatica: chi c'era, oppure guardando i filmati dell'epoca, si ricordera' la crisi petrolifera del '73. Razionamento, targhe alterne, domeniche a piedi, inflazione a 2 cifre, recessione. Tutto passato. Forse c'era un po' piu' resilienza: oggi sembra ogni mattina che occorra svuotare un tubetto di Xanax. Quante recessioni abbiamo passat, eppure siamo ancora qui sul forum.
D'altra parte secondo me possiamo lasciare che Putin si prenda l'Ucraina, la Georgia, un pezzo di Estonia e anche la Slovenia ma i prezzi di prima ce li sognamo. Costi quello che costi non gli comprerei piu' niente: il mondo non finira' neanche stavolta.

Vero, ma le imprese finiscono molto prima (non è che possono aumentare i prezzi come gli pare, la gente non compra più) e, nel dopo la pandemia con i business che ancora non tornano a pieno carico, ci mancava solo il caro gas.
Cioè, è un fatto proprio aritmetico: da 20€ a quasi 300. E con le banche centrali che parlano di inflazione come se anche stavolta fosse un fatto puramente economico e rialzano i tassi :eek:

Il mondo non finisce, ma gli investimenti del singolo possono andare a puttane in un attimo, quindi occhio.
 

karl55

Forumer attivo
Vero, ma le imprese finiscono molto prima (non è che possono aumentare i prezzi come gli pare, la gente non compra più) e, nel dopo la pandemia con i business che ancora non tornano a pieno carico, ci mancava solo il caro gas.
Cioè, è un fatto proprio aritmetico: da 20€ a quasi 300. E con le banche centrali che parlano di inflazione come se anche stavolta fosse un fatto puramente economico e rialzano i tassi :eek:

Il mondo non finisce, ma gli investimenti del singolo possono andare a puttane in un attimo, quindi occhio.
Giusto, ma tutti gli eccessi sono destinati a sgonfiarsi: ricordati il petrolio a meno di zero. Non voglio dire che sara' una passeggiata ma finira' anche questa. E, effetto non secondario, stanno asciugando un po' di liquidita' che secondo me e' una delle cause principali di questo casino, altro che Putin
 

NoWay

It's time to play the game
Mah, secondo me c' e' anche "un po" di enfatizzazione mediatica: chi c'era, oppure guardando i filmati dell'epoca, si ricordera' la crisi petrolifera del '73. Razionamento, targhe alterne, domeniche a piedi, inflazione a 2 cifre, recessione. Tutto passato. Forse c'era un po' piu' resilienza: oggi sembra ogni mattina che occorra svuotare un tubetto di Xanax. Quante recessioni abbiamo passat, eppure siamo ancora qui sul forum.
D'altra parte secondo me possiamo lasciare che Putin si prenda l'Ucraina, la Georgia, un pezzo di Estonia e anche la Slovenia ma i prezzi di prima ce li sognamo. Costi quello che costi non gli comprerei piu' niente: il mondo non finira' neanche stavolta.

Tutto passa, ci mancherebbe, però ti dimentichi che usciamo (si fa per dire) da 2 anni di pandemia e la gente non ne può più di sacrifici e di certo non si merita razionamenti, inflazione a 2 cifre, recessione e amenità simili. Quindi io politico DEVO fare tutto quello che è in mio potere per evitarlo, non esserne una concausa. Poi i discorsi etici sono belli e giusti, però allora non dovremmo comprare niente dai cinesi che mazzolano gli uiguri, dai turchi che randellano i curdi, dagli arabi che mettono a ferro e fuoco lo Yemen, dai vari africani in genocidio perenne e via dicendo...
 

Luca_niubbo

Forumer storico
Non ne ho la minima idea, posso risponderti solo col buon senso dell'uomo primitivo e cioè che in estate si fanno scorte per l'inverno (come l'orso che ingrassa prima del letargo).
I numeri però (quanto effettivamente serva) non li conosco, ma la variabile fondamentale oggi non è tanto il discorso scorte, ma quanto costano, cioè 15 volte quello che costavano un anno fa.
Le bollette ti ammazzano molto prima che il gas finisca e senz'altro ancora prima che effettivamente si riesca a rendersi indipendenti da Putin.
Questo poi è quello che vedo io. Se tirano qualcosa fuori dal cilindro da domani non lo so.
Come riescano a collaborare con Putin sull'onda di una rinnovata fiducia reciproca lo vedo ancora più lontano, spero di sbagliarmi.
C'è una guerra sugli approvvigionamenti in atto in cui tutti corrono di qua e di là a trivellare, corrompere, ecc., tutti tranne Biden che siccome è green si rifiuta - nonostante la situazione di emergenza dei propri alleati, che hanno ben dimostrato fedeltà con il proprio culo - di inondare gli USA di gas, che farebbe andare giù i prezzi anche qui.

Esattamente quello che temo.
 

giancarlo22

Forumer storico
Esattamente quello che temo.

Ma le nostre aziende fornitori di gas (ENI, Enel, SNAM, etc.) a che prezzo comprano il gas dai paesi esrteri? Non credo che comprino al prezzo della borsa olandese bensì' su contratti pluriennali seppure con clausole di variazione di prezzo ma non di certo in base ai prezzi giornalieri che vengono diffusi dai media.
 

FNAIOS

Giusto, ma tutti gli eccessi sono destinati a sgonfiarsi: ricordati il petrolio a meno di zero. Non voglio dire che sara' una passeggiata ma finira' anche questa. E, effetto non secondario, stanno asciugando un po' di liquidita' che secondo me e' una delle cause principali di questo casino, altro che Putin
Liquidità che non è andata all'economia reale se non sotto forma di prestiti e che se la asciughi è un problema in primis per le banche.
Poi nessuno aveva intenzione di asciugarla così velocemente, Putin e Biden hanno moltiplicato l'effetto.
Il petrolio meno di zero è stato un eccesso dovuto a una crisi più grossa di quella attuale...se dovessi fare un paragone (forzato) andrei al 2008.
Non esistono due momenti storici uguali.
I passi da fare per uscire da questo sono ancora tanti.
Quindi sì, passerà, ma è come dire "panta rei". Non è che ti ripiana la pfn. E non ci paghi le bollette.
Io sono concentrato sulle proposte (se e quando verranno).
 
Stato
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