Certificati di investimento - Cap. 5

[giancarlo22]

sto cercando di capire, in questo momento di discesa quale sia il comportamento giusto in relazione alla mia emotività.
per esempio ho venduto a 1017, il certificato IT0006753773 in leggero guadagno:
Vedi l'allegato 702240

che scade a fine 2025 con una barriera al 50%.
Tuttavia credo che sia un certificato abbastanza difensivo, quindi non sono del tutto sicuro del mio operato, mentre vedo che faccio fatica a tagliare certficati in perdita che magari hanno un WO a -10% della barriera.
Qualche suggerimento in base alle vs. esperienze passate?

Personalmente in fase di discesa generale adotto il seguente comportamento:
-vendita dei titoli in buon guadagno
- vendita dei titoli in perdita con sottostanti problematici (con recupero improbabile) per contenere le perdite
- switch dei titoli con sottostanti che reputo interessanti ma con barriere che lasciano intravedere forte rischio
. rinforzo dei titoli con sottostanti interessanti che sono calati del 5-10% causa calo dei listini generali.
- apertura di posizioni short sugli indici generali (Ftse.MIB piutrtosto che Eurostoxx 50 e SP500).
- diversificazione di parte del ptf su obbligazioni e/o titoli di Stato.

Nel caso si preveda una catastrofe generale (come quelle accadute nel 2020 e 2022) sarebbe opportuno invece uscire del tutto da un giorno all'altro (cosa che purtroppo non ho fatto nei due episodi occorsi), per poi rientrare al momento in cui le cose iniziano a riprendere.....

 

[NoWay]

cè ampia liquidità, questo è il book, se il tribunale costringe lo stato francese a pagare 14 eur la beffa sarà ancora più tremenda, GS ha fatto un'azione di forza senza il minimo rispetto

Vedi l'allegato 702241

Sì, io sono d'accordo, ma loro la giustificheranno così...

 

[andrea64]

cè ampia liquidità, questo è il book, se il tribunale costringe lo stato francese a pagare 14 eur la beffa sarà ancora più tremenda, GS ha fatto un'azione di forza senza il minimo rispetto

Vedi l'allegato 702241

Difatti erano già nel torto a delistare il certificato per illiquidità di Edf visto che c'è grande liquidità sul titolo e non possono appellarsi che EDF era illiquido in borsa

 

[dino1976]

XS1967675098 sell parziale (ne avevo decisamente troppi!) bid ora 1090

Incrementato XS2474841835 (1082) e XS2474839003 servito proprio ora a 999,2... IMHO, riguardo a quest'ultimo, il MM sta sbarellando

 

[Joe Silver]

Incrementato XS2474839003

 

[leon3037]

Difatti erano già nel torto a delistare il certificato per illiquidità di Edf visto che c'è grande liquidità sul titolo e non possono appellarsi che EDF era illiquido in borsa

Ho letto tutto quello che avete scritto da stamattina e per quanto possibile, proviamo a fare chiarezza. Poi concluderò dicendo la mia

Partiamo dal perchè del delisting.

Electricité de France S.A.: Takeover (Updated 09 February 2023) (eurex.com)

Come è possibile leggere qui, alla chiusura del 13 febbraio sono state liquidate e chiuse tutte le posizioni in opzioni sul titolo. E come è possibile vedere dai volumi, il 13 febbraio è stato l'ultimo giorno in cui si sono visti i volumi. Da quel giorno volumi sempre più scarsi e oggi, a 3 ore dalla chiusura , sono stati scambiate 13.608 azioni, per un controvalore di 150k euro. Con questa liquidità ( tenuto conto che non sono più trattate le opzioni ( seconda schermata) non c'era più alcuna possibilità di mantenere il titolo in vita nel certificato

 

[leon3037]

In merito all'importo di liquidazione, calcolato a livello europeo e non solo per quel certificato, abbiamo provato a dare un senso.

Innanzitutto, ragioniamo su ciò che era diventato il prodotto in questione, ossia un qualcosa di molto simile ad un’obbligazione GS con scadenza marzo 2025, con un rischio specifico residuo legato al sottostante molto basso, ma comunque presente. Al fine di considerare la componente rischio emittente (proprio come fosse un’obbligazione GS) vado quindi ad attualizzare il valore di rimborso a scadenza ad un tasso congruo: per determinare questo tasso ho preso in considerazione le obbligazioni GS senior unsecured attualmente quotate in euro sul mercato con scadenza vicina a marzo 2025, cedola fissa e senza eventuali opzioni callable o puttable. Ho quindi individuato le GS 0.6 02/14/2025 e le GS 1.85 06/09/2025, che hanno yield to maturity rispettivamente pari al 3,425% e 3,515%: interpolando i tassi disponibili sul mercato ho calcolato quindi un tasso di attualizzazione pari a circa il 3,45%. Attualizzando a questo tasso il valore di rimborso a scadenza del certificato, viene fuori un valore pari a 97,79 euro, più elevato di circa 2,4 euro rispetto a quello al quale è stato rimborsato il prodotto. A cosa potrebbe essere dovuta questa differenza? Probabilmente a quella componente di rischio specifico a cui si faceva riferimento prima, difficilmente quantificabile in termini oggettivi ma sicuramente ancora presente al momento del rimborso dello strumento.

 

[Losco&Lasco]

Incrementato XS2474839003

visto quanto quota mi pare ormai piuttosto improbabile l'autocall,a meno che non lo facciano ad un fair value

comunque l ho incrementato anch io

 

[Joe Silver]

XS2394997246 ask per me strampalato (troppo basso)

 

[Joe Silver]

visto quanto quota mi pare ormai piuttosto improbabile l'autocall,a meno che non lo facciano ad un fair value

comunque l ho incrementato anch io

Possono fare come gli pare, nel senso che mi va bene in ogni caso.